mercoledì 30 novembre 2011

Blog di Andrez » Blog Archive » La piramide dei bisogni di Maslow

Blog di Andrez » Blog Archive » La piramide dei bisogni di Maslow

Per gli psicologi, il bisogno è la mancanza totale o parziale di uno o più elementi che costituiscono il benessere della persona.
Un bisogno non soddisfatto (o non avvertito per motivi vari come tale) genera insoddisfazione. L'insoddisfazione prolungata genera frustrazione e quindi nevrosi.
Per poter esistere e definirsi tale, una Società deve poter dare risposte adeguate ai bisogni dei propri cittadini. Una società degenerata dove alcuni individui riescono a prenderne il controllo al fine di soddisfare sclusivamente i loro bisogni non ha sbocchi ed è destinata ad implodere (più o meno violentemente) dalla degenerazione patologica dei suoi stessi componenti.
...
Con questi parametri, a che livello possiamo considerare la società in cui viviamo e le possibilità che ci offre per soddisfare i nostri bisogni?

martedì 29 novembre 2011

Blog di Andrez » Blog Archive » Il berlusconismo non è finito

Blog di Andrez » Blog Archive » Il berlusconismo non è finito

L’inquisito fecale e la sua masnada di troie e prestigiatori, malavitosi e papponi sono stati costretti a dimettersi.

Ora al suo posto c’è Monti e un governo di persone serie e preparate, ma il dopo-puttaniere non è per nulla cominciato e tutto anzi resta come prima.

Resta intatta e ben funzionante la macchina dello strapotere di cui ha goduto sin’ora l’imputato, quel regime incompatibile con i principi elementari di ogni democrazia liberale, in profondo e costante conflitto con la nostra Costituzione, fondato solo in parte e solo apparentemente nel suo controllo del governo.



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lunedì 14 novembre 2011

Blog di Andrez » Blog Archive » Monti, membro Commissione Trilaterale

Blog di Andrez » Blog Archive » Monti, membro Commissione Trilaterale

Monti, membro della Commissione Trilaterale, (di cui abbiamo trattato un paio d’anni fa) è Presidente del Consiglio, sia pur incaricato.
Da almeno un paio d’anni stavamo a piangere disperati per il fatto che non si riusciva a liberarsi del puttaniere.
Tutti lì sbigottiti a vederlo fagocitare-devastare Istituzioni e Paese e accorgerci sgomenti che non potevamo farci nulla, che qualsiasi cosa si tentasse lui subito comprava il rimedio.
E allora tutti a maledire i Poteri Forti e le Banche, la Chiesa e la Confindustria che non solo secondo noi non facevano nulla per far cessare lo scempio, ma continuavano anzi ad appoggiare e sostenere l’inquisito.

sabato 5 novembre 2011

Blog di Andrez » Blog Archive » Un ometto finto tra i grandi del G20 di Cannes

Blog di Andrez » Blog Archive » Un ometto finto tra i grandi del G20 di Cannes

Al G20, il puttaniere a tratti appariva quasi psicolabile, quasi in preda ad una follia da palcoscenico, esaltato dalla consapevolezza di avere addosso gli occhi di tutto il mondo, non solo dell’Italia, bramosi di cogliere in lui i tratti della profonda disperazione interiore. E lui li ha offerti eccome, a piene mani, in uno spettacolo pietoso, che ci ha fatto tutti vergognare, per lui e per il nostro povero Paese...

martedì 1 novembre 2011

Blog di Andrez » Blog Archive » E la Protezione Civile?

Blog di Andrez » Blog Archive » E la Protezione Civile?

Ad ogni temporale è un disastro. Ancora una volta alle prime piogge sono tragedie, alluvioni e frane, e morti.
Un’Italia abbandonata nell’incuria e nella speculazione, il territorio devastato e colate di cemento ovunque rendono drammatica la situazione del nostro Paese e nulla si fa per cambiare le cose, per cercare di risistemare, per fare prevenzione. Ma stavolta non c’era la Protezione Civile. Protezione Civile Spa è stata cancellata, travolta dallo scandalo e dagli avvisi di garanzia. Tutti i dirigenti della Protezione Civile e delle cricche associate sono inquisiti, sotto processo o agli arresti. Nessuna possibilità di speculare ed arraffare milioni, nè quindi di ridere al telefono alla notizia della disgrazia. E allora ai telegiornali non rimane più nulla da mostrare, se non l’acqua ed il fango, il disastro in sè ed i cittadini che, da soli e con l’aiuto dei volontari, risistemano il loro territorio.