Blog di Andrez » Blog Archive » Un Partito di Sinistra
Voglio dedicare questo mio ultimo articolo di questo terribile 2010 al PD.
Sui vari social e su questo stesso blog non ci siamo risparmiati, e abbiamo scritto ogni tipo di critica ai dirigenti di questo partito, accusandoli di essere compartecipi al berlusconismo e parte della casta partitica di regime.
Ecco, credo che con l’anno nuovo dovremo smetterla di sparare loro a zero.
Dopo le proposte di Casini leader e con le ultime posizioni prese sul caso Fiat e Marchionne, credo che il Pd abbia palesato il suo nuovo punto di caduta, e non ritorno.
Ora le cose appaiono tutte molto chiare, anche per i “compagni” che si rifiutano di vedere trovando sempre la scusante giusta per ogni ennesima scivolata. Tra i lavoratori e Marchionne, D’Alema, Fassino e l’area centrista del partito appaiono fermi, e scelgono il leader della Fiat. Il partito “di centro” che essi hanno in mente non si può permettere altrimenti...
venerdì 31 dicembre 2010
giovedì 30 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Poli, poletti e polipetti
Blog di Andrez » Blog Archive » Poli, poletti e polipetti
Premesso che chi ci capisce è bravo, e nuove narrazioni ancora non ci sono, per aiutarci a capire, e le nostre coscienze ci interrogano (Nichi Vendola ci perdonerà), siamo alle prese da tempo con un nuovo soggetto, così incerto nel suo senso che per ora resta un transgender del panorama politico italiano, ma si fa pomposamente chiamare “Terzo Polo“.
Per averne un terzo, occorre che ne esistano già un primo e un secondo. Rileviamo che...
Premesso che chi ci capisce è bravo, e nuove narrazioni ancora non ci sono, per aiutarci a capire, e le nostre coscienze ci interrogano (Nichi Vendola ci perdonerà), siamo alle prese da tempo con un nuovo soggetto, così incerto nel suo senso che per ora resta un transgender del panorama politico italiano, ma si fa pomposamente chiamare “Terzo Polo“.
Per averne un terzo, occorre che ne esistano già un primo e un secondo. Rileviamo che...
mercoledì 29 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Alfano cancella 50.000 Avvocati
Blog di Andrez » Blog Archive » Alfano cancella 50.000 Avvocati
In Italia secondo il Consiglio nazionale forense, alla fine del 2008 erano iscritti all’ordine 198.041 avvocati (oggi dovrebbero essere 230mila).
Solo nella Provincia di Roma ci sono più avvocati che in tutta la Francia; uno ogni 109 cittadini.
Gli Avvocati non producono beni nè servizi, campano di quanto ricevono dalle persone per sostenerli in tribunale; ma che succede in questo caso quando l’offerta supera la domanda?
Poiché ogni avvocato per vivere ha bisogno di un numero minimo di cause, queste si fanno aumentare, ...
In Italia secondo il Consiglio nazionale forense, alla fine del 2008 erano iscritti all’ordine 198.041 avvocati (oggi dovrebbero essere 230mila).
Solo nella Provincia di Roma ci sono più avvocati che in tutta la Francia; uno ogni 109 cittadini.
Gli Avvocati non producono beni nè servizi, campano di quanto ricevono dalle persone per sostenerli in tribunale; ma che succede in questo caso quando l’offerta supera la domanda?
Poiché ogni avvocato per vivere ha bisogno di un numero minimo di cause, queste si fanno aumentare, ...
Blog di Andrez » Blog Archive » Fini, chi sei?
Blog di Andrez » Blog Archive » Fini, chi sei?
Gianfranco Fini da Bologna, classe 1953, alto, snello, gentleman amato anche dalle donne di sinistra, non è soggetto facile da decifrare.
Pupillo di Almirante e donna Assunta (checché ne dica la Grimilde calabra oggi), entra presto in parlamento con l’MSI dove ancora giravano ex gerarchi e repubblichini, e da subito si mostra affabile e di buon carattere, tanto da entrare nella squadra di calcio dei parlamentari, palesando buone maniere, assenza totale di volgarità, diplomazia.
Sposa Daniela di Sotto, tipa con una fama di dura fascista superiore a quella del coniuge, e per lei
Gianfranco Fini da Bologna, classe 1953, alto, snello, gentleman amato anche dalle donne di sinistra, non è soggetto facile da decifrare.
Pupillo di Almirante e donna Assunta (checché ne dica la Grimilde calabra oggi), entra presto in parlamento con l’MSI dove ancora giravano ex gerarchi e repubblichini, e da subito si mostra affabile e di buon carattere, tanto da entrare nella squadra di calcio dei parlamentari, palesando buone maniere, assenza totale di volgarità, diplomazia.
Sposa Daniela di Sotto, tipa con una fama di dura fascista superiore a quella del coniuge, e per lei
lunedì 27 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Che succederà nel 2011 ?
Blog di Andrez » Blog Archive » Che succederà nel 2011 ?
Con l’aiuto dell’Almanacco 2011 dell’Anonimo Lombardo, tentiamo una previsione modalità Nostradamus sugli eventi del nuovo anno in arrivo. Gennaio Il Pd si allea con l’Udc proprio nel preciso momento in cui l’Udc si allea con il Pdl, secondo il modulo detto della Fiera dell’Est. Il segretario conferma che la strategia è giusta e dopo il Nuovo Ulivo lancia la Nuova Alleanza Nazionale per iniziare nel migliore dei modi il Nuovo Anno...
Con l’aiuto dell’Almanacco 2011 dell’Anonimo Lombardo, tentiamo una previsione modalità Nostradamus sugli eventi del nuovo anno in arrivo. Gennaio Il Pd si allea con l’Udc proprio nel preciso momento in cui l’Udc si allea con il Pdl, secondo il modulo detto della Fiera dell’Est. Il segretario conferma che la strategia è giusta e dopo il Nuovo Ulivo lancia la Nuova Alleanza Nazionale per iniziare nel migliore dei modi il Nuovo Anno...
venerdì 24 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » D’Alema: Magistratura minaccia Stato Italiano
Blog di Andrez » Blog Archive » D’Alema: Magistratura minaccia Stato Italiano
Secondo Wikileaks, per D'Alema "La giustizia è una minaccia per l'Italia"
Questo il giudizio di D'Alema sui Pm. (la notizia è riportata su El Pais)
Lo riferisce l'ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, in un cablogramma del 2008 e pubblicato da El Pais. "Berlusconi affronta turbolenze a causa di "almeno tre inchieste giudiziarie"
CON QUESTA SECONDO ME DEVE DIMETTERSI DAL PD.
Non dovesse farlo, siccome penso che la Magistratura possa essere uno degli ultimi baluardi della legalità in questo Paese, personalmente non avrei più nulla in comune con questo partito.
Ecco il Cablo:
Secondo Wikileaks, per D'Alema "La giustizia è una minaccia per l'Italia"
Questo il giudizio di D'Alema sui Pm. (la notizia è riportata su El Pais)
Lo riferisce l'ambasciatore americano a Roma, Ronald Spogli, in un cablogramma del 2008 e pubblicato da El Pais. "Berlusconi affronta turbolenze a causa di "almeno tre inchieste giudiziarie"
CON QUESTA SECONDO ME DEVE DIMETTERSI DAL PD.
Non dovesse farlo, siccome penso che la Magistratura possa essere uno degli ultimi baluardi della legalità in questo Paese, personalmente non avrei più nulla in comune con questo partito.
Ecco il Cablo:
giovedì 23 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Studenti: “Napolitano è con noi”
Blog di Andrez » Blog Archive » Studenti: “Napolitano è con noi”
Hanno cercato in tutti i modi di imbrattare la bella immagine che questi studenti stanno mostrando al Paese, dagli infiltrati violenti al terrorizzare i bottegai del centro (ad opera del Ministro La russa, pregiudicato per violenza e coinvolto nell’assassinio Annaruma), dall’allargamento della zona rossa del pregiudicato Alemanno (per violenze) ai tentativi di applicare arresti preventivi del picchiatore fascista Gasparri.
E dopo tutto questo appaiono più che benvenute le parole del Presidente Napoletano che invita tutti a tenere in considerazione le istanze degli studenti.
Hanno cercato in tutti i modi di imbrattare la bella immagine che questi studenti stanno mostrando al Paese, dagli infiltrati violenti al terrorizzare i bottegai del centro (ad opera del Ministro La russa, pregiudicato per violenza e coinvolto nell’assassinio Annaruma), dall’allargamento della zona rossa del pregiudicato Alemanno (per violenze) ai tentativi di applicare arresti preventivi del picchiatore fascista Gasparri.
E dopo tutto questo appaiono più che benvenute le parole del Presidente Napoletano che invita tutti a tenere in considerazione le istanze degli studenti.
Blog di Andrez » Blog Archive » Ventimila leghe sotto i mari – La nostra Lega
Blog di Andrez » Blog Archive » Ventimila leghe sotto i mari – La nostra Lega
Vorremmo solo dire due parole sulla Lega Nord, che ormai, svelato il suo vero volto, nemmeno si cura più di dissimulare il suo berlusconismo appena intinto nell’acqua (inquinata ahimé) del Po.
Breve storia. Un cosiddetto ideologo ex democristiano scomparso nel 2001, il professor Gianfranco Miglio espone con parole forbite ( nulla a che vedere con la volgarità degli epigoni) il suo pensiero: il nord e il sud dello stivale devono al massimo essere federati, attese le diversità ambientali e culturali nonché il fatto, cruciale, che il secondo pesa sulle spalle del primo.
Boati di gioia selvaggia...
Vorremmo solo dire due parole sulla Lega Nord, che ormai, svelato il suo vero volto, nemmeno si cura più di dissimulare il suo berlusconismo appena intinto nell’acqua (inquinata ahimé) del Po.
Breve storia. Un cosiddetto ideologo ex democristiano scomparso nel 2001, il professor Gianfranco Miglio espone con parole forbite ( nulla a che vedere con la volgarità degli epigoni) il suo pensiero: il nord e il sud dello stivale devono al massimo essere federati, attese le diversità ambientali e culturali nonché il fatto, cruciale, che il secondo pesa sulle spalle del primo.
Boati di gioia selvaggia...
lunedì 20 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Scuola alla deriva. Alla ricerca del significato nascosto
Blog di Andrez » Blog Archive » Scuola alla deriva. Alla ricerca del significato nascosto
Quali società hanno reputato giusto chiudere i loro giovani in delle strutture forzandoli a compiti che andavano contro i desideri e la volontà di quest’ultimi? Così, a “primo pensiero”, l’esempio più lampante è quello della Rivoluzione Industriale quando bambini piccolissimi, anche di otto o nove anni, lavoravano “a regime” in situazioni igieniche, sanitarie e sociali completamente disadatte a loro. (Come, del resto, a chiunque altro!) Per il resto, giovani e bambini venivano trattati in modo ben diverso, venivano istruiti a diventare cittadini, membri della loro società, che fossero agricoltori, soldati, artigiani, politici, esploratori o diplomatici poco importava, erano consci (O se non lo erano ancora lo erano al loro posto i loro genitori e, comunque, ben presto essi stessi.) che il loro operato contribuiva in maniera fondamentale allo sviluppo ed al mantimento della loro società.
Quali società hanno reputato giusto chiudere i loro giovani in delle strutture forzandoli a compiti che andavano contro i desideri e la volontà di quest’ultimi? Così, a “primo pensiero”, l’esempio più lampante è quello della Rivoluzione Industriale quando bambini piccolissimi, anche di otto o nove anni, lavoravano “a regime” in situazioni igieniche, sanitarie e sociali completamente disadatte a loro. (Come, del resto, a chiunque altro!) Per il resto, giovani e bambini venivano trattati in modo ben diverso, venivano istruiti a diventare cittadini, membri della loro società, che fossero agricoltori, soldati, artigiani, politici, esploratori o diplomatici poco importava, erano consci (O se non lo erano ancora lo erano al loro posto i loro genitori e, comunque, ben presto essi stessi.) che il loro operato contribuiva in maniera fondamentale allo sviluppo ed al mantimento della loro società.
domenica 19 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera al ministro La Russa – Oggetto: Siamo nuovi, ma siamo quelli di sempre.
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera al ministro La Russa – Oggetto: Siamo nuovi, ma siamo quelli di sempre.
Le voglio raccontare una storia, ministro. E’ una delle tante storie di furore, rabbia e devastazione, ne sono avvenute tante e la loro genesi è sempre uguale, una vale l’altra, si può dire, non c’è una ragione che mi ha fatto scegliere questa, se non che ne dovevo scegliere una.
Era l’anno del Signore 1514 e ai contadini...
Le voglio raccontare una storia, ministro. E’ una delle tante storie di furore, rabbia e devastazione, ne sono avvenute tante e la loro genesi è sempre uguale, una vale l’altra, si può dire, non c’è una ragione che mi ha fatto scegliere questa, se non che ne dovevo scegliere una.
Era l’anno del Signore 1514 e ai contadini...
Blog di Andrez » Blog Archive » Scegliete: Fini o Berlusconi?
Blog di Andrez » Blog Archive » Scegliete: Fini o Berlusconi?
Astuto, anzi furbo il nostro Segretario.
Siccome è oramai palese che contro Vendola perderebbe senz’altro le primarie, ecco che si decide di saltarle. Senonchè non è che possano raccontare una cosa del genere ai militanti senza essere lapidati sul posto, ed allora voilà una formidabile gamma di eufemismi e baggianate per spiegare che le Primarie si faranno (ma figuriamoci!) solo che saranno rese meglio efficaci, più espressive, e rappresentative al meglio dopo una doverosa rettifica e limatura dei suoi aspetti più farragginosi e … via dicendo cazzeggiando-imbonendo gli ascoltatori, ovviamente ritenuti fessi ed incapaci di comprendere l’ennesimo colpaccio della casta piddina.
E non è finita qui. Ci mancherebbe.
In un colpo solo si lanciano le Primarie alle ortiche (e con loro la democrazia nel PD) e si cambia alleanza; basta Vendola-Di Pietro, sempre lì a cuccarsi gli applausi ai comizi e a scocciare con amenità come la legalità, e via libera a Fini e Casini.
Astuto, anzi furbo il nostro Segretario.
Siccome è oramai palese che contro Vendola perderebbe senz’altro le primarie, ecco che si decide di saltarle. Senonchè non è che possano raccontare una cosa del genere ai militanti senza essere lapidati sul posto, ed allora voilà una formidabile gamma di eufemismi e baggianate per spiegare che le Primarie si faranno (ma figuriamoci!) solo che saranno rese meglio efficaci, più espressive, e rappresentative al meglio dopo una doverosa rettifica e limatura dei suoi aspetti più farragginosi e … via dicendo cazzeggiando-imbonendo gli ascoltatori, ovviamente ritenuti fessi ed incapaci di comprendere l’ennesimo colpaccio della casta piddina.
E non è finita qui. Ci mancherebbe.
In un colpo solo si lanciano le Primarie alle ortiche (e con loro la democrazia nel PD) e si cambia alleanza; basta Vendola-Di Pietro, sempre lì a cuccarsi gli applausi ai comizi e a scocciare con amenità come la legalità, e via libera a Fini e Casini.
sabato 18 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Show’s on, Crowd’s Cheering, Italy’s Sinking
Blog di Andrez » Blog Archive » Show’s on, Crowd’s Cheering, Italy’s Sinking
We’ve lost, we can now be sure of it. We didn’t lose because of Berlusconi having remained in power itself, at this stage one clown is worth another, we lost because our opposition hasn’t been capable of passing a motion against a leader of the government such as ours. A premier who dates girls whose age is still in doubt, who buys votes, senators, deputies, journalists and, generally speaking, votes at a speed such that it seems to me as if I was at an Arabic Market, a head of government insulted and mocked by the governments of every developed nation, who is a constant source of embarrassment for us citizens, a politician unable of taking care of even the smallest crisis, who can’t manage passing a law without a month of demonstrations through the entire national territory, a people’s representative who daily lies to his very electors promising to solve the issue of garbage, the crisis of universities and the economic one within the weekend, a leader as this one, remained in power.
We’ve lost, we can now be sure of it. We didn’t lose because of Berlusconi having remained in power itself, at this stage one clown is worth another, we lost because our opposition hasn’t been capable of passing a motion against a leader of the government such as ours. A premier who dates girls whose age is still in doubt, who buys votes, senators, deputies, journalists and, generally speaking, votes at a speed such that it seems to me as if I was at an Arabic Market, a head of government insulted and mocked by the governments of every developed nation, who is a constant source of embarrassment for us citizens, a politician unable of taking care of even the smallest crisis, who can’t manage passing a law without a month of demonstrations through the entire national territory, a people’s representative who daily lies to his very electors promising to solve the issue of garbage, the crisis of universities and the economic one within the weekend, a leader as this one, remained in power.
Blog di Andrez » Blog Archive » Più tasse
Blog di Andrez » Blog Archive » Più tasse
Dall’OCSE apprendiamo che il fisco in Italia tassa gli italiani per il 43,5% del Pil, terzo posto tra i paesi industrializzati.
Sappiamo per esperienza che i Governi che promettono la riduzione delle tasse in campagna elettorale e poi non sono in grado di mantenere la promessa, vengono duramente puniti dal loro elettorato; ma questo com’è noto non sembra il caso dell’utilizzatore finale, che nonostante abbia promesso clamorosi abbattimenti ma in realtà ha portato la tassazione al terzo posto tra i paesi industrializzati, mantiene saldo il consenso del suo elettorato.
Come mai?
Credo che la chiave per comprendere l’arcano sia sui concetti di “suo elettorato” e “chi paga più tasse“; perchè sono perlopiù due cose diverse.
Dall’OCSE apprendiamo che il fisco in Italia tassa gli italiani per il 43,5% del Pil, terzo posto tra i paesi industrializzati.
Sappiamo per esperienza che i Governi che promettono la riduzione delle tasse in campagna elettorale e poi non sono in grado di mantenere la promessa, vengono duramente puniti dal loro elettorato; ma questo com’è noto non sembra il caso dell’utilizzatore finale, che nonostante abbia promesso clamorosi abbattimenti ma in realtà ha portato la tassazione al terzo posto tra i paesi industrializzati, mantiene saldo il consenso del suo elettorato.
Come mai?
Credo che la chiave per comprendere l’arcano sia sui concetti di “suo elettorato” e “chi paga più tasse“; perchè sono perlopiù due cose diverse.
venerdì 17 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Un circo fatto a stivale
Blog di Andrez » Blog Archive » Un circo fatto a stivale
Abbiamo perso, ora lo possiamo dire con certezza. Non abbiamo perso per il fatto che Berlusconi è rimasto al governo in se, a questo punto un pagliaccio vale l’altro, abbiamo perso perché l’opposizione non è stata capace di votare la sfiducia ad un leader del governo quale è il nostro. Un premier che esce con ragazzine dalla dubbia maggior’età, che compra voti, senatori, deputati, giornalisti e, generalmente parlando, voti ad una velocità che mi sembra di essere al mercato arabo, un capo del governo insultato e preso in giro dai governi di ogni paese sviluppato, che è costantemente fonte d’imbarazzo per noi cittadini, un politico incapace di gestire anche la minima crisi, ...
Abbiamo perso, ora lo possiamo dire con certezza. Non abbiamo perso per il fatto che Berlusconi è rimasto al governo in se, a questo punto un pagliaccio vale l’altro, abbiamo perso perché l’opposizione non è stata capace di votare la sfiducia ad un leader del governo quale è il nostro. Un premier che esce con ragazzine dalla dubbia maggior’età, che compra voti, senatori, deputati, giornalisti e, generalmente parlando, voti ad una velocità che mi sembra di essere al mercato arabo, un capo del governo insultato e preso in giro dai governi di ogni paese sviluppato, che è costantemente fonte d’imbarazzo per noi cittadini, un politico incapace di gestire anche la minima crisi, ...
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera agli onorevoli che stanno ancora a scherzare
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera agli onorevoli che stanno ancora a scherzare
Carissimi onorevoli, so che Montecitorio è un solido palazzo insonorizzato e che, se tenete le finestre chiuse, non vi asfissiate con il fumo acre dei lacrimogeni, ma da lì dovrete pur uscire e non potete non accorgervi di quello che vi accade intorno.
Roma ieri è stata messa a ferro e fuoco, credo che questo forse l’avete letto sui giornali, qualora vi fosse sfuggito passando in mezzo alle transenne che vi fanno da paraocchi. Al di là delle transenne che vi isolavano dal mondo vero c’era il pandemonio, botte, bombe carta e macchine bruciate. E tanto fumo che seccava i polmoni, come se non bastasse il lezzo fetente della malapolitica ad ammorbare l’aria: i miasmi di putrefazione dei sepolcri imbiancati di Razzi, Scilipoti, Calearo, Cesario, Siliquini e Polidori, ma non solo.
Carissimi onorevoli, so che Montecitorio è un solido palazzo insonorizzato e che, se tenete le finestre chiuse, non vi asfissiate con il fumo acre dei lacrimogeni, ma da lì dovrete pur uscire e non potete non accorgervi di quello che vi accade intorno.
Roma ieri è stata messa a ferro e fuoco, credo che questo forse l’avete letto sui giornali, qualora vi fosse sfuggito passando in mezzo alle transenne che vi fanno da paraocchi. Al di là delle transenne che vi isolavano dal mondo vero c’era il pandemonio, botte, bombe carta e macchine bruciate. E tanto fumo che seccava i polmoni, come se non bastasse il lezzo fetente della malapolitica ad ammorbare l’aria: i miasmi di putrefazione dei sepolcri imbiancati di Razzi, Scilipoti, Calearo, Cesario, Siliquini e Polidori, ma non solo.
mercoledì 15 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Tempi bui ci attendono
Blog di Andrez » Blog Archive » Tempi bui ci attendono
La vedevamo grigia, ma ora la situazione appare se possibile ancor più preoccupante.
1. E' vero che allo stato, Paes...e ed Istituzioni appaiono corrotte.
2. Chi di fatto sostiene elettoralmente questo stato di cose è solo un 16-20% *reale* di cittadini, composti da malavitosi, corrotti/corruttori, fanatici da curva sud/veline/tronisti e "nonne, cuginetti e zie" lobotomizzati da tubo catodico.
3. Queste fasce sociali erano gli "astenuti" del periodo del PCI - DC - MSI: i "qualunquisti", quelli del "tanto son tutti uguali".
4. Gli astenuti di oggi (quasi il 45%) appaiono la parte più sana e preparata del Paese.
5. Un buon 50% della "classe operaia" è parte integrante dei "lobotomizzati", e vota Lega e Pdl.
6. Infetti (e da 15 anni adagiati sul berlusconismo) appaiono anche partiti ed organizzazioni di sinistra.
7. Una nuovissima generazione di giovani appare non lobotomizzabile in quanto usa internet e snobba le TV.
8. Al momento non esistono leader capaci di divenire espressione indiscussa delle realtà positive del Paese.
E voi come la vedete?
La vedevamo grigia, ma ora la situazione appare se possibile ancor più preoccupante.
1. E' vero che allo stato, Paes...e ed Istituzioni appaiono corrotte.
2. Chi di fatto sostiene elettoralmente questo stato di cose è solo un 16-20% *reale* di cittadini, composti da malavitosi, corrotti/corruttori, fanatici da curva sud/veline/tronisti e "nonne, cuginetti e zie" lobotomizzati da tubo catodico.
3. Queste fasce sociali erano gli "astenuti" del periodo del PCI - DC - MSI: i "qualunquisti", quelli del "tanto son tutti uguali".
4. Gli astenuti di oggi (quasi il 45%) appaiono la parte più sana e preparata del Paese.
5. Un buon 50% della "classe operaia" è parte integrante dei "lobotomizzati", e vota Lega e Pdl.
6. Infetti (e da 15 anni adagiati sul berlusconismo) appaiono anche partiti ed organizzazioni di sinistra.
7. Una nuovissima generazione di giovani appare non lobotomizzabile in quanto usa internet e snobba le TV.
8. Al momento non esistono leader capaci di divenire espressione indiscussa delle realtà positive del Paese.
E voi come la vedete?
martedì 14 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Wikileaks: Berlusconi censura internet
Blog di Andrez » Blog Archive » Wikileaks: Berlusconi censura internet
Berlusconi censura internet per favorire le sue televisioni. Ricordiamo tutti il decreto anti-Internet che il governo italiano voleva far passare tra fine 2009 e inizio 2010, poi fallito per il dissenso interno dei Finiani. Ebbene, ecco che Wikileaks ci consente di conoscere il contenuto di alcuni cablo che l'ambasciatore Usa Thorne ha inviato al Dipartimento di Stato il 3 febbraio 2010 e riferiscono le critiche, le perplessità e i sospetti dell'amministrazione Usa sulla "legge Romani". "Il decreto Romani offrirebbe le basi per ...
Berlusconi censura internet per favorire le sue televisioni. Ricordiamo tutti il decreto anti-Internet che il governo italiano voleva far passare tra fine 2009 e inizio 2010, poi fallito per il dissenso interno dei Finiani. Ebbene, ecco che Wikileaks ci consente di conoscere il contenuto di alcuni cablo che l'ambasciatore Usa Thorne ha inviato al Dipartimento di Stato il 3 febbraio 2010 e riferiscono le critiche, le perplessità e i sospetti dell'amministrazione Usa sulla "legge Romani". "Il decreto Romani offrirebbe le basi per ...
domenica 12 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » La vergogna e chi non ce l’ha
Blog di Andrez » Blog Archive » La vergogna e chi non ce l’ha
Dunque: ci sono un po' di tipi in Parlamento che dovrebbero mettersi una maschera e invece convocano conferenze stampa e rilasciano interviste.
Questi tipi si meriterebbero le pomodorate e invece vanno in giro impinguinati in rispettabilissimi doppiopetto a fare i commessi viaggiatori del loro voto alla Camera. Però non tiriamogli uova marce, tiriamogli qualcosa di più pesante, un foglietto di carta leggero leggero, una pergamena traslucida, con questa frase corta corta vergata da Blaise Pascal, che era uno che ci prendeva in fatto di etica: "Sola vergogna è non provarne".
Dunque: ci sono un po' di tipi in Parlamento che dovrebbero mettersi una maschera e invece convocano conferenze stampa e rilasciano interviste.
Questi tipi si meriterebbero le pomodorate e invece vanno in giro impinguinati in rispettabilissimi doppiopetto a fare i commessi viaggiatori del loro voto alla Camera. Però non tiriamogli uova marce, tiriamogli qualcosa di più pesante, un foglietto di carta leggero leggero, una pergamena traslucida, con questa frase corta corta vergata da Blaise Pascal, che era uno che ci prendeva in fatto di etica: "Sola vergogna è non provarne".
Blog di Andrez » Blog Archive » Atti di pedofilia “lievi”
Blog di Andrez » Blog Archive » Atti di pedofilia “lievi”
_ Tra tanto squallore apprendiamo anche che la Santa Sede rilascia una dura nota dopo la divulgazione di Wikileaks dei cablo Usa contenenti valutazioni sulla diplomazia vaticana, e giudizi imbarazzanti su Bertone (”uno yes man”).
Ma ancor maggiore preoccupazione suscitano gli articoli sui Preti pedofili Usa. Dalle ultime rivelazioni emerse dai cablogrammi di Wikileaks provenienti dall’ambasciata della Santa Sede a Washington, appare evidente che “Il Vaticano rifiutò il permesso ad alcuni suoi funzionari di testimoniare davanti a una Commissione irlandese che indagava sull’abuso di bambini da parte di religiosi”.
Questo darebbe una nuova luce all’emendamento 1707 presentato lo scorso giugno che sanciva l’Abolizione dell’arresto per “Lievi” atti di pedofilia...
_ Tra tanto squallore apprendiamo anche che la Santa Sede rilascia una dura nota dopo la divulgazione di Wikileaks dei cablo Usa contenenti valutazioni sulla diplomazia vaticana, e giudizi imbarazzanti su Bertone (”uno yes man”).
Ma ancor maggiore preoccupazione suscitano gli articoli sui Preti pedofili Usa. Dalle ultime rivelazioni emerse dai cablogrammi di Wikileaks provenienti dall’ambasciata della Santa Sede a Washington, appare evidente che “Il Vaticano rifiutò il permesso ad alcuni suoi funzionari di testimoniare davanti a una Commissione irlandese che indagava sull’abuso di bambini da parte di religiosi”.
Questo darebbe una nuova luce all’emendamento 1707 presentato lo scorso giugno che sanciva l’Abolizione dell’arresto per “Lievi” atti di pedofilia...
giovedì 9 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » 14 dicembre; la vedo grigia
Blog di Andrez » Blog Archive » 14 dicembre; la vedo grigia
La campagna acquisti lanciata da Silvio Berlusconi in vista del voto di martedì prossimo in Parlamento sta iniziando a dare i primi risultati. Silvio Berlusconi ha fatto scattare la grande offensiva. Telefona personalmente a deputati e senatori, li incontra e li blandisce.
Sembra una replica al contrario della primavera-estate del 2007, quando, per far cadere il governo Prodi, il Cavaliere utilizzò ogni mezzo e finì anche sotto inchiesta per corruzione, poi ovviamente archiviata, come di consuetudine per l’utilizzatore finale.
Ci sono i due del SVP che si sarebbero venduti in cambio del Parco dello Stelvio e di un carcere a Bolzano.
Poi c’è un manipolo di Dipietrini capitanati da Scilipoti che avrebbe proprio preso l’assegnino.
La campagna acquisti lanciata da Silvio Berlusconi in vista del voto di martedì prossimo in Parlamento sta iniziando a dare i primi risultati. Silvio Berlusconi ha fatto scattare la grande offensiva. Telefona personalmente a deputati e senatori, li incontra e li blandisce.
Sembra una replica al contrario della primavera-estate del 2007, quando, per far cadere il governo Prodi, il Cavaliere utilizzò ogni mezzo e finì anche sotto inchiesta per corruzione, poi ovviamente archiviata, come di consuetudine per l’utilizzatore finale.
Ci sono i due del SVP che si sarebbero venduti in cambio del Parco dello Stelvio e di un carcere a Bolzano.
Poi c’è un manipolo di Dipietrini capitanati da Scilipoti che avrebbe proprio preso l’assegnino.
mercoledì 8 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Renzi ad Arcore
Blog di Andrez » Blog Archive » Renzi ad Arcore
Non mi è sembrato una sfurbata l’omaggio di Renzi ad Arcore all’utilizzatore finale.
Secondo me Renzi poteva avere tutti i suoi buoni motivi per incontrare il Caimano ma poteva farlo in una sede istituzionale. Andare nel villone sputtanato e puttanesco di Arcore, oltre che portare pure sfiga ultimamente, quando il Nano è ad un passo dalla caduta mi è sembrato un clamoroso errore.
Anche se le motivazioni appaiono senza dubbio serie, e detta visita rappresenterebbero pure una maturità di rapporti tra chi rappresenta, a diverso titolo, lo Stato, il gesto in sè alla dimora del Sultano può essere facilmente strumentalizzato.
E figuriamoci se il Nano non lo ha immediatamente usato a suo favore.
Non mi è sembrato una sfurbata l’omaggio di Renzi ad Arcore all’utilizzatore finale.
Secondo me Renzi poteva avere tutti i suoi buoni motivi per incontrare il Caimano ma poteva farlo in una sede istituzionale. Andare nel villone sputtanato e puttanesco di Arcore, oltre che portare pure sfiga ultimamente, quando il Nano è ad un passo dalla caduta mi è sembrato un clamoroso errore.
Anche se le motivazioni appaiono senza dubbio serie, e detta visita rappresenterebbero pure una maturità di rapporti tra chi rappresenta, a diverso titolo, lo Stato, il gesto in sè alla dimora del Sultano può essere facilmente strumentalizzato.
E figuriamoci se il Nano non lo ha immediatamente usato a suo favore.
martedì 7 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Premio Nobel per la pace alle donne africane
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REPORT SULLE DONNE AFRICANE: SOLO UN ATTIMO D'ATTENZIONE
A Dakar, dal 27 al 30 ottobre 2010, al seminario che avviava l'ultima fase delle iniziative per la proposta di Nobel per la Pace alle donne africane, abbiamo ascoltato molti interventi, e tutti interessanti. Abbiamo conosciuto donne commercianti, artigiane, mamme, professoresse e assistenti catering, insomma tutto un mondo che era presente a dibattere, a lavorare o anche solo ad ascoltare.
E uomini che volevano cambiare qualcosa.
Riporto solo il sunto del discorso di un paio di conferenzieri, che mi hanno particolarmente colpito. Invito tutti ad andare sul sito e "cliccare" l'adesione: è giusto far marciare la causa del comitato NOPPAW (Nobel Peace Prize African Women).
REPORT SULLE DONNE AFRICANE: SOLO UN ATTIMO D'ATTENZIONE
A Dakar, dal 27 al 30 ottobre 2010, al seminario che avviava l'ultima fase delle iniziative per la proposta di Nobel per la Pace alle donne africane, abbiamo ascoltato molti interventi, e tutti interessanti. Abbiamo conosciuto donne commercianti, artigiane, mamme, professoresse e assistenti catering, insomma tutto un mondo che era presente a dibattere, a lavorare o anche solo ad ascoltare.
E uomini che volevano cambiare qualcosa.
Riporto solo il sunto del discorso di un paio di conferenzieri, che mi hanno particolarmente colpito. Invito tutti ad andare sul sito e "cliccare" l'adesione: è giusto far marciare la causa del comitato NOPPAW (Nobel Peace Prize African Women).
lunedì 6 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Popolo Viola un anno dopo
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Popolo Viola un anno dopo
E' passato un anno da quando in piazza San Giovanni a Roma arrivarono 300mila persone. Era il No B. Day, la prima manifestazione spontanea organizzata via internet, lanciato con il passa parola prettamente in Facebook e tanti blog in concomitanza con la bocciatura del Lodo Alfano dalla Corte Costituzionale.
Organizzandosi via rete, per la prima volta semplici cittadini, militanti della sinistra e dei partiti, riempirono Roma del colore viola. Fu una battaglia vinta su più fronti: l’autorganizzazione dal basso senza mezzi economici; la voglia di essere in piazza contro il governo in un periodo in cui Berlusconi era fortissimo; la capacità e l'entusiasmo di autorganizzarsi senza i partiti: tutto questo diventò un collante tra persone di età, provenienza geografica e credo politico diverso.
Che rimane di tutto questo un anno dopo?
Se guardiamo alla “convention” che si è appena celebrata a Roma per il primo anniversario della manifestazione, rimane ben poco, e quel poco appare molto poco stimolante.
E' passato un anno da quando in piazza San Giovanni a Roma arrivarono 300mila persone. Era il No B. Day, la prima manifestazione spontanea organizzata via internet, lanciato con il passa parola prettamente in Facebook e tanti blog in concomitanza con la bocciatura del Lodo Alfano dalla Corte Costituzionale.
Organizzandosi via rete, per la prima volta semplici cittadini, militanti della sinistra e dei partiti, riempirono Roma del colore viola. Fu una battaglia vinta su più fronti: l’autorganizzazione dal basso senza mezzi economici; la voglia di essere in piazza contro il governo in un periodo in cui Berlusconi era fortissimo; la capacità e l'entusiasmo di autorganizzarsi senza i partiti: tutto questo diventò un collante tra persone di età, provenienza geografica e credo politico diverso.
Che rimane di tutto questo un anno dopo?
Se guardiamo alla “convention” che si è appena celebrata a Roma per il primo anniversario della manifestazione, rimane ben poco, e quel poco appare molto poco stimolante.
domenica 5 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Mamma, abbiamo okkupato l’università
Blog di Andrez » Blog Archive » Mamma, abbiamo okkupato l’università
-" Noi non ce l'aspettavamo. Sarà che leggiamo troppo e abbiamo il cervello schiacciato da libri, saggi e analisi impilati l'uno sull'altro che ci spiegano l'oggettiva impossibilità di una rivolta giovanile, ma vedere i nostri figli inondare in corteo le città e sfidare i manganelli della polizia ci ha colto in contropiede. Sarà che ce li vediamo davanti con le cuffie alle orecchie e se se le tolgono è solo per appiccicarci il telefonino, ma ci siamo sempre chiesti "ma come fa un pensiero ad entrare in quei cervelli se ci sparano dentro solo musicaccia ad alto volume e non si ascoltano neanche tra di loro?. Sarà che ci ha convinto Galimberti che sarà ormai un decennio che va ripetendo sconsolato: ... "
-" Noi non ce l'aspettavamo. Sarà che leggiamo troppo e abbiamo il cervello schiacciato da libri, saggi e analisi impilati l'uno sull'altro che ci spiegano l'oggettiva impossibilità di una rivolta giovanile, ma vedere i nostri figli inondare in corteo le città e sfidare i manganelli della polizia ci ha colto in contropiede. Sarà che ce li vediamo davanti con le cuffie alle orecchie e se se le tolgono è solo per appiccicarci il telefonino, ma ci siamo sempre chiesti "ma come fa un pensiero ad entrare in quei cervelli se ci sparano dentro solo musicaccia ad alto volume e non si ascoltano neanche tra di loro?. Sarà che ci ha convinto Galimberti che sarà ormai un decennio che va ripetendo sconsolato: ... "
venerdì 3 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera di una studentessa a Berlusconi
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera di una studentessa a Berlusconi
Ma insomma, cos'è in sostanza che vogliono questi studenti? Sempre lì a protestare che è bello e fa figo e mai a studiare !
Ce lo spiega molto bene cosa vogliono (e cosa pensano) Elisa Albanesi, in una lettera che la studentessa di Lettere della Sapienza di Roma, occupata di nuovo mercoledì notte, ha inviato a Silvio Berlusconi.
Il testo è stato parzialemte letto nella trasmissione Exit de La7 e qui di seguito ci sembra giusto riportarlo per intero.
.
«Italia ladra di sogni»
Ma insomma, cos'è in sostanza che vogliono questi studenti? Sempre lì a protestare che è bello e fa figo e mai a studiare !
Ce lo spiega molto bene cosa vogliono (e cosa pensano) Elisa Albanesi, in una lettera che la studentessa di Lettere della Sapienza di Roma, occupata di nuovo mercoledì notte, ha inviato a Silvio Berlusconi.
Il testo è stato parzialemte letto nella trasmissione Exit de La7 e qui di seguito ci sembra giusto riportarlo per intero.
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«Italia ladra di sogni»
Blog di Andrez » Blog Archive » Come sarà il 2011 ?
Blog di Andrez » Blog Archive » Come sarà il 2011 ?
_ Un anno buio e a tratti drammatico ci sta lasciando, ma non è che quello in arrivo si annunci come un buon anno. Questo ci consegna un Paese saturo di gravi problemi malamente nascosti, che non mancheranno di esplodere con l’arrivo del nuovo. Vediamo con l’aiuto di Grillo come possiamo immaginare che vadano le cose, mese per mese, incerti se auspicare che la nostra fantasia ci tradisca o se ci toccherà ben peggio. - Gennaio: A Governo Berlusconi caduto, partono le consultazioni tra il Quirinale,...
_ Un anno buio e a tratti drammatico ci sta lasciando, ma non è che quello in arrivo si annunci come un buon anno. Questo ci consegna un Paese saturo di gravi problemi malamente nascosti, che non mancheranno di esplodere con l’arrivo del nuovo. Vediamo con l’aiuto di Grillo come possiamo immaginare che vadano le cose, mese per mese, incerti se auspicare che la nostra fantasia ci tradisca o se ci toccherà ben peggio. - Gennaio: A Governo Berlusconi caduto, partono le consultazioni tra il Quirinale,...
giovedì 2 dicembre 2010
Blog di Andrez » Blog Archive » C’è Stato troppo!
Blog di Andrez » Blog Archive » C’è Stato troppo!
Viene da chiedersi che senso ha approvare la riforma Gelmini in questo momento, quando una intera generazione, quella dei giovani, supportata anche da molti insegnanti, protesta contro una pessima legge.
Viene da chiedersi che senso ha l’approvazione di questa legge da parte di un governo in difficoltà, che non ha più una solida maggioranza su cui contare, che riesce ad andare avanti solo grazie ad accordi temporanei per strappare qualche giorno in più, un governo con un piede nella fossa che il 14 probabilmente, come già annunciato da Fli, non otterrà la fiducia e quindi potrebbe andare a casa, un governo in agonia che si pone,...
Viene da chiedersi che senso ha approvare la riforma Gelmini in questo momento, quando una intera generazione, quella dei giovani, supportata anche da molti insegnanti, protesta contro una pessima legge.
Viene da chiedersi che senso ha l’approvazione di questa legge da parte di un governo in difficoltà, che non ha più una solida maggioranza su cui contare, che riesce ad andare avanti solo grazie ad accordi temporanei per strappare qualche giorno in più, un governo con un piede nella fossa che il 14 probabilmente, come già annunciato da Fli, non otterrà la fiducia e quindi potrebbe andare a casa, un governo in agonia che si pone,...
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Pd si spacca sui precari degli Atenei
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Pd si spacca sui precari degli Atenei
La nausea ragazzi.
Attacchi di vomito violenti che il disgusto ha il sopravvento. Di questi, una feccia putrida e limacciosa, viscida e più opportunista dei peggiori DC, non ce ne liberiamo più.
Oltre un terzo dei PD ha votato contro la proposta di destinare ai precari degli atenei una parte del finanziamento pubblico ai partiti.
E dire che ai microfoni delle TV avevano sbandierato di tutto … a parole.
La nausea ragazzi.
Attacchi di vomito violenti che il disgusto ha il sopravvento. Di questi, una feccia putrida e limacciosa, viscida e più opportunista dei peggiori DC, non ce ne liberiamo più.
Oltre un terzo dei PD ha votato contro la proposta di destinare ai precari degli atenei una parte del finanziamento pubblico ai partiti.
E dire che ai microfoni delle TV avevano sbandierato di tutto … a parole.
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