Blog di Andrez » Blog Archive » La Chiesa e i credenti, agnostici e atei.
Una società democratica non può negare ai cattolici di promuovere le proprie posizioni, che però divengono integraliste nel momento in cui vengono forzosamente imposte anche ai non cattolici. Detta operazione, portata alle sue estreme conseguenze con l’abuso del fanatismo e la manipolazione dell’ignoranza (cercata e imposta), si traduce nell’instaurazione di una teocrazia finalizzata a far affari. ... Non siamo più nel medioevo nè nel ’600, non è più possibile bruciare i Giordano Bruno in piazza, nè è più possibile raccontare frottole e sperare di farla franca. Anche i Minzolini alla fine non riescono a durare e comunque oggi c’è la rete, c’è la possibilità di dirle le cose come stanno, e di offrirle alla discussione di cittadini, fedeli ed agnostici, atei o semplici laici.
Forse è il caso che la Chiesa riveda la sua strategia, perchè mi sa che così stavolta, dopo 2000 anni, non ne viene fuori.
mercoledì 21 dicembre 2011
lunedì 12 dicembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il piano di Gelli e Internet
Blog di Andrez » Blog Archive » Il piano di Gelli e Internet
Il “piano di rinascita democratica” di Gelli, così vicino fino a poco fa alla sua piena attuazione, sta vivendo un brusco quanto insperato rallentamento.
Tutta la politica televisiva del berlusconismo è l’espressione di questo piano, e da allora, tutte le azioni dei governi Berlusconi hanno televisivamente teso ad applicare questi concetti e successivamente a mantenere l’Italia nella situazione catodica degli anni ’80.
Molti degli aspetti di quel piano sono stati realizzati dal berlusconismo, spesso con la partecipazione dei partiti di opposizione, e per tanti altri abbiamo assistito ai tentativi di attuazione, tutt’ora in corso con Monti.
In questo desolante ma realistico quadretto, in questo raffinato piano [...assorbimento degli apparati democratici della società italiana dentro le spire di un autoritarismo legale che avrebbe avuto al suo centro l'informazione ... ] qualcosa è andato storto in quanto non previsto: Internet.
Ecco, questi giovani stanno sfuggendo al “piano di rinascita democratica” di Gelli, così ben applicato dal puttaniere dimesso e così educatamente riproposto da Monti.
Con questi giovani la TV tette-e-culi dei tronisti e veline e di Minzolini non attacca più. Essi saranno in grado di contribuire a quel balzo in avanti necessario all’Italia in tema di divario digitale culturale. Saranno – sono – loro loro la prima generazione di italiani che utilizza Internet proprio come i loro padri accendevano la TV.
E allora forse non tutto è perduto, forse è ancora possibile sognare un popolo di cittadini consapevoli e istruiti, capaci di partecipare e decidere autonomamente. E di insegnare ai loro padri quarantenni come si fa.
Il “piano di rinascita democratica” di Gelli, così vicino fino a poco fa alla sua piena attuazione, sta vivendo un brusco quanto insperato rallentamento.
Tutta la politica televisiva del berlusconismo è l’espressione di questo piano, e da allora, tutte le azioni dei governi Berlusconi hanno televisivamente teso ad applicare questi concetti e successivamente a mantenere l’Italia nella situazione catodica degli anni ’80.
Molti degli aspetti di quel piano sono stati realizzati dal berlusconismo, spesso con la partecipazione dei partiti di opposizione, e per tanti altri abbiamo assistito ai tentativi di attuazione, tutt’ora in corso con Monti.
In questo desolante ma realistico quadretto, in questo raffinato piano [...assorbimento degli apparati democratici della società italiana dentro le spire di un autoritarismo legale che avrebbe avuto al suo centro l'informazione ... ] qualcosa è andato storto in quanto non previsto: Internet.
Ecco, questi giovani stanno sfuggendo al “piano di rinascita democratica” di Gelli, così ben applicato dal puttaniere dimesso e così educatamente riproposto da Monti.
Con questi giovani la TV tette-e-culi dei tronisti e veline e di Minzolini non attacca più. Essi saranno in grado di contribuire a quel balzo in avanti necessario all’Italia in tema di divario digitale culturale. Saranno – sono – loro loro la prima generazione di italiani che utilizza Internet proprio come i loro padri accendevano la TV.
E allora forse non tutto è perduto, forse è ancora possibile sognare un popolo di cittadini consapevoli e istruiti, capaci di partecipare e decidere autonomamente. E di insegnare ai loro padri quarantenni come si fa.
giovedì 8 dicembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Mai più contro di loro o senza di loro
Blog di Andrez » Blog Archive » Mai più contro di loro o senza di loro
Domenica le donne tornano in piazza!
Il movimento “Se non ora quando” torna a manifestare dopo il 13 febbraio.
Domenica 11 dicembre a piazza del Popolo a Roma per invocare una maggiore presenza femminile nella vita pubblica italiana.
Il 13 febbraio scorso le donne con la loro dignità e il loro orgoglio hanno stupito tutti e incantato l’Italia scendendo in piazza in modo massiccio e unitario, ed aprendo di fatto quella stagione del rinnovamento che ha portato alla caduta dell’inquisito flaccido.
Stavolta studentesse e madri, ragazze e professioniste saranno ancora assieme per denunciare pubblicamente le deformazioni che le azioni pubbliche e private del puttaniere dimissionato operavano sull’immagine e sulla visione del ruolo delle donne.
Domenica le donne tornano in piazza!
Il movimento “Se non ora quando” torna a manifestare dopo il 13 febbraio.
Domenica 11 dicembre a piazza del Popolo a Roma per invocare una maggiore presenza femminile nella vita pubblica italiana.
Il 13 febbraio scorso le donne con la loro dignità e il loro orgoglio hanno stupito tutti e incantato l’Italia scendendo in piazza in modo massiccio e unitario, ed aprendo di fatto quella stagione del rinnovamento che ha portato alla caduta dell’inquisito flaccido.
Stavolta studentesse e madri, ragazze e professioniste saranno ancora assieme per denunciare pubblicamente le deformazioni che le azioni pubbliche e private del puttaniere dimissionato operavano sull’immagine e sulla visione del ruolo delle donne.
lunedì 5 dicembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il bel gesto
Blog di Andrez » Blog Archive » Il bel gestoIn effetti questo era il vero Test del Governo Monti; vedere realmente quale fosse nelle sue mani il potere di condizionare il puttaniere ed i suoi accoliti. Visti i risultati, non è che resti tanto di più da aspettarsi da questo governo, che visto questo risultato di più non farà.
Che attui dunque una riforma elettorale, costretto anche dall’incombente referendum, e si vada al voto al più presto.
E si porti aria fresca in questo Parlamento di nominati arrivisti.
Che attui dunque una riforma elettorale, costretto anche dall’incombente referendum, e si vada al voto al più presto.
E si porti aria fresca in questo Parlamento di nominati arrivisti.
mercoledì 30 novembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La piramide dei bisogni di Maslow
Blog di Andrez » Blog Archive » La piramide dei bisogni di Maslow
Per gli psicologi, il bisogno è la mancanza totale o parziale di uno o più elementi che costituiscono il benessere della persona.
Un bisogno non soddisfatto (o non avvertito per motivi vari come tale) genera insoddisfazione. L'insoddisfazione prolungata genera frustrazione e quindi nevrosi.
Per poter esistere e definirsi tale, una Società deve poter dare risposte adeguate ai bisogni dei propri cittadini. Una società degenerata dove alcuni individui riescono a prenderne il controllo al fine di soddisfare sclusivamente i loro bisogni non ha sbocchi ed è destinata ad implodere (più o meno violentemente) dalla degenerazione patologica dei suoi stessi componenti.
...
Con questi parametri, a che livello possiamo considerare la società in cui viviamo e le possibilità che ci offre per soddisfare i nostri bisogni?
Per gli psicologi, il bisogno è la mancanza totale o parziale di uno o più elementi che costituiscono il benessere della persona.
Un bisogno non soddisfatto (o non avvertito per motivi vari come tale) genera insoddisfazione. L'insoddisfazione prolungata genera frustrazione e quindi nevrosi.
Per poter esistere e definirsi tale, una Società deve poter dare risposte adeguate ai bisogni dei propri cittadini. Una società degenerata dove alcuni individui riescono a prenderne il controllo al fine di soddisfare sclusivamente i loro bisogni non ha sbocchi ed è destinata ad implodere (più o meno violentemente) dalla degenerazione patologica dei suoi stessi componenti.
...
Con questi parametri, a che livello possiamo considerare la società in cui viviamo e le possibilità che ci offre per soddisfare i nostri bisogni?
martedì 29 novembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il berlusconismo non è finito
Blog di Andrez » Blog Archive » Il berlusconismo non è finito
L’inquisito fecale e la sua masnada di troie e prestigiatori, malavitosi e papponi sono stati costretti a dimettersi.
Ora al suo posto c’è Monti e un governo di persone serie e preparate, ma il dopo-puttaniere non è per nulla cominciato e tutto anzi resta come prima.
Resta intatta e ben funzionante la macchina dello strapotere di cui ha goduto sin’ora l’imputato, quel regime incompatibile con i principi elementari di ogni democrazia liberale, in profondo e costante conflitto con la nostra Costituzione, fondato solo in parte e solo apparentemente nel suo controllo del governo.
Persiceto - Assistenza computer a San Giovanni Persiceto
L’inquisito fecale e la sua masnada di troie e prestigiatori, malavitosi e papponi sono stati costretti a dimettersi.
Ora al suo posto c’è Monti e un governo di persone serie e preparate, ma il dopo-puttaniere non è per nulla cominciato e tutto anzi resta come prima.
Resta intatta e ben funzionante la macchina dello strapotere di cui ha goduto sin’ora l’imputato, quel regime incompatibile con i principi elementari di ogni democrazia liberale, in profondo e costante conflitto con la nostra Costituzione, fondato solo in parte e solo apparentemente nel suo controllo del governo.
Persiceto - Assistenza computer a San Giovanni Persiceto
lunedì 14 novembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Monti, membro Commissione Trilaterale
Blog di Andrez » Blog Archive » Monti, membro Commissione Trilaterale
Monti, membro della Commissione Trilaterale, (di cui abbiamo trattato un paio d’anni fa) è Presidente del Consiglio, sia pur incaricato.
Da almeno un paio d’anni stavamo a piangere disperati per il fatto che non si riusciva a liberarsi del puttaniere.
Tutti lì sbigottiti a vederlo fagocitare-devastare Istituzioni e Paese e accorgerci sgomenti che non potevamo farci nulla, che qualsiasi cosa si tentasse lui subito comprava il rimedio.
E allora tutti a maledire i Poteri Forti e le Banche, la Chiesa e la Confindustria che non solo secondo noi non facevano nulla per far cessare lo scempio, ma continuavano anzi ad appoggiare e sostenere l’inquisito.
Monti, membro della Commissione Trilaterale, (di cui abbiamo trattato un paio d’anni fa) è Presidente del Consiglio, sia pur incaricato.
Da almeno un paio d’anni stavamo a piangere disperati per il fatto che non si riusciva a liberarsi del puttaniere.
Tutti lì sbigottiti a vederlo fagocitare-devastare Istituzioni e Paese e accorgerci sgomenti che non potevamo farci nulla, che qualsiasi cosa si tentasse lui subito comprava il rimedio.
E allora tutti a maledire i Poteri Forti e le Banche, la Chiesa e la Confindustria che non solo secondo noi non facevano nulla per far cessare lo scempio, ma continuavano anzi ad appoggiare e sostenere l’inquisito.
sabato 5 novembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Un ometto finto tra i grandi del G20 di Cannes
Blog di Andrez » Blog Archive » Un ometto finto tra i grandi del G20 di Cannes
Al G20, il puttaniere a tratti appariva quasi psicolabile, quasi in preda ad una follia da palcoscenico, esaltato dalla consapevolezza di avere addosso gli occhi di tutto il mondo, non solo dell’Italia, bramosi di cogliere in lui i tratti della profonda disperazione interiore. E lui li ha offerti eccome, a piene mani, in uno spettacolo pietoso, che ci ha fatto tutti vergognare, per lui e per il nostro povero Paese...
Al G20, il puttaniere a tratti appariva quasi psicolabile, quasi in preda ad una follia da palcoscenico, esaltato dalla consapevolezza di avere addosso gli occhi di tutto il mondo, non solo dell’Italia, bramosi di cogliere in lui i tratti della profonda disperazione interiore. E lui li ha offerti eccome, a piene mani, in uno spettacolo pietoso, che ci ha fatto tutti vergognare, per lui e per il nostro povero Paese...
martedì 1 novembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » E la Protezione Civile?
Blog di Andrez » Blog Archive » E la Protezione Civile?
Ad ogni temporale è un disastro. Ancora una volta alle prime piogge sono tragedie, alluvioni e frane, e morti.
Un’Italia abbandonata nell’incuria e nella speculazione, il territorio devastato e colate di cemento ovunque rendono drammatica la situazione del nostro Paese e nulla si fa per cambiare le cose, per cercare di risistemare, per fare prevenzione. Ma stavolta non c’era la Protezione Civile. Protezione Civile Spa è stata cancellata, travolta dallo scandalo e dagli avvisi di garanzia. Tutti i dirigenti della Protezione Civile e delle cricche associate sono inquisiti, sotto processo o agli arresti. Nessuna possibilità di speculare ed arraffare milioni, nè quindi di ridere al telefono alla notizia della disgrazia. E allora ai telegiornali non rimane più nulla da mostrare, se non l’acqua ed il fango, il disastro in sè ed i cittadini che, da soli e con l’aiuto dei volontari, risistemano il loro territorio.
Ad ogni temporale è un disastro. Ancora una volta alle prime piogge sono tragedie, alluvioni e frane, e morti.
Un’Italia abbandonata nell’incuria e nella speculazione, il territorio devastato e colate di cemento ovunque rendono drammatica la situazione del nostro Paese e nulla si fa per cambiare le cose, per cercare di risistemare, per fare prevenzione. Ma stavolta non c’era la Protezione Civile. Protezione Civile Spa è stata cancellata, travolta dallo scandalo e dagli avvisi di garanzia. Tutti i dirigenti della Protezione Civile e delle cricche associate sono inquisiti, sotto processo o agli arresti. Nessuna possibilità di speculare ed arraffare milioni, nè quindi di ridere al telefono alla notizia della disgrazia. E allora ai telegiornali non rimane più nulla da mostrare, se non l’acqua ed il fango, il disastro in sè ed i cittadini che, da soli e con l’aiuto dei volontari, risistemano il loro territorio.
domenica 23 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » In morte di un potente
Blog di Andrez » Blog Archive » In morte di un potente
E’ vergognoso questo ricordarsi della pietà e della giustizia solo di fronte alla morte dei potenti.
Sono mesi che il dittatore libico fa strage del suo popolo, colpevole solo di chiedere libertà. In quest’ultimo mese l’abbiamo visto trincerato a Sirte e farsi scudo con i cittadini inermi, con le donne ed i bambini, caduti per questo a migliaia, deciso a martirizzare tutto il suo popolo assieme a sè stesso.
Ma di fronte al quotidiano genocidio di un popolo inerme non ho letto tutti questi indignati proclami, che solo di fronte alla morte del dittatore sterminatore arrivano a fiotte, sdegnati ed allarmati per la vita del Rais e per la democrazia.
E’ vergognoso questo ricordarsi della pietà e della giustizia solo di fronte alla morte dei potenti.
Sono mesi che il dittatore libico fa strage del suo popolo, colpevole solo di chiedere libertà. In quest’ultimo mese l’abbiamo visto trincerato a Sirte e farsi scudo con i cittadini inermi, con le donne ed i bambini, caduti per questo a migliaia, deciso a martirizzare tutto il suo popolo assieme a sè stesso.
Ma di fronte al quotidiano genocidio di un popolo inerme non ho letto tutti questi indignati proclami, che solo di fronte alla morte del dittatore sterminatore arrivano a fiotte, sdegnati ed allarmati per la vita del Rais e per la democrazia.
venerdì 21 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Sic transit gloria mundi
Blog di Andrez » Blog Archive » Sic transit gloria mundi
La stampa di regime stamattina apre con un’ode al martirio di Gheddafi.
I Sallusti e Porro, Feltri e Belpietro non esitano a piangere il dittatore caduto, definendolo meglio di chi ha vinto.
Del resto, già ierisera il nostro puttaniere fecale ne aveva glorificato la memoria con un bel sic transit gloria mundi (così passa la gloria del mondo) ribadendo l’amicizia che lo legava al dittatore libico,
La stampa di regime stamattina apre con un’ode al martirio di Gheddafi.
I Sallusti e Porro, Feltri e Belpietro non esitano a piangere il dittatore caduto, definendolo meglio di chi ha vinto.
Del resto, già ierisera il nostro puttaniere fecale ne aveva glorificato la memoria con un bel sic transit gloria mundi (così passa la gloria del mondo) ribadendo l’amicizia che lo legava al dittatore libico,
lunedì 17 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Facciamo fuori il Palazzo Giustizia
Blog di Andrez » Blog Archive » Facciamo fuori il Palazzo Giustizia
“Facciamo la rivoluzione, ma la rivoluzione vera.
Portiamo in piazza milioni di persone, facciamo fuori il palazzo di giustizia di Milano, assediamo Repubblica: non c’è un’alternativa…”.
“Facciamo la rivoluzione, ma la rivoluzione vera.
Portiamo in piazza milioni di persone, facciamo fuori il palazzo di giustizia di Milano, assediamo Repubblica: non c’è un’alternativa…”.
domenica 9 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » 10 €. a Santoro
Blog di Andrez » Blog Archive » 10 €. a Santoro
Ieri ho dato 10 €. a Santoro.
Indipendentemente dall’opinione che ho di lui e del suo punto di vista, ritengo che da sempre Santoro faccia (o tenti di fare) informazione.
A volte scomoda, faziosa e forse persino sgradevole, spesso irriverente e fuori dagli schemi, ma sempre informazione. Dannatamente deleteria ed insopportabile per questo regime da avanspettacolo e già questo cari amici credo che possa bastare.
Ieri ho dato 10 €. a Santoro.
Indipendentemente dall’opinione che ho di lui e del suo punto di vista, ritengo che da sempre Santoro faccia (o tenti di fare) informazione.
A volte scomoda, faziosa e forse persino sgradevole, spesso irriverente e fuori dagli schemi, ma sempre informazione. Dannatamente deleteria ed insopportabile per questo regime da avanspettacolo e già questo cari amici credo che possa bastare.
sabato 8 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » I compagni Montezemolo, De Benedetti & Co.
Blog di Andrez » Blog Archive » I compagni Montezemolo, De Benedetti & Co.
Da una parte abbiamo questi Capitani Coraggiosi, i Della Valle e Marcegaglia, Montezemolo e De Benedetti, fino a Profumo, che dichiarano il loro antiberlusconismo assoluto, pronti ad autotassarsi con formidabili patrimoniali e a battersi per l’aumento salariale dei loro dipendenti, e dall’altra i partiti di ‘sinistra‘ che si azzuffano per proporli come loro leader-salvatori della Patria e delle masse proletarie.
Questi buontemponi oggi hanno deciso di ..
Da una parte abbiamo questi Capitani Coraggiosi, i Della Valle e Marcegaglia, Montezemolo e De Benedetti, fino a Profumo, che dichiarano il loro antiberlusconismo assoluto, pronti ad autotassarsi con formidabili patrimoniali e a battersi per l’aumento salariale dei loro dipendenti, e dall’altra i partiti di ‘sinistra‘ che si azzuffano per proporli come loro leader-salvatori della Patria e delle masse proletarie.
Questi buontemponi oggi hanno deciso di ..
giovedì 6 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » A nostra insaputa
Blog di Andrez » Blog Archive » A nostra insaputa
A parte ‘l’opposizione‘, da sempre diversamente opponente e da sempre baluardo di salvezza dell’utilizzatore fecale, sembra che tutto il resto, italoforzuti compresi, stia mollando il nostro eroe.
Dalla CEI di Bagnasco alla Confindustria di Marcegaglia, da Della Valle a Montezemolo, arriva un BASTA fermo e deciso a questo governo. Ed in queste ore, a sua insaputa, al coro dei ‘poteri forti’ si stanno aggiungendo esplicite le prese di posizione di alcuni politici del Pdl e della Lega, oramai entrambi in frantumi, che si dichiarano pronti (La Stampa di oggi) a far cadere il puttaniere alla prima occasione.
La loro accusa in sostanza è di apparire incapace di continuare ad imporre il ladrocinio libero a Tremonti, di non avere più abbastanza potere insomma per lasciarli rubare a man bassa, per continuare a delapidare indisturbati le risorse del Paese. E allora, se il differentemente alto non concede più loro di arraffare liberamente, tocca liberarsene in fretta e farsi avanti loro stessi.
Alla prossima occasione dunque, magari propro sulla fiducia quasi scontata per le intercettazioni, Scajola & C., corroborati probabilmente da uno stuolo di leghisti secessionisti da Bossi, faranno saltare l’indagato. A loro insaputa naturalmente.
A parte ‘l’opposizione‘, da sempre diversamente opponente e da sempre baluardo di salvezza dell’utilizzatore fecale, sembra che tutto il resto, italoforzuti compresi, stia mollando il nostro eroe.
Dalla CEI di Bagnasco alla Confindustria di Marcegaglia, da Della Valle a Montezemolo, arriva un BASTA fermo e deciso a questo governo. Ed in queste ore, a sua insaputa, al coro dei ‘poteri forti’ si stanno aggiungendo esplicite le prese di posizione di alcuni politici del Pdl e della Lega, oramai entrambi in frantumi, che si dichiarano pronti (La Stampa di oggi) a far cadere il puttaniere alla prima occasione.
La loro accusa in sostanza è di apparire incapace di continuare ad imporre il ladrocinio libero a Tremonti, di non avere più abbastanza potere insomma per lasciarli rubare a man bassa, per continuare a delapidare indisturbati le risorse del Paese. E allora, se il differentemente alto non concede più loro di arraffare liberamente, tocca liberarsene in fretta e farsi avanti loro stessi.
Alla prossima occasione dunque, magari propro sulla fiducia quasi scontata per le intercettazioni, Scajola & C., corroborati probabilmente da uno stuolo di leghisti secessionisti da Bossi, faranno saltare l’indagato. A loro insaputa naturalmente.
domenica 2 ottobre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il salvacondotto di Dagospia
Blog di Andrez » Blog Archive » Il salvacondotto di Dagospia
Se uno ha voglia di fare un esercizio catartico per esorcizzare la parte più meschina e volgare di sè non deve fare altro che aprire la pagina di Dagospia e rotolarsi nel suo fango.
Sono informatissimi, non c’è stanza segreta del governo, del sottogoverno e delle dependance del governo dove non abbiano accesso e ne respirano tutta l’aria viziata. Miserabili che sguazzano nella miseria di quegli ambienti, similia cum similibus, perciò hanno un’aura di affidabilità,
Se uno ha voglia di fare un esercizio catartico per esorcizzare la parte più meschina e volgare di sè non deve fare altro che aprire la pagina di Dagospia e rotolarsi nel suo fango.
Sono informatissimi, non c’è stanza segreta del governo, del sottogoverno e delle dependance del governo dove non abbiano accesso e ne respirano tutta l’aria viziata. Miserabili che sguazzano nella miseria di quegli ambienti, similia cum similibus, perciò hanno un’aura di affidabilità,
venerdì 30 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » L’insurrezione civica
Blog di Andrez » Blog Archive » L’insurrezione civica
Esiste eccome un’Italia civile che non ne può più, che sogna un diverso modello di vita, di rapporti personali e di civiltà, che dal basso verso l’alto lancia messaggi chiari e nonostante i media facciano di tutto per nasconderla o per farla dimenticare, in questi ultimi mesi ha saputo colpire più volte, e pure vincere.
Esiste eccome un’Italia civile che non ne può più, che sogna un diverso modello di vita, di rapporti personali e di civiltà, che dal basso verso l’alto lancia messaggi chiari e nonostante i media facciano di tutto per nasconderla o per farla dimenticare, in questi ultimi mesi ha saputo colpire più volte, e pure vincere.
giovedì 29 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » NO Legge Bavaglio alla Rete
Blog di Andrez » Blog Archive » NO Legge Bavaglio alla Rete
Post a rete unificata (#noleggebavaglio)
Scrive Civati:
L’idea è semplice: invitare i blogger, chi frequenta e “abita” la rete a condividere, postare (anche su facebook e su twitter), diffondere lo stesso post come segnale di protesta contro il comma 29, il cosiddetto ammazza-blog.
Il post che abbiamo scelto è di Bruno Saetta e spiega bene cosa non va in questa norma.
Diffondiamolo dunque il bel post di Bruno. :)
Comma ammazza-blog. Post dedicato a Gasparri & C.
Post a rete unificata (#noleggebavaglio)
Scrive Civati:
L’idea è semplice: invitare i blogger, chi frequenta e “abita” la rete a condividere, postare (anche su facebook e su twitter), diffondere lo stesso post come segnale di protesta contro il comma 29, il cosiddetto ammazza-blog.
Il post che abbiamo scelto è di Bruno Saetta e spiega bene cosa non va in questa norma.
Diffondiamolo dunque il bel post di Bruno. :)
Comma ammazza-blog. Post dedicato a Gasparri & C.
sabato 17 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Un Ulivo nuovo
Blog di Andrez » Blog Archive » Un Ulivo nuovo
Alla fine ce l’hanno fatta, finalmente.
Ieri, alla festa dell’Idv si sono incontrati Vendola, Bersani e Di Pietro, con la dichiarata intenzione di far partire una nuova alleanza, un Ulivo tutto nuovo.
Che ne pensiamo?
Alla fine ce l’hanno fatta, finalmente.
Ieri, alla festa dell’Idv si sono incontrati Vendola, Bersani e Di Pietro, con la dichiarata intenzione di far partire una nuova alleanza, un Ulivo tutto nuovo.
Che ne pensiamo?
giovedì 15 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Referendum anti legge porcata
Blog di Andrez » Blog Archive » Referendum anti legge porcata
Mancano pochi giorni per la raccolta delle firme per il referendum anti porcellm.
Sembra che non stia andando affatto male e che ai banchetti dell’Idv, anche nelle feste dell’Unità, ci siano file incredibili di cittadini intenzionati a firmare e che si sia oramai raggiunta quota 400.000.
Mancano ancora 100.000 firme, e restano pochi giorni utili, quindi tocca a noi della rete lanciare l’appello nei blog e nei social, che sono giorni decisivi per la raccolta firme.
Condividete se potete questo articolo in Facebook, Twitter ecc. usando i link a fondopagina!
Mancano pochi giorni per la raccolta delle firme per il referendum anti porcellm.
Sembra che non stia andando affatto male e che ai banchetti dell’Idv, anche nelle feste dell’Unità, ci siano file incredibili di cittadini intenzionati a firmare e che si sia oramai raggiunta quota 400.000.
Mancano ancora 100.000 firme, e restano pochi giorni utili, quindi tocca a noi della rete lanciare l’appello nei blog e nei social, che sono giorni decisivi per la raccolta firme.
Condividete se potete questo articolo in Facebook, Twitter ecc. usando i link a fondopagina!
domenica 11 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ci siamo?
Blog di Andrez » Blog Archive » Ci siamo?
Sembra che ci siamo dunque.
Ancora pochi contorcimenti, ancora gli ultimi e pericolosi colpi di coda del drago morente, e poi il puttaniere fecale sarà costretto a por fine non solo al suo 5° Governo ma probabilmente anche alla sua esperienza italiana, optando per altri lidi.
Dovesse tener duro qualche minuto di troppo, potrebbe essergli fatale, in quanto sembra che, come dice qui Concita De Gregorio, la Magistratura sia oramai in dirittura di manette.
Sembra che ci siamo dunque.
Ancora pochi contorcimenti, ancora gli ultimi e pericolosi colpi di coda del drago morente, e poi il puttaniere fecale sarà costretto a por fine non solo al suo 5° Governo ma probabilmente anche alla sua esperienza italiana, optando per altri lidi.
Dovesse tener duro qualche minuto di troppo, potrebbe essergli fatale, in quanto sembra che, come dice qui Concita De Gregorio, la Magistratura sia oramai in dirittura di manette.
Blog di Andrez » Blog Archive » La storia secondo Ferrara
Blog di Andrez » Blog Archive » La storia secondo Ferrara
o Ferrara non lo commenterò mai più. Giuro, questa è l’ultima volta.
Da oggi in poi può dire quello che gli pare, anche se non ho idea di cosa può aggiungere alle empietà che ha detto su La7 nel dibattito seguito al film “Silvio Forever”. Soprattutto quel capolavoro di asserzione che un essere umano (ma forse anche un individuo di un’altra specie ominide) non sarebbe capace di concepire neanche alle tre di notte in stato di completa ebbrezza.
Riporto qui questa perla per mostrarla in tutto il fulgore della sua insulsaggine: “Lui entrerà nelle storia di questo Paese, mentre alcune centinaia di nani che lo criticavano con puntiglio e sussiego moralistico non ce li ricorderemo neanche in glossa“.
o Ferrara non lo commenterò mai più. Giuro, questa è l’ultima volta.
Da oggi in poi può dire quello che gli pare, anche se non ho idea di cosa può aggiungere alle empietà che ha detto su La7 nel dibattito seguito al film “Silvio Forever”. Soprattutto quel capolavoro di asserzione che un essere umano (ma forse anche un individuo di un’altra specie ominide) non sarebbe capace di concepire neanche alle tre di notte in stato di completa ebbrezza.
Riporto qui questa perla per mostrarla in tutto il fulgore della sua insulsaggine: “Lui entrerà nelle storia di questo Paese, mentre alcune centinaia di nani che lo criticavano con puntiglio e sussiego moralistico non ce li ricorderemo neanche in glossa“.
martedì 6 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Cronache di Merdia
Blog di Andrez » Blog Archive » Cronache di Merdia
“Questo è un Paese di merda” e gli altri si complimentano: “Bravo, Presidente, sono 20 anni che ci sta lavorando, visto che bel capolavoro le è riuscito?
“Questo è un Paese di merda” e gli altri si complimentano: “Bravo, Presidente, sono 20 anni che ci sta lavorando, visto che bel capolavoro le è riuscito?
sabato 3 settembre 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Le manovre finanziarie prossime venture
Blog di Andrez » Blog Archive » Le manovre finanziarie prossime venture
il tremonti per la faccenda di definire i punti della manovra senza alterare i saldi non ci dorme la notte. E quel geniaccio della finanza ne studia una più del diavolo.
Vediamo cosa ha partorito la sua fervida quanto scaltra fantasia creativa in queste calde notti agostane.
il tremonti per la faccenda di definire i punti della manovra senza alterare i saldi non ci dorme la notte. E quel geniaccio della finanza ne studia una più del diavolo.
Vediamo cosa ha partorito la sua fervida quanto scaltra fantasia creativa in queste calde notti agostane.
mercoledì 31 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Antipolitica e partecipazione
Blog di Andrez » Blog Archive » Antipolitica e partecipazione
Una casta trasversale di mandarini politici ha preso in ostaggio le Istituzioni e le tiene accuratamente fuori dalla portata dei cittadini così da potervi sguazzare arraffando a mani basse...Ora è il momento di muoversi invece, di partecipare, che come diciamo sempre democrazia è partecipazione. E di entrare nelle loro viscide stanze dei bottoni a dire la nostra, senza più delegare nessuno dei loro squallidi partiti. I cittadini al potere e non più i partiti, ... anche formando liste civiche, belle ed autonome, e ruspanti.
Una casta trasversale di mandarini politici ha preso in ostaggio le Istituzioni e le tiene accuratamente fuori dalla portata dei cittadini così da potervi sguazzare arraffando a mani basse...Ora è il momento di muoversi invece, di partecipare, che come diciamo sempre democrazia è partecipazione. E di entrare nelle loro viscide stanze dei bottoni a dire la nostra, senza più delegare nessuno dei loro squallidi partiti. I cittadini al potere e non più i partiti, ... anche formando liste civiche, belle ed autonome, e ruspanti.
domenica 28 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Penati e gli altri
Blog di Andrez » Blog Archive » Penati e gli altri
Questo è il gioco del puttaniere. Lasciar mettere le mani nella marmellata anche alla 'opposizione' così da poter sostenere che lo fan tutti. E che sono tutti uguali.
Una volta c'era il mito della diversità del PCI. Una volta. E i detrattori dicevano che era solo perchè i politici del PCI erano fuori dalle cariche di governo. Poi appena ci sono arrivati a governare le cose, han lasciato mano libera a trafficanti & arraffoni, fin dai miglioristi-piglioristi degli anni '80, quasi craxiani insomma.
Questo è il gioco del puttaniere. Lasciar mettere le mani nella marmellata anche alla 'opposizione' così da poter sostenere che lo fan tutti. E che sono tutti uguali.
Una volta c'era il mito della diversità del PCI. Una volta. E i detrattori dicevano che era solo perchè i politici del PCI erano fuori dalle cariche di governo. Poi appena ci sono arrivati a governare le cose, han lasciato mano libera a trafficanti & arraffoni, fin dai miglioristi-piglioristi degli anni '80, quasi craxiani insomma.
sabato 27 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Di nuovo censura per il web
Blog di Andrez » Blog Archive » Di nuovo censura per il web
Ignorato da tutti i media, ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733).
Uno degli emendamenti approvati è del senatore Gianpiero D’Alia (UDC) identificato dall’articolo 50-bis:
“Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere
compiuta a mezzo internet“.
La settimana prossima il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60.
Questo senatore è della minoranza, NON è nemmeno al Governo, e questo la dice lunga sulle necessità trasversali della casta di bloccare la diffusione delle notizie in rete che ha portato a questo disegno liberticida.
In base a questo emendamento, se un qualsiasi cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro
sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE contro una legge che ritiene ingiusta, i providers saranno costretti ad oscurare il blog o il sito.
Com’è facile comprendere, una volta passata una legge simile diverrà molto facile per gli uomini comandati dalla casta interpretare cosa è disobbedire e istigare o solo criticare e dissentire, e quindi operare una vera e propria operazione di censura della rete ed impedire la diffusione delle notizie scomode.
Ignorato da tutti i media, ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733).
Uno degli emendamenti approvati è del senatore Gianpiero D’Alia (UDC) identificato dall’articolo 50-bis:
“Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere
compiuta a mezzo internet“.
La settimana prossima il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60.
Questo senatore è della minoranza, NON è nemmeno al Governo, e questo la dice lunga sulle necessità trasversali della casta di bloccare la diffusione delle notizie in rete che ha portato a questo disegno liberticida.
In base a questo emendamento, se un qualsiasi cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro
sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE contro una legge che ritiene ingiusta, i providers saranno costretti ad oscurare il blog o il sito.
Com’è facile comprendere, una volta passata una legge simile diverrà molto facile per gli uomini comandati dalla casta interpretare cosa è disobbedire e istigare o solo criticare e dissentire, e quindi operare una vera e propria operazione di censura della rete ed impedire la diffusione delle notizie scomode.
martedì 23 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Esenzione ICI alla Chiesa è carità
Blog di Andrez » Blog Archive » Esenzione ICI alla Chiesa è carità
Dalla rete il messaggio arriva chiaro alla Chiesa Cattolica: ora la crisi pagacela tu!
Ma nonostante sia da tempo noto l’arricchimento che il Vaticano ottiene dallo Stato Italiano sia con i versamenti dell’8 x mille e con i finanziamenti a scuole e cliniche private, con la manovra diviene umiliante accettare l’esenzione dell’Ici alla Chiesa per i suoi tanti beni.
Ancor più sgradevole appare la posizione dei leader del PD che sostengono questa posizione, dichiarando che, in fondo, si tratta di carità.
Vediamola la carità...
Dalla rete il messaggio arriva chiaro alla Chiesa Cattolica: ora la crisi pagacela tu!
Ma nonostante sia da tempo noto l’arricchimento che il Vaticano ottiene dallo Stato Italiano sia con i versamenti dell’8 x mille e con i finanziamenti a scuole e cliniche private, con la manovra diviene umiliante accettare l’esenzione dell’Ici alla Chiesa per i suoi tanti beni.
Ancor più sgradevole appare la posizione dei leader del PD che sostengono questa posizione, dichiarando che, in fondo, si tratta di carità.
Vediamola la carità...
sabato 20 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ma che mondo è questo? Facciamo un passo indietro
Blog di Andrez » Blog Archive » Ma che mondo è questo? Facciamo un passo indietro
Ma che mondo è questo dove nell’era della comunicazione, dei computers, di internet, di facebook e dei blog, non trovi più la voglia di scrivere perchè sei schifato dagli “errori e dagli orrori” perpetrati da queste caste di dirigenti politici, di banchieri e industriali che sanno solo portare profitti a se stessi dimenticandosi della vita e della dignità dei restanti abitanti del mondo.
Ma che mondo è questo dove nell’era della comunicazione, dei computers, di internet, di facebook e dei blog, non trovi più la voglia di scrivere perchè sei schifato dagli “errori e dagli orrori” perpetrati da queste caste di dirigenti politici, di banchieri e industriali che sanno solo portare profitti a se stessi dimenticandosi della vita e della dignità dei restanti abitanti del mondo.
martedì 16 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Crisi economica d’Islanda; come uscirne bene
Blog di Andrez » Blog Archive » Crisi economica d’Islanda; come uscirne bene
ll popolo islandese ha saputo comprendere la situazione e si è mobilitato; è riuscito a far dimettere il governo di destra responsabile dello sfacelo economico e a creare un nuovo governo di centrosinistra; il popolo stesso ha imposto la nazionalizzazione delle principali banche commerciali; i cittadini hanno rifiutato di sobbarcarsi nuove tasse per pagare il buco creato dalle banche ed hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto; infine hanno imposto la creazione di un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione, evidentemente giudicata inadeguata. Ed hanno fatto il tutto in maniera pacifica, senza scontri nè incidenti. E’ stata una vera e propria rivoluzione contro quel potere reazionario-finanziario che aveva portato l’Islanda al collasso economico.
ll popolo islandese ha saputo comprendere la situazione e si è mobilitato; è riuscito a far dimettere il governo di destra responsabile dello sfacelo economico e a creare un nuovo governo di centrosinistra; il popolo stesso ha imposto la nazionalizzazione delle principali banche commerciali; i cittadini hanno rifiutato di sobbarcarsi nuove tasse per pagare il buco creato dalle banche ed hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto; infine hanno imposto la creazione di un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione, evidentemente giudicata inadeguata. Ed hanno fatto il tutto in maniera pacifica, senza scontri nè incidenti. E’ stata una vera e propria rivoluzione contro quel potere reazionario-finanziario che aveva portato l’Islanda al collasso economico.
mercoledì 10 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Feltri e le pensioni. Il prezzo della coerenza
Blog di Andrez » Blog Archive » Feltri e le pensioni. Il prezzo della coerenza
Libero e il Giornale stanno sparando a zero sulle baby pensioni e su quelle 'd'oro'. Sono indignati (Feltri in testa) per il nostro sistema pensionistico
E' indignato lui.
Vittorio Feltri è andato in pensione a soli 53 anni, nel 1997, con una pensione d’oro: 347 milioni di lire all’anno, circa circa 179 mila euro, a carico dell’Inpgi, l’Istituto previdenziale dei giornalisti.
Libero e il Giornale stanno sparando a zero sulle baby pensioni e su quelle 'd'oro'. Sono indignati (Feltri in testa) per il nostro sistema pensionistico
E' indignato lui.
Vittorio Feltri è andato in pensione a soli 53 anni, nel 1997, con una pensione d’oro: 347 milioni di lire all’anno, circa circa 179 mila euro, a carico dell’Inpgi, l’Istituto previdenziale dei giornalisti.
sabato 6 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive
Blog di Andrez » Blog Archive
Recentemente Spider Truman avrebbe reso noto che Microsoft manda ogni anno regali natalizi ai deputati italiani, solo a loro.
Come mai solo a loro?
Vediamo...
Recentemente Spider Truman avrebbe reso noto che Microsoft manda ogni anno regali natalizi ai deputati italiani, solo a loro.
Come mai solo a loro?
Vediamo...
venerdì 5 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Napoli; rifiuti scaricati in centro da Asia
Blog di Andrez » Blog Archive » Napoli; rifiuti scaricati in centro da Asia
Ma che succede a Napoli?
Situazione tutt’altro che facile per De Magistris, e da più parti si tenta di sabotare la sua missione.
Ill filmato mostra un camion della spazzatura Asia che scarica rifiuti in centro (Via Casacelle a Giugliano) gli “operatori ecologici” con le targhe coperte scaricano l’intero contenuto in una zona già piena di rifiuti.
Ma che succede a Napoli?
Situazione tutt’altro che facile per De Magistris, e da più parti si tenta di sabotare la sua missione.
Ill filmato mostra un camion della spazzatura Asia che scarica rifiuti in centro (Via Casacelle a Giugliano) gli “operatori ecologici” con le targhe coperte scaricano l’intero contenuto in una zona già piena di rifiuti.
giovedì 4 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La fiaba del debito pubblico
Blog di Andrez » Blog Archive » La fiaba del debito pubblico
Ieri Berlusconi ci ha raccontato per l'ennesima volta la favola del Debito Pubblico Italiano, di come cioè siano stati i governi cattivi 'cattocomunisti' degli anni '80 a creare questo mostro e di come tutti i nostri guai economici siano colpa di questo detto mostro. Vediamo i numeri ...
Ieri Berlusconi ci ha raccontato per l'ennesima volta la favola del Debito Pubblico Italiano, di come cioè siano stati i governi cattivi 'cattocomunisti' degli anni '80 a creare questo mostro e di come tutti i nostri guai economici siano colpa di questo detto mostro. Vediamo i numeri ...
lunedì 1 agosto 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » In ricordo dell’11/9 – Quarta parte
Blog di Andrez » Blog Archive » In ricordo dell’11/9 – Quarta parteIn una canzone di trent’anni fa , il milanese di origini americane Eugenio Finardi ci ammoniva “La Cia ci spia, e non vuole più andare via…la Cia ci spia, sotto gli occhi della Polizia…”.
venerdì 29 luglio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Class action e legalità
Blog di Andrez » Blog Archive » Class action e legalità
Bersani è indignato e dice “abbiamo capito”. Ci parla di questione morale e della ‘diversità’ del PD; ma dove? Diversità non genetica dice ma politica. Ma quando?
Minaccia una Class action contro gli attacchi al suo partito sulla legalità. Ma per favore.
Vuole essere creduto dal suo popolo? Bene, che convochi il mondo ‘di sinistra’ in una Conferenza sulla Legalità e si fissino almeno 3 punti fermi: ...
Bersani è indignato e dice “abbiamo capito”. Ci parla di questione morale e della ‘diversità’ del PD; ma dove? Diversità non genetica dice ma politica. Ma quando?
Minaccia una Class action contro gli attacchi al suo partito sulla legalità. Ma per favore.
Vuole essere creduto dal suo popolo? Bene, che convochi il mondo ‘di sinistra’ in una Conferenza sulla Legalità e si fissino almeno 3 punti fermi: ...
domenica 24 luglio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Quale riforma della giustizia?
Blog di Andrez » Blog Archive » Quale riforma della giustizia?
Napolitano ha chiesto che entro mercoledì si nomini il nuovo Ministro di Giustizia ed è nelle stanze private del puttaniere che si sta decidendo il nome del nuovo ministro della Giustizia. Possiamo immaginare cosa ne uscirà fuori e a cosa ci possiamo preparare...
Napolitano ha chiesto che entro mercoledì si nomini il nuovo Ministro di Giustizia ed è nelle stanze private del puttaniere che si sta decidendo il nome del nuovo ministro della Giustizia. Possiamo immaginare cosa ne uscirà fuori e a cosa ci possiamo preparare...
mercoledì 20 luglio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Le Forze del disordine
Blog di Andrez » Blog Archive » Le Forze del disordine
I responsabili dei massacri di Genova sono stati processati e condannati, come aveva promesso quel Deputato, anche se molti di loro pur condannati sono rimasti al loro posto, perchè l’attuale Ministro dell’Interno Maroni li considera eroi, di loro si fida ciecamente e non solo ha confermato le loro cariche ma li ha pure promossi.
Così, tanto per non dimenticarci chi sono i nostri Ministri, e di quanto ci sarà da lavorare per riportare una accettabile democrazia nel nostro Paese.
I responsabili dei massacri di Genova sono stati processati e condannati, come aveva promesso quel Deputato, anche se molti di loro pur condannati sono rimasti al loro posto, perchè l’attuale Ministro dell’Interno Maroni li considera eroi, di loro si fida ciecamente e non solo ha confermato le loro cariche ma li ha pure promossi.
Così, tanto per non dimenticarci chi sono i nostri Ministri, e di quanto ci sarà da lavorare per riportare una accettabile democrazia nel nostro Paese.
domenica 10 luglio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Se perde i soldi
Blog di Andrez » Blog Archive » Se perde i soldi
In un Paese normale, il puttaniere sarebbe scomparso dalla vita politica già da anni.
Tutte le condizioni politiche per far cadere il governo si sono verificate da tempo, ma il diversamente alto ha sempre saputo aggirarle e neutralizzarle, e sempre con un unico metodo: staccando assegnini. A destra e a ’sinistra’.
E allora penso che sia lì che si debba colpire, nei suoi soldi, che politicamente il puttaniere resta lì a vita.
In un Paese normale, il puttaniere sarebbe scomparso dalla vita politica già da anni.
Tutte le condizioni politiche per far cadere il governo si sono verificate da tempo, ma il diversamente alto ha sempre saputo aggirarle e neutralizzarle, e sempre con un unico metodo: staccando assegnini. A destra e a ’sinistra’.
E allora penso che sia lì che si debba colpire, nei suoi soldi, che politicamente il puttaniere resta lì a vita.
lunedì 4 luglio 2011
Computer Assistenza in 3 ore Tel. 051.826.826 *MULTIBYTE* Bologna Modena Ferrara
Computer Assistenza in 3 ore Tel. 051.826.826 *MULTIBYTE* Bologna Modena Ferrara
Tutto compreso nel prezzo!
Veniamo direttamente al vostro ufficio, vi installiamo il pc nuovo o usato, lo colleghiamo ad internet, configuriamo le vostre caselle e-mail, vi colleghiamo gli hardware [stampanti, fax, scanner, modem, router, hub ecc.] vi realizziamo reti Lan con vari computer in rete e ... restiamo a vostra disposizione per l'assistenza.
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domenica 5 giugno 2011
http://www.andrez.cotti.biz/rumore-di-sciabole-6696.html
http://www.andrez.cotti.biz/rumore-di-sciabole-6696.html
«Quell’uomo non mollerà ed è capace di tutto. Temo che nelle prossime settimane possa perfino succedere qualcosa di brutto».
E' un'immagine che fa un pò sorridere quella di La Russa che coordina i generali per l'invio di carri armati nelle piazze e Maroni che organizza la polizia nei campi di concentramento per i leader dell'opposizione arrestati all'ora X...Ma sono talmente stupidi che potrebbero davvero pensare di farcela. Quindi tocca metterla nel conto ragazzi.
«Quell’uomo non mollerà ed è capace di tutto. Temo che nelle prossime settimane possa perfino succedere qualcosa di brutto».
E' un'immagine che fa un pò sorridere quella di La Russa che coordina i generali per l'invio di carri armati nelle piazze e Maroni che organizza la polizia nei campi di concentramento per i leader dell'opposizione arrestati all'ora X...Ma sono talmente stupidi che potrebbero davvero pensare di farcela. Quindi tocca metterla nel conto ragazzi.
venerdì 20 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Obama cala le sue carte
Blog di Andrez » Blog Archive » Obama cala le sue carte
Forte dell’enorme crescita d’immagine ottenuta con 'la morte' di Osama, Obama ha reso pubblico il suo ‘Progetto’: un Nuovo Ordine del Medio Oriente sotto stretto controllo degli Usa e dell’occidente
che ridisegna l’ordine delle cose in Medio Oriente.
Lo fa da democratico e da capitalista, con l’uso della forza ma puntando ai diritti civili, ed offrendo agli Usa e a tutto l’occidente una colossale via d’uscita alla crisi; l’enorme mercato dei popoli arabi internetizzati e bramosi di occidente...
Forte dell’enorme crescita d’immagine ottenuta con 'la morte' di Osama, Obama ha reso pubblico il suo ‘Progetto’: un Nuovo Ordine del Medio Oriente sotto stretto controllo degli Usa e dell’occidente
che ridisegna l’ordine delle cose in Medio Oriente.
Lo fa da democratico e da capitalista, con l’uso della forza ma puntando ai diritti civili, ed offrendo agli Usa e a tutto l’occidente una colossale via d’uscita alla crisi; l’enorme mercato dei popoli arabi internetizzati e bramosi di occidente...
mercoledì 18 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Grillo: ai ballottaggi nè a destra nè a sinistra
Blog di Andrez » Blog Archive » Grillo: ai ballottaggi nè a destra nè a sinistra
“Non ci aggreghiamo con nessuno, destra e sinistra sono la stessa cosa, che facciano Pisapia o Moratti sindaco, faranno sempre l’Expo e milioni di metri cubi di cemento”.
Con questa dichiarazione credo che Grillo abbia definitivamente gettato la maschera; a lui non interessa nulla dei tanti problemi degli italiani che quotidianamente denuncia nè di dare loro soluzioni.
“Non ci aggreghiamo con nessuno, destra e sinistra sono la stessa cosa, che facciano Pisapia o Moratti sindaco, faranno sempre l’Expo e milioni di metri cubi di cemento”.
Con questa dichiarazione credo che Grillo abbia definitivamente gettato la maschera; a lui non interessa nulla dei tanti problemi degli italiani che quotidianamente denuncia nè di dare loro soluzioni.
lunedì 16 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il voto nullo del nano
Blog di Andrez » Blog Archive » Il voto nullo del nano
L'utilizzatore finale sbaglia a piegare la scheda elettorale rendendo in parte pubblico il suo voto.
VOTO ANNULLATO a norma di legge! (DECRETO-LEGGE 1 aprile 2008, n. 49 - Misure urgenti volte ad assicurare la segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali )
L'utilizzatore finale sbaglia a piegare la scheda elettorale rendendo in parte pubblico il suo voto.
VOTO ANNULLATO a norma di legge! (DECRETO-LEGGE 1 aprile 2008, n. 49 - Misure urgenti volte ad assicurare la segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali )
giovedì 12 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Grillo è solo un comico che fa affari?
Blog di Andrez » Blog Archive » Grillo è solo un comico che fa affari?
Sorge sempre più forte il dubbio che l'uomo stia solo sfruttando economicamente un momento a lui favorevole, strumentalizzando stuoli di volonterosi che credono in un possibile cambiamento dell'Italia, proprio come fece l'utilizzatore finale nel '94.
Sorge sempre più forte il dubbio che l'uomo stia solo sfruttando economicamente un momento a lui favorevole, strumentalizzando stuoli di volonterosi che credono in un possibile cambiamento dell'Italia, proprio come fece l'utilizzatore finale nel '94.
lunedì 2 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ucciso Bin Laden. Come mai?
Blog di Andrez » Blog Archive » Ucciso Bin Laden. Come mai?
Oggi siamo informati che Osama Bin Laden è stato ucciso in Pakistan da soldati USA.
…come mai?
Per 10 anni le formidabili forze militari americane ed i loro avanzatissimi servizi segreti, noti per essere capaci di individuare ed eliminare ‘chiunque‘ ed ‘ovunque‘ in pochi minuti, hanno ritenuto di considerare utile la presenza del noto terrorista evitandone accuratamente l’eliminazione.
Poi improvvisamente il cambiamento di strategia e la notizia dell’eliminazione.
Come mai Osama non serve più vivo agli USA?
Oggi siamo informati che Osama Bin Laden è stato ucciso in Pakistan da soldati USA.
…come mai?
Per 10 anni le formidabili forze militari americane ed i loro avanzatissimi servizi segreti, noti per essere capaci di individuare ed eliminare ‘chiunque‘ ed ‘ovunque‘ in pochi minuti, hanno ritenuto di considerare utile la presenza del noto terrorista evitandone accuratamente l’eliminazione.
Poi improvvisamente il cambiamento di strategia e la notizia dell’eliminazione.
Come mai Osama non serve più vivo agli USA?
domenica 1 maggio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ucciso Saif Al Arab
Blog di Andrez » Blog Archive » Ucciso Saif Al Arab
Ve lo ricordate?
Ci apparve sugli schermi il 20 febbraio scorso mentre ammoniva il popolo libico a desistere dalle manifestazioni che, dopo Tunisia ed Egitto, stavano contagiando anche la Libia. Minacciava; 'se non la smettete sarà la guerra civile'.
In quest'orgia di contraddizioni e di strumentalizzazioni, non riesco a provare nessuna pietà per questa morte.
Ve lo ricordate?
Ci apparve sugli schermi il 20 febbraio scorso mentre ammoniva il popolo libico a desistere dalle manifestazioni che, dopo Tunisia ed Egitto, stavano contagiando anche la Libia. Minacciava; 'se non la smettete sarà la guerra civile'.
In quest'orgia di contraddizioni e di strumentalizzazioni, non riesco a provare nessuna pietà per questa morte.
venerdì 29 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » A Chernobyl nessun morto
Blog di Andrez » Blog Archive » A Chernobyl nessun morto
Che vi devo dire ragazzi, a volte diviene persino disarmante ritrovarsi continuamente a doversi confrontare con farneticazioni allucinanti, ma buone ed efficaci per gli spettatori/elettori lobotomizzati telediretti.
E’ un crescendo continuo di falsità e mistificazioni, e a questa gente viene concesso ogni spazio, dai giornali alle TV, e tutto il santo giorno, presentati e osannati come esperti e luminari.
Che vi devo dire ragazzi, a volte diviene persino disarmante ritrovarsi continuamente a doversi confrontare con farneticazioni allucinanti, ma buone ed efficaci per gli spettatori/elettori lobotomizzati telediretti.
E’ un crescendo continuo di falsità e mistificazioni, e a questa gente viene concesso ogni spazio, dai giornali alle TV, e tutto il santo giorno, presentati e osannati come esperti e luminari.
lunedì 25 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » 25 Aprile
Blog di Andrez » Blog Archive » 25 Aprile I carnefici non possono essere paragonati alle loro vittime. Qualsiasi errore possano aver poi fatto quelle vittime a seguito delle persecuzioni subite.
Li abbiamo lasciati arrivare al governo i fascisti, quelli veri di allora come La Russa, non solo quelli che hanno legittime opinioni di destra. Mi sa che abbiamo sbagliato tutti qualcosa ragazzi.
Li abbiamo lasciati arrivare al governo i fascisti, quelli veri di allora come La Russa, non solo quelli che hanno legittime opinioni di destra. Mi sa che abbiamo sbagliato tutti qualcosa ragazzi.
venerdì 22 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La scuola deve morire
Blog di Andrez » Blog Archive » La scuola deve morire
A Ballarò la sceneggiata è stata pietosa. La Ministra non sapeva nulla dei conti del suo ministero.
Solo apparentemente dilettanti allo sbaraglio, ma in realtà professionisti della distruzione della scuola pubblica.
Vediamo il punto sulla situazione dello smantellamento della scuola pubblica e delle relative strategie governative in tale operazione in uno stimolante decalogo...
A Ballarò la sceneggiata è stata pietosa. La Ministra non sapeva nulla dei conti del suo ministero.
Solo apparentemente dilettanti allo sbaraglio, ma in realtà professionisti della distruzione della scuola pubblica.
Vediamo il punto sulla situazione dello smantellamento della scuola pubblica e delle relative strategie governative in tale operazione in uno stimolante decalogo...
giovedì 14 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Perchè la storia non si ripeta
Blog di Andrez » Blog Archive » Perchè la storia non si ripeta
Siamo all'apice della fine della democrazia e TOCCA FERMARLI.
Nel '22 pagammo cara la scelta del Re di non fermare la marcia su Roma.
Così come nel '33 fu pagata cara la scelta Hinderburg di non fermare Hitler.
Occorre una *PROVA DI FORZA* autorevole, ... tocca FORZARE LE REGOLE. ..
Siamo all'apice della fine della democrazia e TOCCA FERMARLI.
Nel '22 pagammo cara la scelta del Re di non fermare la marcia su Roma.
Così come nel '33 fu pagata cara la scelta Hinderburg di non fermare Hitler.
Occorre una *PROVA DI FORZA* autorevole, ... tocca FORZARE LE REGOLE. ..
Blog di Andrez » Blog Archive » B= Mussolini?
Blog di Andrez » Blog Archive » B= Mussolini?
Da anni si allude al parallelo tra la figura di Benito Mussolini e quella dell’attuale premier italiano ( si è andati anche più in là, fino in Germania, ma teniamoci alla storia patria, almeno per ora).
Da anni si allude al parallelo tra la figura di Benito Mussolini e quella dell’attuale premier italiano ( si è andati anche più in là, fino in Germania, ma teniamoci alla storia patria, almeno per ora).
mercoledì 13 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Fukushima a livello 7, come Chernobyl
Blog di Andrez » Blog Archive » Fukushima a livello 7, come Chernobyl
La situazione in tutto il Giappone è oramai drammatica, oltre 35 milioni di cittadini appaiono coinvolti e al momento contaminati da costanti emissioni radioattive, ben superiori ai limiti accettabili e tendenzialmente in forte aumento.
La situazione in tutto il Giappone è oramai drammatica, oltre 35 milioni di cittadini appaiono coinvolti e al momento contaminati da costanti emissioni radioattive, ben superiori ai limiti accettabili e tendenzialmente in forte aumento.
martedì 12 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il nano bollito
Blog di Andrez » Blog Archive » Il nano bollito
Il NANO al Pm Fabio de Pasquale durante il processo Mediaset a Milano:
”Lei è quello cattivo”. Il magistrato apostrofa il premier: ”Si contenga con le battute”.
Berlusconi vuole avere l’ultima parola e replica: ”Si contenga lei con le accuse”. E il Pm sibila: ”Le accuse sono il mio mestiere, le battute no”. Berlusconi è costretto a tacere.
Un malato affetto da disturbo narcisistico di personalità, un narcisista patologico assediato dall’angoscia interna di non essere e dalla ricerca spasmodica di approvazione.
Il NANO al Pm Fabio de Pasquale durante il processo Mediaset a Milano:
”Lei è quello cattivo”. Il magistrato apostrofa il premier: ”Si contenga con le battute”.
Berlusconi vuole avere l’ultima parola e replica: ”Si contenga lei con le accuse”. E il Pm sibila: ”Le accuse sono il mio mestiere, le battute no”. Berlusconi è costretto a tacere.
Un malato affetto da disturbo narcisistico di personalità, un narcisista patologico assediato dall’angoscia interna di non essere e dalla ricerca spasmodica di approvazione.
lunedì 11 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » E Montezemolo
Blog di Andrez » Blog Archive » E Montezemolo
Strani segnali nell’aria. Napolitano torna dagli Usa e da l’ultimatum al governo del nano. E subito la situazione torna in fermento, con la discesa in campo di Montezemolo ed un tripudio di sondaggi a lui favorevoli, e poi la cacciata di Geronzi, praticamente all’insaputa del nano suo sodale, che gli toglie potere e lo fa inferocire. E nel Pd ...
Strani segnali nell’aria. Napolitano torna dagli Usa e da l’ultimatum al governo del nano. E subito la situazione torna in fermento, con la discesa in campo di Montezemolo ed un tripudio di sondaggi a lui favorevoli, e poi la cacciata di Geronzi, praticamente all’insaputa del nano suo sodale, che gli toglie potere e lo fa inferocire. E nel Pd ...
giovedì 7 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Non sono razzista, ma…
Blog di Andrez » Blog Archive » Non sono razzista, ma…
- * Claudia* in Facebook ne ha sparate di cotte e di crude contro gli immigrati, e lo ha fatto da femminista di sinistra. Claudia è incazzata ed esordisce nel topic con un bel “odio i maschi, clandestini o non“.
Ma Claudia, se pur in malo modo, solleva problematiche anche reali e sentite sulle quali credo sia bene riflettere...
- * Claudia* in Facebook ne ha sparate di cotte e di crude contro gli immigrati, e lo ha fatto da femminista di sinistra. Claudia è incazzata ed esordisce nel topic con un bel “odio i maschi, clandestini o non“.
Ma Claudia, se pur in malo modo, solleva problematiche anche reali e sentite sulle quali credo sia bene riflettere...
sabato 2 aprile 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » 10, 100, 1000 Scilipoti
Blog di Andrez » Blog Archive » 10, 100, 1000 Scilipoti
Quell’ometto aveva l’incombenza di rispettare il suo patto col suo diavolo al quale aveva venduto anima e voto. Doveva precipitosamente arrivare in tempo a inserire quella sorta di Santo Graal-carta di discredito e premere il suo bottoncino.
Ma nada.
Quell’ometto aveva l’incombenza di rispettare il suo patto col suo diavolo al quale aveva venduto anima e voto. Doveva precipitosamente arrivare in tempo a inserire quella sorta di Santo Graal-carta di discredito e premere il suo bottoncino.
Ma nada.
domenica 27 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Siamo al fenomeno mediatico
Blog di Andrez » Blog Archive » Siamo al fenomeno mediatico
La Petizione:
" Sosteniamo il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Contribuite a far sentire la nostra vicinanza al Presidente Berlusconi, a fargli capire che gli stiamo vicino e a spronarlo ad andare avanti in quel cammino dove, la maggioranza degli Italiani, lo ha VOTATO
Contro lo stato comunista delle intercettazioni, del gossip e delle falsità propinate dai media di sinistra.
Silvio Berlusconi ci ha aiutato e ci aiuta ogni giorno.
La vita privata è la sua vita privata. E siamo certi che sono tutte menzogne.
Noi italiani, cattolici e patriottici, Silvio ti votiamo e con questa petizione ti sosteniamo. "
La Petizione:
" Sosteniamo il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Contribuite a far sentire la nostra vicinanza al Presidente Berlusconi, a fargli capire che gli stiamo vicino e a spronarlo ad andare avanti in quel cammino dove, la maggioranza degli Italiani, lo ha VOTATO
Contro lo stato comunista delle intercettazioni, del gossip e delle falsità propinate dai media di sinistra.
Silvio Berlusconi ci ha aiutato e ci aiuta ogni giorno.
La vita privata è la sua vita privata. E siamo certi che sono tutte menzogne.
Noi italiani, cattolici e patriottici, Silvio ti votiamo e con questa petizione ti sosteniamo. "
sabato 26 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Per la guerra civile in Italia
Blog di Andrez » Blog Archive » Per la guerra civile in Italia
Ora ci si chiede come mai al nano Gheddafi stava meglio prima.
E come mai pure il popolo italoforzuto stia col beduino.
La risposta è in quest'immagine [il rais da un fucile al nano]
Un beduino che insegna al nuovo Duce l’uso delle armi e della repressione.
E' per la guerra civile in Italia che questi buontemponi stanno lavorando.
Che tocchi cominciare a prepararsi?
Ora ci si chiede come mai al nano Gheddafi stava meglio prima.
E come mai pure il popolo italoforzuto stia col beduino.
La risposta è in quest'immagine [il rais da un fucile al nano]
Un beduino che insegna al nuovo Duce l’uso delle armi e della repressione.
E' per la guerra civile in Italia che questi buontemponi stanno lavorando.
Che tocchi cominciare a prepararsi?
martedì 22 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » L’immondezzaio
Blog di Andrez » Blog Archive » L’immondezzaio
Il popolino italoforzuto e leghista è e resta a favore del Rais. Se ne fottono che sia un beduino africano e gli piaceva il suo stile nello sterminio dell’opposizione al suo regime.
Facciamoci forza e leggiamo le porcate che scrivono ...
Il popolino italoforzuto e leghista è e resta a favore del Rais. Se ne fottono che sia un beduino africano e gli piaceva il suo stile nello sterminio dell’opposizione al suo regime.
Facciamoci forza e leggiamo le porcate che scrivono ...
domenica 20 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Guerra in Libia
Blog di Andrez » Blog Archive » Guerra in Libia
Attacco a Gheddafi dell'ONU.
Lo abbiamo chiesto a forza sui social, quasi preteso fino a ieri, al fine di salvare il popolo libico.
Ora invece urliamo contro la guerra dell'occidente, contro l'ingerenza allo stato sovrano libico. E già piangiamo per le vittime innocenti che arriveranno.
... ma che vogliamo esattamente?
Attacco a Gheddafi dell'ONU.
Lo abbiamo chiesto a forza sui social, quasi preteso fino a ieri, al fine di salvare il popolo libico.
Ora invece urliamo contro la guerra dell'occidente, contro l'ingerenza allo stato sovrano libico. E già piangiamo per le vittime innocenti che arriveranno.
... ma che vogliamo esattamente?
sabato 19 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Siamo un popolo immaturo?
Blog di Andrez » Blog Archive » Siamo un popolo immaturo?
In un interessante articolo di Scalfari, il popolo italiano viene da lui definito ancora all'infanzia.
"Siamo già decrepiti e questo significa che non siamo mai stati maturi. Siamo civilmente immaturi, anarcoidi, politicamente cinici, generosi, laboriosi, bugiardi, malleabili, intransigenti. Anime belle e anime morte. Siamo tutti così, chi più chi meno. Adesso è arrivata l'ora di maturare. La scommessa è questa. La memoria del Risorgimento ci può aiutare ma tutto dipende da noi, qui e ora."
In effetti è questa l'immagine che il popolo italiano offre di sè. Se non peggio. Ma come abbiamo scritto tante volte, una Nazione ed un popolo sono l'espressione dei propri governanti.
In un interessante articolo di Scalfari, il popolo italiano viene da lui definito ancora all'infanzia.
"Siamo già decrepiti e questo significa che non siamo mai stati maturi. Siamo civilmente immaturi, anarcoidi, politicamente cinici, generosi, laboriosi, bugiardi, malleabili, intransigenti. Anime belle e anime morte. Siamo tutti così, chi più chi meno. Adesso è arrivata l'ora di maturare. La scommessa è questa. La memoria del Risorgimento ci può aiutare ma tutto dipende da noi, qui e ora."
In effetti è questa l'immagine che il popolo italiano offre di sè. Se non peggio. Ma come abbiamo scritto tante volte, una Nazione ed un popolo sono l'espressione dei propri governanti.
giovedì 17 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Qual’è il limite accettabile di microsievert/ora?
Blog di Andrez » Blog Archive » Qual’è il limite accettabile di microsievert/ora?
_ Contaminazione nucleare; tutti forniscono numeri strani.
Quanto può sopportare un uomo senza avere danni fisici?
Quanto è rilasciato al momento a Fukushima?
...e a Chernobyl?
_ Contaminazione nucleare; tutti forniscono numeri strani.
Quanto può sopportare un uomo senza avere danni fisici?
Quanto è rilasciato al momento a Fukushima?
...e a Chernobyl?
Blog di Andrez » Blog Archive » Nuclearisti italiani
Blog di Andrez » Blog Archive » Nuclearisti italiani
La Prestigiacomo è l’unico ministro dell’Ambiente nel mondo che vuole nuove centrali nucleari. Lei e Chicco Testa, l’oncologo Veronesi e Berlusconi, poi Cicchitto e Scaroni, Maroni e Casini, Fini e Frattini, e la Confindustria con la Marcegaglia, e non potevano mancare Gasparri e Brunetta e persino il Vaticano; (che gli abbiano promesso royalty?).
I malfattori che abbiamo al governo, terrorizzati dall’onda antinucleare, hanno aggirato l'imposizione della Corte Costituzionale di far decidere alle Regioni coinvolte e hanno cancellato l’obbligo di dire dove realizzeranno le centrali nucleari; ora è un segreto.
GLI FFARI SONO AFFARI RAGAZZI.
La Prestigiacomo è l’unico ministro dell’Ambiente nel mondo che vuole nuove centrali nucleari. Lei e Chicco Testa, l’oncologo Veronesi e Berlusconi, poi Cicchitto e Scaroni, Maroni e Casini, Fini e Frattini, e la Confindustria con la Marcegaglia, e non potevano mancare Gasparri e Brunetta e persino il Vaticano; (che gli abbiano promesso royalty?).
I malfattori che abbiamo al governo, terrorizzati dall’onda antinucleare, hanno aggirato l'imposizione della Corte Costituzionale di far decidere alle Regioni coinvolte e hanno cancellato l’obbligo di dire dove realizzeranno le centrali nucleari; ora è un segreto.
GLI FFARI SONO AFFARI RAGAZZI.
venerdì 11 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » De Magistris a Napoli
Blog di Andrez » Blog Archive » De Magistris a Napoli
Mentre Vendola sta ancora pensando come muoversi a Napoli, se cioè appoggiare la proposta del Pd o De Magistris, Mastella non ha dubbi, e disperato per l’ipotesi De Magistris scende in campo e si autopropone.
“Se per le elezioni a sindaco di Napoli vince Luigi De Magistris è la fine”.
Lo ha detto oggi Clemente Mastella ai microfoni del programma di Radio2 “Un Giorno da Pecora“.
Lei crede che possa possa vincere l’europarlamentare dell’Idv? “Credo e spero di no. In ogni caso se questo accadesse sarebbe la fine“.
Ecco, come Mastella, anch’io ho la sensazione che se De Magistris dovesse farcela sarebbe la loro fine. E che lo ribadisca Mastella mi rincuora assai.
Mentre Vendola sta ancora pensando come muoversi a Napoli, se cioè appoggiare la proposta del Pd o De Magistris, Mastella non ha dubbi, e disperato per l’ipotesi De Magistris scende in campo e si autopropone.
“Se per le elezioni a sindaco di Napoli vince Luigi De Magistris è la fine”.
Lo ha detto oggi Clemente Mastella ai microfoni del programma di Radio2 “Un Giorno da Pecora“.
Lei crede che possa possa vincere l’europarlamentare dell’Idv? “Credo e spero di no. In ogni caso se questo accadesse sarebbe la fine“.
Ecco, come Mastella, anch’io ho la sensazione che se De Magistris dovesse farcela sarebbe la loro fine. E che lo ribadisca Mastella mi rincuora assai.
giovedì 10 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Donne e maschilismo
Blog di Andrez » Blog Archive » Donne e maschilismo
Ieri è passato un primo importante passo verso la parità rappresentativa delle donne.
Per essere nominate, ora le donne non dovranno più comportarsi come maschi o offrire servizi di 'vario genere' ai maschi, ma basterà loro essere donne. In gamba e preparate, con idee nuove e originali.
Un primo passo per una donna finalmente sua, di sè stessa.
Mi sembra che le donne abbiano perso la parità rappresentativa (e molto altro) per cause oggettive fin dai tempi remoti, cause che al momento non appaiono più e dunque non dovrebbero più sussistere le situazioni della loro emarginazione.
Ieri è passato un primo importante passo verso la parità rappresentativa delle donne.
Per essere nominate, ora le donne non dovranno più comportarsi come maschi o offrire servizi di 'vario genere' ai maschi, ma basterà loro essere donne. In gamba e preparate, con idee nuove e originali.
Un primo passo per una donna finalmente sua, di sè stessa.
Mi sembra che le donne abbiano perso la parità rappresentativa (e molto altro) per cause oggettive fin dai tempi remoti, cause che al momento non appaiono più e dunque non dovrebbero più sussistere le situazioni della loro emarginazione.
lunedì 7 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il potere politico blocca la giustizia
Blog di Andrez » Blog Archive » Il potere politico blocca la giustizia
“Se vengono annunciate riforme epocali, occorrono risposte altrettanto epocali…”
E’ quanto stanno annunciando i Giudici al vertice dell’ANM di fronte a quanto sta trapelando sulla riforma costituzionale della giustizia che, tra l’altro, sconvolgerebbe gli attuali equilibri istituzionali e che produrrebbe un forte ridimensionamento del Csm, annullerebbe l’autonomia della polizia giudiziaria e offrirebbe un nuovo potere della difesa nei processi.
E' evidente che se non riusciamo a sostenere in modo adeguato la lotta dell'Anm, con questo devastante intervento perdiamo tutti un'altro pezzo delle Istituzioni del Paese, e di democrazia.
“Se vengono annunciate riforme epocali, occorrono risposte altrettanto epocali…”
E’ quanto stanno annunciando i Giudici al vertice dell’ANM di fronte a quanto sta trapelando sulla riforma costituzionale della giustizia che, tra l’altro, sconvolgerebbe gli attuali equilibri istituzionali e che produrrebbe un forte ridimensionamento del Csm, annullerebbe l’autonomia della polizia giudiziaria e offrirebbe un nuovo potere della difesa nei processi.
E' evidente che se non riusciamo a sostenere in modo adeguato la lotta dell'Anm, con questo devastante intervento perdiamo tutti un'altro pezzo delle Istituzioni del Paese, e di democrazia.
domenica 6 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Gli stupri radical-progressisti
Blog di Andrez » Blog Archive » Gli stupri radical-progressisti
Leggo che Alemanno ha compiuto un’impresa strepitosa.
Si è presentato alla consulta delle donne del PDL e ha detto che i problemi relativi alle violenze sessuali sono nati “quando il radical-progressimo ha imposto la logica materialista ed edonista della nostra società sdradicando i valori tradizionali”.
Da medaglia anche la compostezza delle donne del PDL – alcune delle quali frequentatrici di Arcore, dove, da quanto si desume dalle risultanze di indagini giudiziarie, si praticherebbe questo pericoloso “radical-progressismo” – che non hanno alzato ciglio. Non lo so se questa demenziale uscita ha la palma della giornata, forse ne sono state sparate di più grosse e mi sono sfuggite.
Leggo che Alemanno ha compiuto un’impresa strepitosa.
Si è presentato alla consulta delle donne del PDL e ha detto che i problemi relativi alle violenze sessuali sono nati “quando il radical-progressimo ha imposto la logica materialista ed edonista della nostra società sdradicando i valori tradizionali”.
Da medaglia anche la compostezza delle donne del PDL – alcune delle quali frequentatrici di Arcore, dove, da quanto si desume dalle risultanze di indagini giudiziarie, si praticherebbe questo pericoloso “radical-progressismo” – che non hanno alzato ciglio. Non lo so se questa demenziale uscita ha la palma della giornata, forse ne sono state sparate di più grosse e mi sono sfuggite.
Blog di Andrez » Blog Archive » Nel ricordo di Ilaria
Blog di Andrez » Blog Archive » Nel ricordo di Ilaria
Nel mese di marzo di diciassette anni fa, moriva Ilaria Alpi. Moriva a 33 anni in Somalia mentre indagava su oscuri traffici illeciti di armi e rifiuti tossici, dove le voci del coinvolgimento di strutture politico diplomatico militari italiane, non sono mai state prive di fondamento nell’immaginario di ogni italiano.
Ma qui non voglio parlare delle possibili ragioni che hanno causato la sua morte, voglio invece onorarla attraverso il ricordo di una persona, Eleonora, a cui Ilaria era legata da amicizia profonda, e che di lei mi ha parlato come di una persona a cui si voleva bene.
Nel mese di marzo di diciassette anni fa, moriva Ilaria Alpi. Moriva a 33 anni in Somalia mentre indagava su oscuri traffici illeciti di armi e rifiuti tossici, dove le voci del coinvolgimento di strutture politico diplomatico militari italiane, non sono mai state prive di fondamento nell’immaginario di ogni italiano.
Ma qui non voglio parlare delle possibili ragioni che hanno causato la sua morte, voglio invece onorarla attraverso il ricordo di una persona, Eleonora, a cui Ilaria era legata da amicizia profonda, e che di lei mi ha parlato come di una persona a cui si voleva bene.
venerdì 4 marzo 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La svolta di Vendola su Cuba
Blog di Andrez » Blog Archive » La svolta di Vendola su Cuba
«Questo è un cammino che dovrà riguardare anche l’Iran e la Cina. E dico alla gente mia, a chi ha amato come me Ernesto Che Guevara, che questa evoluzione verso la democrazia e la libertà riguarda anche Cuba: non c’è più alibi e giustificazione al mondo».
La svolta di Vendola: «Dopo la Libia, neanche Cuba ha più alibi»
«Questo è un cammino che dovrà riguardare anche l’Iran e la Cina. E dico alla gente mia, a chi ha amato come me Ernesto Che Guevara, che questa evoluzione verso la democrazia e la libertà riguarda anche Cuba: non c’è più alibi e giustificazione al mondo».
La svolta di Vendola: «Dopo la Libia, neanche Cuba ha più alibi»
lunedì 28 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Nicola Gratteri – Intervista
Blog di Andrez » Blog Archive » Nicola Gratteri – Intervista
L’intervista di Fabio Fazio di ‘Che tempo che fa’ a Nicola Gratteri.
Chi è: impegnato in prima linea contro la ‘Ndrangheta, vive sotto scorta dall’aprile del 1989.
Nicola Gratteri, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Reggio Calabria, è sfuggito a 2 attentati e vive sotto scorta dal 1989. E’ uno dei magistrati più attivi ed esposti nella lotta alla ‘ndrangheta, dal 1° marzo è in libreria il suo libro ‘La giustizia è una cosa seria’
L’intervista di Fabio Fazio di ‘Che tempo che fa’ a Nicola Gratteri.
Chi è: impegnato in prima linea contro la ‘Ndrangheta, vive sotto scorta dall’aprile del 1989.
Nicola Gratteri, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Reggio Calabria, è sfuggito a 2 attentati e vive sotto scorta dal 1989. E’ uno dei magistrati più attivi ed esposti nella lotta alla ‘ndrangheta, dal 1° marzo è in libreria il suo libro ‘La giustizia è una cosa seria’
domenica 27 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Se sbarcano i Libici.
Blog di Andrez » Blog Archive » Se sbarcano i Libici.
C’è quella signora lì, con i capelli biondo-stoppa e una catena d’oro
al collo che ci si può trainare un tir, al bancone frutta-e-verdura del
supemercato. Parla con la tipa in tuta da ginnastica argentata che sta
palpeggiando tutti i pomodori senza trovare ancora uno che le piace. Le
...preoccupazioni del giorno sono il contorno, l’appuntamento per il colore
dal parrucchiere e lo sbarco...
C’è quella signora lì, con i capelli biondo-stoppa e una catena d’oro
al collo che ci si può trainare un tir, al bancone frutta-e-verdura del
supemercato. Parla con la tipa in tuta da ginnastica argentata che sta
palpeggiando tutti i pomodori senza trovare ancora uno che le piace. Le
...preoccupazioni del giorno sono il contorno, l’appuntamento per il colore
dal parrucchiere e lo sbarco...
Blog di Andrez » Blog Archive » Bulimia oratoria
Blog di Andrez » Blog Archive » Bulimia oratoria
La Finocchiaro lo descrive come un attore alla fine della sua carriera che propone sempre lo stesso stanco repertorio. Ma è un repertorio che continua pericolosamente a distruggere i nostri valori, le Istituzioni e la convivenza civile. Nessuno lo ferma. Sapevamo che l’utilizzatore finale prima o poi avrebbe dovuto pagare il conto alla Chiesa per l’incontro avvenuto pochi giorni fa con il Cardinale Bagnasco e messo in discussione fino alla fine. Erano quindi attesi gli enfatici no alle adozioni per i single e alle unioni gay e la calendarizzazione del biotestamento nella versione post-Eluana. Il nano doveva in qualche modo espiare le colpe dello scandalo Ruby genuflettendosi alle gerarchie vaticane, confermando così quanto pesi la sua debolezza personale nei rapporti pubblici. Non era invece atteso lo spudorato attacco che culo flaccido ha sparato alla “scuola di Stato”, colpevole secondo lui di non essere capace di educare i ragazzi, ...
La Finocchiaro lo descrive come un attore alla fine della sua carriera che propone sempre lo stesso stanco repertorio. Ma è un repertorio che continua pericolosamente a distruggere i nostri valori, le Istituzioni e la convivenza civile. Nessuno lo ferma. Sapevamo che l’utilizzatore finale prima o poi avrebbe dovuto pagare il conto alla Chiesa per l’incontro avvenuto pochi giorni fa con il Cardinale Bagnasco e messo in discussione fino alla fine. Erano quindi attesi gli enfatici no alle adozioni per i single e alle unioni gay e la calendarizzazione del biotestamento nella versione post-Eluana. Il nano doveva in qualche modo espiare le colpe dello scandalo Ruby genuflettendosi alle gerarchie vaticane, confermando così quanto pesi la sua debolezza personale nei rapporti pubblici. Non era invece atteso lo spudorato attacco che culo flaccido ha sparato alla “scuola di Stato”, colpevole secondo lui di non essere capace di educare i ragazzi, ...
venerdì 25 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Demetrio Arena (PDL) candidato a sindaco di Reggio Calabria
Blog di Andrez » Blog Archive » Demetrio Arena (PDL) candidato a sindaco di Reggio Calabria
In una regione come la Ndranghe…em..scusata…come la Calabria avere dei sindaci puliti dovrebbe essere almeno il minimo. E invece? Invece a Reggio Calabria sarà candidato Demetrio Arena che gestisce l’Atam (azienda municipalizzata di autobus) i quali rifiuti (120 tonnellate) venivano riversati in una discarica abusiva (ilFatto) grazie alla ditta di Rita Giuseppina Calafiore, non iscritta all’albo nazionale gestori ambientali. Questo signore non si è nemmeno dimesso dal suo incarico. Ora lo candidano a Sindaco. Per fortuna che la candidatura è venuta prima, altrimenti somiglierebbe di più ad un premio. Ora, la cosa più...
In una regione come la Ndranghe…em..scusata…come la Calabria avere dei sindaci puliti dovrebbe essere almeno il minimo. E invece? Invece a Reggio Calabria sarà candidato Demetrio Arena che gestisce l’Atam (azienda municipalizzata di autobus) i quali rifiuti (120 tonnellate) venivano riversati in una discarica abusiva (ilFatto) grazie alla ditta di Rita Giuseppina Calafiore, non iscritta all’albo nazionale gestori ambientali. Questo signore non si è nemmeno dimesso dal suo incarico. Ora lo candidano a Sindaco. Per fortuna che la candidatura è venuta prima, altrimenti somiglierebbe di più ad un premio. Ora, la cosa più...
giovedì 24 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Profughi dal Magreb a migliaia: la Lega nel panico
Blog di Andrez » Blog Archive » Profughi dal Magreb a migliaia: la Lega nel panico
Ora il terrore dei leghisti è che arrivino profughi a migliaia.
Come spiegarlo ai militanti che il fallimento della nostra politica estera nel Magreb produrrà lo sbarco di diverse migliaia di profughi, quei leghisti che da anni si racconta che tutto è a posto, che le frontiere sono salde e che di barconi con gli extracomunitari mai più?
Ora il terrore dei leghisti è che arrivino profughi a migliaia.
Come spiegarlo ai militanti che il fallimento della nostra politica estera nel Magreb produrrà lo sbarco di diverse migliaia di profughi, quei leghisti che da anni si racconta che tutto è a posto, che le frontiere sono salde e che di barconi con gli extracomunitari mai più?
Blog di Andrez » Blog Archive » Noi complici dell’orrore
Blog di Andrez » Blog Archive » Noi complici dell’orrore
In Twitter hanno denunciato la presenza di forze italiane coinvolte nella terribile repressione delle manifestazioni.
Scopriamo che durante i suoi tanti incontri, Berlusconi con il Rais libico ci ha fatto parecchi affari, per le sue aziende ovviamente, non per l’Italia. All’Italia ha invece fatto pagare il conto ratificando con una dura battaglia il Trattato Italia-Libia che tra l'altro prevede la “collaborazione tra le rispettive Forze Armate" e che "le due parti promuovono un sistema di controllo delle frontiere terrestri libiche da affidare a società italiane”.
Come ritenere fantasiosi i messaggi su Twitter che denunciano la presenza di forze italiane e contractor (mercenari) coinvolti nel genocidio repressivo?
In Twitter hanno denunciato la presenza di forze italiane coinvolte nella terribile repressione delle manifestazioni.
Scopriamo che durante i suoi tanti incontri, Berlusconi con il Rais libico ci ha fatto parecchi affari, per le sue aziende ovviamente, non per l’Italia. All’Italia ha invece fatto pagare il conto ratificando con una dura battaglia il Trattato Italia-Libia che tra l'altro prevede la “collaborazione tra le rispettive Forze Armate" e che "le due parti promuovono un sistema di controllo delle frontiere terrestri libiche da affidare a società italiane”.
Come ritenere fantasiosi i messaggi su Twitter che denunciano la presenza di forze italiane e contractor (mercenari) coinvolti nel genocidio repressivo?
martedì 22 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il baciamano al beduino in campeggio
Blog di Andrez » Blog Archive » Il baciamano al beduino in campeggio
Drammatico questo annuncio apparso su Twitter: #Italy why are you docking your ship in our port? Are you coming to help the defenseless people of #Libya or your murdering friend #Gaddafi?
I post parlano di aerei e navi da guerra italiani impegnate nei bombardamenti in Libia: bintlibya BintLibya @Elena2020 yes there has been on ground confirmation that there is an italian warship docked in the port of tajoura 7 ore fa Preferiti Retweet.
- Spinto dalle voci, Frattini è costretto a smentire la partecipazione di aerei e navi da guerra italiane al bombardamento di Tripoli: -"Farnesina smentisce presenza caccia italiani in Libia" ...
Drammatico questo annuncio apparso su Twitter: #Italy why are you docking your ship in our port? Are you coming to help the defenseless people of #Libya or your murdering friend #Gaddafi?
I post parlano di aerei e navi da guerra italiani impegnate nei bombardamenti in Libia: bintlibya BintLibya @Elena2020 yes there has been on ground confirmation that there is an italian warship docked in the port of tajoura 7 ore fa Preferiti Retweet.
- Spinto dalle voci, Frattini è costretto a smentire la partecipazione di aerei e navi da guerra italiane al bombardamento di Tripoli: -"Farnesina smentisce presenza caccia italiani in Libia" ...
domenica 20 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Forse è ora di sgomberare il Palazzo
Blog di Andrez » Blog Archive » Forse è ora di sgomberare il Palazzo
E mentre l’Italia sta impazzendo di disoccupazione e precariato, mentre le piazze si riempiono di donne che rivendicano la propria dignità, mentre il Paese soffre e resiste, nel luogo che dovrebbe essere il più serio d’Italia un mattacchione ha provato a convincere l’Assemblea di Montecitorio (stiamo parlando del posto più solenne d’Italia) che il Presidente del Consiglio non è reo di avere coperto una ladra, ma ha scongiurato un incidente diplomatico, essendo la ladra nipote di Mubarak. E c’è pure riuscito:
E mentre l’Italia sta impazzendo di disoccupazione e precariato, mentre le piazze si riempiono di donne che rivendicano la propria dignità, mentre il Paese soffre e resiste, nel luogo che dovrebbe essere il più serio d’Italia un mattacchione ha provato a convincere l’Assemblea di Montecitorio (stiamo parlando del posto più solenne d’Italia) che il Presidente del Consiglio non è reo di avere coperto una ladra, ma ha scongiurato un incidente diplomatico, essendo la ladra nipote di Mubarak. E c’è pure riuscito:
venerdì 18 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Wikileaks, cosa pensa Obama di Berlusconi
Blog di Andrez » Blog Archive » Wikileaks, cosa pensa Obama di Berlusconi
Domani appariranno i file segreti della diplomazia americana sul nostro Paese, con tutta la verità su quello che Washington pensa di Berlusconi.
Si tratta di 4 mila pagine che rivelano senza piu’ segreti la verità sui rapporti tra Italia e Stati Uniti dal 2002, con Berlusconi premier, all’aprile 2010, sempre con Berlusconi a Palazzo Chigi.
Sono documenti riservati e sino ad ora tenuti top secret che trattano minuziosamente ogni minimo aspetto della vita del nostro Paese vista da Washington, riportando colloqui diretti con parlamentari e ministri, top manager e funzionari.
Gli argomenti trattati sono ampi ma il riferimento principale e’ Silvio Berlusconi.
I cablo riservati inviati dall’ambasciata USA di Roma direttamente a Barack Obama e al Segretario di Stato Hillary Clinton svelano cosa realmente pensano gli americani del nano: raccontano del suo modo di fare politica e delle sue debolezze. Ammettono ad esempio di aver ottenuto grazie a lui risultati altrimenti insperati in Italia. E poi le analisi riservatissime sulla nostra politica estera dal Libano all’Afghanistan, dall’Iran ai rapporti aziendali con la Russia.
Domani appariranno i file segreti della diplomazia americana sul nostro Paese, con tutta la verità su quello che Washington pensa di Berlusconi.
Si tratta di 4 mila pagine che rivelano senza piu’ segreti la verità sui rapporti tra Italia e Stati Uniti dal 2002, con Berlusconi premier, all’aprile 2010, sempre con Berlusconi a Palazzo Chigi.
Sono documenti riservati e sino ad ora tenuti top secret che trattano minuziosamente ogni minimo aspetto della vita del nostro Paese vista da Washington, riportando colloqui diretti con parlamentari e ministri, top manager e funzionari.
Gli argomenti trattati sono ampi ma il riferimento principale e’ Silvio Berlusconi.
I cablo riservati inviati dall’ambasciata USA di Roma direttamente a Barack Obama e al Segretario di Stato Hillary Clinton svelano cosa realmente pensano gli americani del nano: raccontano del suo modo di fare politica e delle sue debolezze. Ammettono ad esempio di aver ottenuto grazie a lui risultati altrimenti insperati in Italia. E poi le analisi riservatissime sulla nostra politica estera dal Libano all’Afghanistan, dall’Iran ai rapporti aziendali con la Russia.
giovedì 17 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Assieme a Berlusconi cadrà mezzo PD
Blog di Andrez » Blog Archive » Assieme a Berlusconi cadrà mezzo PD
Da anni l’abbiamo votato turandoci il naso per timore di sprecare un voto e renderlo inutile.
Se non si vota PD tornerà il Caimano e farà scempio delle Istituzioni e del Paese dicevamo. E tutti a votarlo, come tanti votavano DC per paura dei comunisti, che Stalin inviasse i Cosacchi ad abbeverare i loro cavalli a Piazza San Pietro, come minacciavano i compagni.
Poi nel ‘91 il regime sovietico implose e si dissolse. Ed alle elezioni politiche successive la DC scomparve. Complice anche tangentopoli.
L’unica speranza che hanno gli attuali leader del PD di continuare ad esistere, è che l’utilizzatore finale resti lì. Se cade Berlusconi, assieme a lui cadrà tutta l’attuale nomenclatura del Partito Democratico compromessa col regime.
Perché quando Berlusconi cadrà, cari leader furbetti/diversamente opponenti democratici, verrà meno la madre di tutte le vostre scuse, e allora la cuccagna sarà finita anche per voi: o la piantate con le connivenze e gli inciuci, e cominciate a guadagnarveli per davvero i vostri voti, oppure chi vi voterà più?
E finirete per cadere insieme a lui, all’unisono.
Vi immaginate ragazzi il botto che faranno ?
Da anni l’abbiamo votato turandoci il naso per timore di sprecare un voto e renderlo inutile.
Se non si vota PD tornerà il Caimano e farà scempio delle Istituzioni e del Paese dicevamo. E tutti a votarlo, come tanti votavano DC per paura dei comunisti, che Stalin inviasse i Cosacchi ad abbeverare i loro cavalli a Piazza San Pietro, come minacciavano i compagni.
Poi nel ‘91 il regime sovietico implose e si dissolse. Ed alle elezioni politiche successive la DC scomparve. Complice anche tangentopoli.
L’unica speranza che hanno gli attuali leader del PD di continuare ad esistere, è che l’utilizzatore finale resti lì. Se cade Berlusconi, assieme a lui cadrà tutta l’attuale nomenclatura del Partito Democratico compromessa col regime.
Perché quando Berlusconi cadrà, cari leader furbetti/diversamente opponenti democratici, verrà meno la madre di tutte le vostre scuse, e allora la cuccagna sarà finita anche per voi: o la piantate con le connivenze e gli inciuci, e cominciate a guadagnarveli per davvero i vostri voti, oppure chi vi voterà più?
E finirete per cadere insieme a lui, all’unisono.
Vi immaginate ragazzi il botto che faranno ?
mercoledì 16 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ed ora la cacca nel ventilatore
Blog di Andrez » Blog Archive » Ed ora la cacca nel ventilatore
_ Berlusconi controlla i servizi segreti dal 2001; sappiamo in questi anni come li ha utilizzati, e che sia senza dubbio in possesso di carriolate di dossier sulla maggior parte degli uomini politici sia della maggioranza che dell’ “opposizione”. Un armadio di dossier su tutti coloro che in questi anni hanno più o meno approfittato del marasma generale, arraffando a livello parlamentare o nelle Istituzioni.
Quanti sono questi soggetti e chi sono? E’ certo che prima di uscire di scena culoflaccido li sputtanerà tutti, uno ad uno, usando i suoi media come ventilatori nei quali tirare badilate di cacca. E già possiamo immaginare i titoli su Il giornale, Libero e Il Tempo, subito ripresi da Signorini e Fede e ritrasmessi in mondovisione da mattina a sera.
Ebbene, che sia così.
_ Berlusconi controlla i servizi segreti dal 2001; sappiamo in questi anni come li ha utilizzati, e che sia senza dubbio in possesso di carriolate di dossier sulla maggior parte degli uomini politici sia della maggioranza che dell’ “opposizione”. Un armadio di dossier su tutti coloro che in questi anni hanno più o meno approfittato del marasma generale, arraffando a livello parlamentare o nelle Istituzioni.
Quanti sono questi soggetti e chi sono? E’ certo che prima di uscire di scena culoflaccido li sputtanerà tutti, uno ad uno, usando i suoi media come ventilatori nei quali tirare badilate di cacca. E già possiamo immaginare i titoli su Il giornale, Libero e Il Tempo, subito ripresi da Signorini e Fede e ritrasmessi in mondovisione da mattina a sera.
Ebbene, che sia così.
martedì 15 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Orgia libera per tuttii !
Blog di Andrez » Blog Archive » Orgia libera per tuttii !
Tutti i ministri/avvocati dell’utilizzatore finale a ribadire che ognuno a casa sua può fare quello che gli pare, anche il presidente.
E Ferrara in mutande che ci attacca accusandoci di essere dei puritani moralisti, pretendendo di non essere messi in discussione da un’Italia che non pretende per sé il crisma della purezza virginale. E poi il Giornale che procede con la campagna pro-nudo in prima pagina; dopo Veronica e Fini ecco che ora tocca a Vendola.
E la Chiesa con Fisichella a contestualizzare, che in fin dei conti che male fa Berlusconi? E’ pur sempre separato no? Quindi…
Un inno al libertinaggio libero insomma, all’orgia senza limiti. Per tutti. Per la prima volta in Italia i tradizionali conservatori non fanno nemmeno più finta di fare i bacchettoni ed anzi danno del bacchettone agli altri. Che a loro adesso va bene tutto.
E allora avanti, se è questo che pensano, Chiesa e conservatori, politici alla Giovanardi e ministri avvocati, seguiamoli pure sulla loro strada. Anzi, spingiamoli proprio.
Tutti i ministri/avvocati dell’utilizzatore finale a ribadire che ognuno a casa sua può fare quello che gli pare, anche il presidente.
E Ferrara in mutande che ci attacca accusandoci di essere dei puritani moralisti, pretendendo di non essere messi in discussione da un’Italia che non pretende per sé il crisma della purezza virginale. E poi il Giornale che procede con la campagna pro-nudo in prima pagina; dopo Veronica e Fini ecco che ora tocca a Vendola.
E la Chiesa con Fisichella a contestualizzare, che in fin dei conti che male fa Berlusconi? E’ pur sempre separato no? Quindi…
Un inno al libertinaggio libero insomma, all’orgia senza limiti. Per tutti. Per la prima volta in Italia i tradizionali conservatori non fanno nemmeno più finta di fare i bacchettoni ed anzi danno del bacchettone agli altri. Che a loro adesso va bene tutto.
E allora avanti, se è questo che pensano, Chiesa e conservatori, politici alla Giovanardi e ministri avvocati, seguiamoli pure sulla loro strada. Anzi, spingiamoli proprio.
lunedì 14 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ed ora … “Tutto il potere alle donne!”
Blog di Andrez » Blog Archive » Ed ora … “Tutto il potere alle donne!”
Assieme all’eco delle grandi manifestazioni di ieri, ed alla fantastica mobilitazione delle donne, arrivano anche, immediate, le prime grida di lotta di chi pensa di opporre al maschilismo il femminismo.
Tutto il potere alle donne.
E’ questo il messaggio che Lidia Ravera lancia oggi sulle pagine del Fatto, la sintesi che trae dalla mobilitazione femminile di ieri.
Credo che passerà alla storia questo 13 febbraio, giorno della riconquistata (per tutti) dignita femminile. Ma non mi sembra certo apprezzabile il quadretto che la Ravera dipinge delle manifestazioni:
Ero in Piazza del Popolo a Roma. Le donne erano maggioranza … Il sorriso minaccioso delle donne. Il sorriso mesto degli uomini. Quelli che erano lì, a smarcarsi dalle barzellette di regime.
Perchè mai avrebbero dovuto averlo mesto quegli uomini il sorriso? E perchè avrebbero dovuto loro smarcarsi dalle barzellette del nano?
Assieme all’eco delle grandi manifestazioni di ieri, ed alla fantastica mobilitazione delle donne, arrivano anche, immediate, le prime grida di lotta di chi pensa di opporre al maschilismo il femminismo.
Tutto il potere alle donne.
E’ questo il messaggio che Lidia Ravera lancia oggi sulle pagine del Fatto, la sintesi che trae dalla mobilitazione femminile di ieri.
Credo che passerà alla storia questo 13 febbraio, giorno della riconquistata (per tutti) dignita femminile. Ma non mi sembra certo apprezzabile il quadretto che la Ravera dipinge delle manifestazioni:
Ero in Piazza del Popolo a Roma. Le donne erano maggioranza … Il sorriso minaccioso delle donne. Il sorriso mesto degli uomini. Quelli che erano lì, a smarcarsi dalle barzellette di regime.
Perchè mai avrebbero dovuto averlo mesto quegli uomini il sorriso? E perchè avrebbero dovuto loro smarcarsi dalle barzellette del nano?
Blog di Andrez » Blog Archive » Se non ora quando!
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In piazza il riscatto delle donne Centinaia di migliaia in tutta Italia
La manifestazione “Se non ora quando” fa registrare il pienone in 100 città. Senza simboli di partito.
Il ministro Gelmini nega l’evidenza e dice: “Sono solo poche radical chic con scopi politici”
Cinquantamila a Napoli, molte di più a Milano e Roma (foto), diecimila a Palermo, altrettante a Bari. Migliaia a Trieste, Pesaro, Bergamo, Treviso e in molte le città della Sardegna. Capoluoghi di regione e piccoli centri di provincia. E poi capitali estere, da Bruxelles a Parigi.
Le donne si uniscono, senza colori politici, per “riprendersi la dignità”. “Noi non giudichiamo le ragazze di Arcore”, dice l’attrice Lunetta Savino. “Il loro, però, è un successo triste. Chi punta a realizzarsi senza scorciatoie ha tutta un’altra soddisfazione”. Le adesioni, comunque, non si limitano solo alle donne. Una folla oltre ogni attesa, moltissimi giovani, ai 230 appuntamenti in tutta Italia, tantissimi uomini. Una marea di sciarpe bianche.
“Ciò che conta” scandiscono le organizzatrici, “è evitare di ridurci a un coro che chiede solo le dimissioni di Berlusconi”.
Suor Eugenia Bonetti: ”Riprendiamoci dignità”. La missionaria delle Consolate in Africa per 24 anni e a Torino da qualche tempo nel centro Caritas dove ha conosciuto il mondo della strada, della disperazione, delle nuove schiave: “Voglio dare voce a chi non ha voce – ha detto tra gli applausi della piazza intera – alle nuove schiave che vengono nel nostro Paese pensando di trovare un futuro migliore”.
In piazza il riscatto delle donne Centinaia di migliaia in tutta Italia
La manifestazione “Se non ora quando” fa registrare il pienone in 100 città. Senza simboli di partito.
Il ministro Gelmini nega l’evidenza e dice: “Sono solo poche radical chic con scopi politici”
Cinquantamila a Napoli, molte di più a Milano e Roma (foto), diecimila a Palermo, altrettante a Bari. Migliaia a Trieste, Pesaro, Bergamo, Treviso e in molte le città della Sardegna. Capoluoghi di regione e piccoli centri di provincia. E poi capitali estere, da Bruxelles a Parigi.
Le donne si uniscono, senza colori politici, per “riprendersi la dignità”. “Noi non giudichiamo le ragazze di Arcore”, dice l’attrice Lunetta Savino. “Il loro, però, è un successo triste. Chi punta a realizzarsi senza scorciatoie ha tutta un’altra soddisfazione”. Le adesioni, comunque, non si limitano solo alle donne. Una folla oltre ogni attesa, moltissimi giovani, ai 230 appuntamenti in tutta Italia, tantissimi uomini. Una marea di sciarpe bianche.
“Ciò che conta” scandiscono le organizzatrici, “è evitare di ridurci a un coro che chiede solo le dimissioni di Berlusconi”.
Suor Eugenia Bonetti: ”Riprendiamoci dignità”. La missionaria delle Consolate in Africa per 24 anni e a Torino da qualche tempo nel centro Caritas dove ha conosciuto il mondo della strada, della disperazione, delle nuove schiave: “Voglio dare voce a chi non ha voce – ha detto tra gli applausi della piazza intera – alle nuove schiave che vengono nel nostro Paese pensando di trovare un futuro migliore”.
domenica 13 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il fascismo come parentesi aperta
Blog di Andrez » Blog Archive » Il fascismo come parentesi aperta
Al Palazzo di Giustizia è andata male: una Santanchè livida e qualche decina di anziani si sono riuniti per sostenere il diritto del Caimano di andare a donne (sicuri che è questa la questione?) e si sono presi un po’ di insulti dai passanti. Oggi Ferrara ha steso il bucato in un teatro dal nome che istiga all’umorismo e ha suggerito a Zagrebelsky di prendere lezioni da Iva Zanicchi. Non credo che Zagrebelsky abbia intenzione di mettersi a cantare, perciò è meglio che lasci perdere. Ferrara era tutto infervorato, ha pure sudato parecchio. Dicono che alla fine ha dovuto stendere in mezzo alle mutande pure la sua camicia. Non era una spettacolo per gente per bene.
Al Palazzo di Giustizia è andata male: una Santanchè livida e qualche decina di anziani si sono riuniti per sostenere il diritto del Caimano di andare a donne (sicuri che è questa la questione?) e si sono presi un po’ di insulti dai passanti. Oggi Ferrara ha steso il bucato in un teatro dal nome che istiga all’umorismo e ha suggerito a Zagrebelsky di prendere lezioni da Iva Zanicchi. Non credo che Zagrebelsky abbia intenzione di mettersi a cantare, perciò è meglio che lasci perdere. Ferrara era tutto infervorato, ha pure sudato parecchio. Dicono che alla fine ha dovuto stendere in mezzo alle mutande pure la sua camicia. Non era una spettacolo per gente per bene.
Blog di Andrez » Blog Archive » Sondaggi: Berlusconi fuori
Blog di Andrez » Blog Archive » Sondaggi: Berlusconi fuori
Mi sembrano interessanti i sondaggi Ipsos pubblicati nella puntata di Ballarò del 8 febbraio 2011
Certo appare comprensibile il terrore che il Caimano dimostra per le lelezioni anticipate; praticamente in nessuna formula ha possibilità di farcela. Perderebbe comunque sia contro Vendola, Bersani o Casini. Perderebbe sia in caso di Poli separati che nel caso di una Grande Coalizione.
Ma sia le Elezioni anticipate che un governo senza di lui al momento sono inaccettabili per culo flacciso, perchè lo consegnerebbero immediatamente alla giustizia.
Sono davvero curioso di vedere che escogiterà il nano nei prossimi giorni, che oramai non ci stupiamo più di nulla. O quasi.
Mi sembrano interessanti i sondaggi Ipsos pubblicati nella puntata di Ballarò del 8 febbraio 2011
Certo appare comprensibile il terrore che il Caimano dimostra per le lelezioni anticipate; praticamente in nessuna formula ha possibilità di farcela. Perderebbe comunque sia contro Vendola, Bersani o Casini. Perderebbe sia in caso di Poli separati che nel caso di una Grande Coalizione.
Ma sia le Elezioni anticipate che un governo senza di lui al momento sono inaccettabili per culo flacciso, perchè lo consegnerebbero immediatamente alla giustizia.
Sono davvero curioso di vedere che escogiterà il nano nei prossimi giorni, che oramai non ci stupiamo più di nulla. O quasi.
sabato 12 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Liberarsi dai dittatori o dalle dittature?
Blog di Andrez » Blog Archive » Liberarsi dai dittatori o dalle dittature?
Come Ben Alì, dittatore della Tunisia, anche Mubarak, dittatore dell’Egitto ha dovuto lasciare il potere all’esercito.
Militari al potere ora “secondo volontà popolare”.
Nelle piazze esplode la gioia, ma il ‘Popolo’ di entrambi gli stati è stato strumentalizzato e mandato in quelle piazze come comparsa, carne da macello, dove i veri contendenti erano l’esercito con i suoi carri armati e i fedelissimi dei dittatori.
Le piazze festeggiano, ed è comprensibile, ma non hanno capito che sono stati solo colpi di stato, peraltro coordinati dagli USA (e qualcuno dice pure Israele). Si sono liberati dei loro dittatori certo, ma gli eserciti che hanno preso il potere non cambieranno i loro diritti e le loro condizioni di vita; perchè mai dovrebbe farlo? Che interessa ad un generale di liberare internet e concedere più libertà?
I social come Facebook sono saturi dell’entusiasmo dei blogger che accostano quelle situazioni alla nostra, lodando quelle piazze arabe stracolme ad oltranza (e quei morti) e paragonandole alle nostre, incapaci di liberarci dal nostro dittatore.
Come Ben Alì, dittatore della Tunisia, anche Mubarak, dittatore dell’Egitto ha dovuto lasciare il potere all’esercito.
Militari al potere ora “secondo volontà popolare”.
Nelle piazze esplode la gioia, ma il ‘Popolo’ di entrambi gli stati è stato strumentalizzato e mandato in quelle piazze come comparsa, carne da macello, dove i veri contendenti erano l’esercito con i suoi carri armati e i fedelissimi dei dittatori.
Le piazze festeggiano, ed è comprensibile, ma non hanno capito che sono stati solo colpi di stato, peraltro coordinati dagli USA (e qualcuno dice pure Israele). Si sono liberati dei loro dittatori certo, ma gli eserciti che hanno preso il potere non cambieranno i loro diritti e le loro condizioni di vita; perchè mai dovrebbe farlo? Che interessa ad un generale di liberare internet e concedere più libertà?
I social come Facebook sono saturi dell’entusiasmo dei blogger che accostano quelle situazioni alla nostra, lodando quelle piazze arabe stracolme ad oltranza (e quei morti) e paragonandole alle nostre, incapaci di liberarci dal nostro dittatore.
venerdì 11 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Caimano now
Blog di Andrez » Blog Archive » Il Caimano now
Ci siamo ragazzi.
L’agghiacciante finale del fil “Il Caimano” di Nanni Moretti si sta avverando. Un Presidente del Consiglio che finalmente condannato dalla Magistratura aizza il popolo contro di essa. E con successo.
Il film è uscito nelle sale italiane il 24 marzo 2006 ed è stato poi inserito nella selezione di concorso al Festival di Cannes.
Le scene finali del film, che dovevano andare in onda il 9 febbraio 2011 durante il programma Parla con me condotto da Serena Dandini su Rai Tre, sono state oggetto di contestazione da parte della direzione di rete che, coerente alla politica censoria di questo regime, si è rifiutata di mostrarle, accettando di mandare in onda il film solo tagliandolo.
Vediamo dunque i 7 minuti finali del film di Moretti che la Rai si è rifiutata di mostrare censurandolo.
Ci siamo ragazzi.
L’agghiacciante finale del fil “Il Caimano” di Nanni Moretti si sta avverando. Un Presidente del Consiglio che finalmente condannato dalla Magistratura aizza il popolo contro di essa. E con successo.
Il film è uscito nelle sale italiane il 24 marzo 2006 ed è stato poi inserito nella selezione di concorso al Festival di Cannes.
Le scene finali del film, che dovevano andare in onda il 9 febbraio 2011 durante il programma Parla con me condotto da Serena Dandini su Rai Tre, sono state oggetto di contestazione da parte della direzione di rete che, coerente alla politica censoria di questo regime, si è rifiutata di mostrarle, accettando di mandare in onda il film solo tagliandolo.
Vediamo dunque i 7 minuti finali del film di Moretti che la Rai si è rifiutata di mostrare censurandolo.
giovedì 10 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Si cancella l’Art. 41 della Costituzione
Blog di Andrez » Blog Archive » Si cancella l’Art. 41 della Costituzione
Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al disegno di legge costituzionale recante modifiche agli articoli 41, 97 e 118, comma quarto, della Carta sulla libertà di impresa.
Che bello, ora finalmente le imprese potranno svilupparsi liberamente, intraprendere, come ci spiegava il simpatico Sacconi a Ballarò.
E' dal '94 che l'utilizzatore finale ci ammaglia/abbaglia col liberismo e con l'intrapresa libera, ma evidentemente in questi quasi vent'anni qualcosa deve essergli andato storto perchè non solo non ha combinato nulla, ma ha anzi accuratamente cancellato i timidi tentativi di liberismo inseriti dal governo Prodi. (Ricordate la famosa lenzuolata di Bersani? ...cancellato tutto in pochi mesi).
Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al disegno di legge costituzionale recante modifiche agli articoli 41, 97 e 118, comma quarto, della Carta sulla libertà di impresa.
Che bello, ora finalmente le imprese potranno svilupparsi liberamente, intraprendere, come ci spiegava il simpatico Sacconi a Ballarò.
E' dal '94 che l'utilizzatore finale ci ammaglia/abbaglia col liberismo e con l'intrapresa libera, ma evidentemente in questi quasi vent'anni qualcosa deve essergli andato storto perchè non solo non ha combinato nulla, ma ha anzi accuratamente cancellato i timidi tentativi di liberismo inseriti dal governo Prodi. (Ricordate la famosa lenzuolata di Bersani? ...cancellato tutto in pochi mesi).
mercoledì 9 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Dimissioni!
Blog di Andrez » Blog Archive » Dimissioni!
Berlusconi dimettiti !
Certo, lui se ne fotte. Figuriamoci se potranno essere quattro lenzuola a preoccuparlo. Non sarà certo questo a farlo dimettere.
Ma questo non permetterà più di poter dire che tutti gli italiani sono con lui, che siamo un popolo berlusconizzato, che qualsiasi porcata combini lo appoggiamo.
Mettere un lenzuolo alla finestra e con esso urlare il nostro dissenso, la nostra indignazione significa far sapere che siste un’altra Italia, che non ne può più dell’illegalità e vuole e pretende un Paese onesto e pulito. Un posto dove dare spazio ad uno stile di vita e a valori differenti degli attuali.
Avanti, su, cerchiamolo stò lenzuolo ed esterniamo il nostro sdegno ! :mrgreen:
Berlusconi dimettiti !
Certo, lui se ne fotte. Figuriamoci se potranno essere quattro lenzuola a preoccuparlo. Non sarà certo questo a farlo dimettere.
Ma questo non permetterà più di poter dire che tutti gli italiani sono con lui, che siamo un popolo berlusconizzato, che qualsiasi porcata combini lo appoggiamo.
Mettere un lenzuolo alla finestra e con esso urlare il nostro dissenso, la nostra indignazione significa far sapere che siste un’altra Italia, che non ne può più dell’illegalità e vuole e pretende un Paese onesto e pulito. Un posto dove dare spazio ad uno stile di vita e a valori differenti degli attuali.
Avanti, su, cerchiamolo stò lenzuolo ed esterniamo il nostro sdegno ! :mrgreen:
martedì 8 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Cosa faremo dopo?
Blog di Andrez » Blog Archive » Cosa faremo dopo?
Dicevamo un mesetto fa – quanto manca all’alba di questa buia notte?
La sensazione è di intravedere un timido bagliore alla fine del tunnel, ma esso si allontana tanto più noi ci avviciniamo.
E non se ne esce più.
E nel frattempo i nostri valori si inquinano sempre più, che non sappiamo più distinguere nemmeno erotismo da troismo, passione da perversione, la bellezza dal porno.
____________________________
Nonostante la generalizzata disperazione, ci consideriamo nel mondo un Paese ricco.
Ci stimiamo ricchi perchè il nostro consumo è basato su masse di individui che spendono soldi che non hanno, (indebitandosi) per comprare beni che non gli servono e non apprezzano, al solo fine di impressionare individui che non amano nè stimano.
Dicevamo un mesetto fa – quanto manca all’alba di questa buia notte?
La sensazione è di intravedere un timido bagliore alla fine del tunnel, ma esso si allontana tanto più noi ci avviciniamo.
E non se ne esce più.
E nel frattempo i nostri valori si inquinano sempre più, che non sappiamo più distinguere nemmeno erotismo da troismo, passione da perversione, la bellezza dal porno.
____________________________
Nonostante la generalizzata disperazione, ci consideriamo nel mondo un Paese ricco.
Ci stimiamo ricchi perchè il nostro consumo è basato su masse di individui che spendono soldi che non hanno, (indebitandosi) per comprare beni che non gli servono e non apprezzano, al solo fine di impressionare individui che non amano nè stimano.
Blog di Andrez » Blog Archive » La Ndrangheta oramai è inarrestabile!
Blog di Andrez » Blog Archive » La Ndrangheta oramai è inarrestabile!
Mi hanno chiesto di parlare della ‘ndrangheta “vista da dentro” su
questo blog e se avrete la pazienza di arrivare fino in fondo,
scoprirete perchè oramai non c’è più nulla da fare, purtroppo .
Scoprirete anche perchè prenderà possesso di tutta l’Italia.
Io non sono un affiliato, ma sono un calabrese.
...E sono più pericoloso di qualsiasi altro ‘ndranghetista. Perchè? Perchè sono un calabrese onesto.
E noi calabresi...
Mi hanno chiesto di parlare della ‘ndrangheta “vista da dentro” su
questo blog e se avrete la pazienza di arrivare fino in fondo,
scoprirete perchè oramai non c’è più nulla da fare, purtroppo .
Scoprirete anche perchè prenderà possesso di tutta l’Italia.
Io non sono un affiliato, ma sono un calabrese.
...E sono più pericoloso di qualsiasi altro ‘ndranghetista. Perchè? Perchè sono un calabrese onesto.
E noi calabresi...
Blog di Andrez » Blog Archive » Sentimento vs ragione
Blog di Andrez » Blog Archive » Sentimento vs ragione
I sentimenti sono cosa buona e bella, come negarlo. La loro forza, soprattutto se poi si amalgama all’impulso sessuale o a un aggancio nel nostro intimo laddove la nostra anima vibra di più, è talvolta fuori controllo, e perciò, temiamo, pericolosa.
Così fece Mussolini, utilizzando la leva delle frustrazioni impiegatizie e contadine; trascurando poi di parlare di altri dittatori, che sempre hanno avuto pronto uno spauracchio per far tremare la folla. Ma…
I sentimenti sono cosa buona e bella, come negarlo. La loro forza, soprattutto se poi si amalgama all’impulso sessuale o a un aggancio nel nostro intimo laddove la nostra anima vibra di più, è talvolta fuori controllo, e perciò, temiamo, pericolosa.
Così fece Mussolini, utilizzando la leva delle frustrazioni impiegatizie e contadine; trascurando poi di parlare di altri dittatori, che sempre hanno avuto pronto uno spauracchio per far tremare la folla. Ma…
domenica 6 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Fascismo sì, fascismo no. L’Italia va in pezzi
Blog di Andrez » Blog Archive » Fascismo sì, fascismo no. L’Italia va in pezzi
Sbaglia chi dice che questo governo non ha una linea, un programma. Che manca del tutto nelle politiche sociali, che è assente in quelle economiche. Invece ce l’ha eccome un programma o, meglio, una strategia. Destabilizzare le Istituzioni, addormentare le menti perché si possa giungere ad avere, tutti, un pensiero unico, annientando di fatto ogni capacità critica. Molto di più della omologazione dei comportamenti sociali, pubblici o privati che siano.
I segnali ci sono da tempo, da anni, ma i più hanno fatto finta di non vederli, hanno girato la testa e soprattutto
Sbaglia chi dice che questo governo non ha una linea, un programma. Che manca del tutto nelle politiche sociali, che è assente in quelle economiche. Invece ce l’ha eccome un programma o, meglio, una strategia. Destabilizzare le Istituzioni, addormentare le menti perché si possa giungere ad avere, tutti, un pensiero unico, annientando di fatto ogni capacità critica. Molto di più della omologazione dei comportamenti sociali, pubblici o privati che siano.
I segnali ci sono da tempo, da anni, ma i più hanno fatto finta di non vederli, hanno girato la testa e soprattutto
Blog di Andrez » Blog Archive » La minigonna su L’Unità
Blog di Andrez » Blog Archive » La minigonna su L’Unità
Donne e uomini che fanno non il sesso non “libero” che hanno conquistato le loro madri e i loro padri, ma come surrogato di un progetto di vita che hanno rinunciato a perseguire. Donne e uomini che fanno non il sesso “senza tabù” che hanno ereditato dai movimenti giovanili degli anni ‘60-’70, ma il sesso senza gioia con i “culi flaccidi”. Donne e uomini che fanno non il sesso “senza pregiudizi” dei figli dei fiori, ma il sesso triste di chi non costruisce il suo futuro, lo ruba.
Mi sono sempre piaciute le minigonne, non voglio vederle sporcate da un branco di vecchi bavosi che non sanno nè che cosa sono gli affetti, nè che cos’è fare all’amore: pensano che siano robe inventate da Lele Mora.
Donne e uomini che fanno non il sesso non “libero” che hanno conquistato le loro madri e i loro padri, ma come surrogato di un progetto di vita che hanno rinunciato a perseguire. Donne e uomini che fanno non il sesso “senza tabù” che hanno ereditato dai movimenti giovanili degli anni ‘60-’70, ma il sesso senza gioia con i “culi flaccidi”. Donne e uomini che fanno non il sesso “senza pregiudizi” dei figli dei fiori, ma il sesso triste di chi non costruisce il suo futuro, lo ruba.
Mi sono sempre piaciute le minigonne, non voglio vederle sporcate da un branco di vecchi bavosi che non sanno nè che cosa sono gli affetti, nè che cos’è fare all’amore: pensano che siano robe inventate da Lele Mora.
giovedì 3 febbraio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Una grande alleanza?
Blog di Andrez » Blog Archive » Una grande alleanza?
Non se ne vuole andare.
Come Mubarak e Ben Alì ridotto all’angolo promette riforme e miracoli, ma non se ne va. E comprandosi i deputati (ultimo Barbareschi) si mantiene in vita. Proprio come i vari dittatori non può andarsene, che per lui sarebbe la fine.
Ed allora ecco il fiorire di mille proposte di coalizioni dei partiti, di CLN e Grandi Alleanze per evitare che culo flaccido si ripresenti alle elezioni e, grazie alla vigente legge porcata, le vinca. Devastando definitivamente nel caso la democrazia le Istituzioni ed il Paese.
Sappiamo che i nostri padri lo hanno già fatto nel ‘43, il Comitato di Liberazione Nazionale, che comprendeva Monarchici e Repubblicani, Comunisti e Democristiani. Ed hanno poi saputo far nascere la nostra Costituzione, che è una delle più belle ed avanzate.
Credo che a tutti noi treminino i polsi di fronte all’idea di una possibile coalizione da Ferrero a Fini e Buttiglione. E’ dunque un’idea sbagliata da evitare?
Se non si passa di lì non c’è verso di mandare a casa il nano.
E allora perchè esitiamo e proviamo disgusto?
Non se ne vuole andare.
Come Mubarak e Ben Alì ridotto all’angolo promette riforme e miracoli, ma non se ne va. E comprandosi i deputati (ultimo Barbareschi) si mantiene in vita. Proprio come i vari dittatori non può andarsene, che per lui sarebbe la fine.
Ed allora ecco il fiorire di mille proposte di coalizioni dei partiti, di CLN e Grandi Alleanze per evitare che culo flaccido si ripresenti alle elezioni e, grazie alla vigente legge porcata, le vinca. Devastando definitivamente nel caso la democrazia le Istituzioni ed il Paese.
Sappiamo che i nostri padri lo hanno già fatto nel ‘43, il Comitato di Liberazione Nazionale, che comprendeva Monarchici e Repubblicani, Comunisti e Democristiani. Ed hanno poi saputo far nascere la nostra Costituzione, che è una delle più belle ed avanzate.
Credo che a tutti noi treminino i polsi di fronte all’idea di una possibile coalizione da Ferrero a Fini e Buttiglione. E’ dunque un’idea sbagliata da evitare?
Se non si passa di lì non c’è verso di mandare a casa il nano.
E allora perchè esitiamo e proviamo disgusto?
lunedì 31 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Primarie a Cagliari Sel batte il Pd
Blog di Andrez » Blog Archive » Primarie a Cagliari Sel batte il Pd
Vince a sorpresa il candidato di Sel, Massimo Zedda, che supera con circa 500 voti il candidato unico del Pd, il senatore Antonello Cabras.
Queste primarie dunque non cessano di offrirci insegnamenti.
Dopo la clamorosa vittoria di Vendola in Puglia, che per ben due volte ha umiliato il soviet supremo PD, ecco che la cosa si è recentemente ripetuta a Milano, con la vittoria di Pisapia.
Il PD locale aveva presentato l’Architetto Boeri che si militanti milanesi sapevano coinvolto con la Moratti nell’affare Expò 2015.
In effetti è questo il vero potere delle primarie che tanto disturba D’Alema ed i suoi giannizzeri; che sistematicamente i militanti boccino le figure impresentabili che essi decidono a tavolino.
A Bologna ...
Vince a sorpresa il candidato di Sel, Massimo Zedda, che supera con circa 500 voti il candidato unico del Pd, il senatore Antonello Cabras.
Queste primarie dunque non cessano di offrirci insegnamenti.
Dopo la clamorosa vittoria di Vendola in Puglia, che per ben due volte ha umiliato il soviet supremo PD, ecco che la cosa si è recentemente ripetuta a Milano, con la vittoria di Pisapia.
Il PD locale aveva presentato l’Architetto Boeri che si militanti milanesi sapevano coinvolto con la Moratti nell’affare Expò 2015.
In effetti è questo il vero potere delle primarie che tanto disturba D’Alema ed i suoi giannizzeri; che sistematicamente i militanti boccino le figure impresentabili che essi decidono a tavolino.
A Bologna ...
domenica 30 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Se non ora (che abbiamo raggiunto il fondo) quando?
Blog di Andrez » Blog Archive » Se non ora (che abbiamo raggiunto il fondo) quando?
Già il titolo della manifestazione delle donne indetta per il prossimo 13 febbraio evoca un ritardo nella mobilitazione.
“Se non ora (che abbiamo raggiunto il fondo) quando”.
C’è quel “tra parentesi” omesso che pesa come un macigno sulla coscienza di tutte noi.
Non ci voleva Ruby per svelare il diffondersi di una cultura che svilisce l’immagine della donna. La respiriamo da anni, al di là delle prodezze del vecchio porco. Ce la riflettono come uno specchio i cartelloni pubblicitari che la buttano sempre sulla figa: si è arrivati al punto di mettere un bel culo reclamizzare una cassa da morto. E mi chiedo: dove erano le donne che avevano fatto le loro battaglie per il divorzo, per una legge decente sull’aborto, per affermare i diritti delle donne e vedere riconosciuta la loro dignità mentre il riflusso maschilista le inghiottiva? Che fine avevano fatto le fiere femministe che strappavano il rispetto dei maschi con le unghie e con i denti? Sparite: il mondo che avevamo colorato un po’ di rosa si era tinto dei colori sguaiati dei più volgari postriboli e noi zitte, a guardare.
Già il titolo della manifestazione delle donne indetta per il prossimo 13 febbraio evoca un ritardo nella mobilitazione.
“Se non ora (che abbiamo raggiunto il fondo) quando”.
C’è quel “tra parentesi” omesso che pesa come un macigno sulla coscienza di tutte noi.
Non ci voleva Ruby per svelare il diffondersi di una cultura che svilisce l’immagine della donna. La respiriamo da anni, al di là delle prodezze del vecchio porco. Ce la riflettono come uno specchio i cartelloni pubblicitari che la buttano sempre sulla figa: si è arrivati al punto di mettere un bel culo reclamizzare una cassa da morto. E mi chiedo: dove erano le donne che avevano fatto le loro battaglie per il divorzo, per una legge decente sull’aborto, per affermare i diritti delle donne e vedere riconosciuta la loro dignità mentre il riflusso maschilista le inghiottiva? Che fine avevano fatto le fiere femministe che strappavano il rispetto dei maschi con le unghie e con i denti? Sparite: il mondo che avevamo colorato un po’ di rosa si era tinto dei colori sguaiati dei più volgari postriboli e noi zitte, a guardare.
mercoledì 26 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La camorra nel PD
Blog di Andrez » Blog Archive » La camorra nel PD
Se a Bologna le Primarie hanno ottenuto un grande risultato, con una ampia, sentita e corretta partecipazione di popolo, a Napoli purtroppo non è andata così.
Voti pagati dai cinque ai 20 euro, rappresentanti di lista di Sel aggrediti, pacchi di schede segnate e inserite nelle urne, esponenti del centro destra napoletano fotografati nei seggi per influenzare il voto.
Nel quartiere Barra, i rappresentanti di Sinistra e Libertà hanno abbandonato il seggio di corso Sirena 63, proprio a fianco di un circolo Pdl, denunciando “la prassi di far votare senza tessera elettorale e un consistente e organizzato flusso di persone che senza alcun pudore passa dalla sede del Pdl a ritirare il fac-simile della scheda e poi viene a votare”.
Queste solo alcune delle pesanti accuse del segretario provinciale del Pd, Nicola Tremante, che attacca il vincitore Andrea Cozzolino: “I napoletani non meritavano questo sconcio”.
Se a Bologna le Primarie hanno ottenuto un grande risultato, con una ampia, sentita e corretta partecipazione di popolo, a Napoli purtroppo non è andata così.
Voti pagati dai cinque ai 20 euro, rappresentanti di lista di Sel aggrediti, pacchi di schede segnate e inserite nelle urne, esponenti del centro destra napoletano fotografati nei seggi per influenzare il voto.
Nel quartiere Barra, i rappresentanti di Sinistra e Libertà hanno abbandonato il seggio di corso Sirena 63, proprio a fianco di un circolo Pdl, denunciando “la prassi di far votare senza tessera elettorale e un consistente e organizzato flusso di persone che senza alcun pudore passa dalla sede del Pdl a ritirare il fac-simile della scheda e poi viene a votare”.
Queste solo alcune delle pesanti accuse del segretario provinciale del Pd, Nicola Tremante, che attacca il vincitore Andrea Cozzolino: “I napoletani non meritavano questo sconcio”.
Blog di Andrez » Blog Archive » Come distogliere l’attenzione del popolino
Blog di Andrez » Blog Archive » Come distogliere l’attenzione del popolino
L’attenzione ultimamente, ma anche il passato fa testo, è tutta accentrata sui vari casi di puttanopoli e altri fatti sui generis. Chi è attento e informato dovrebbe conoscere la tecnica; come distogliere l’attenzione da fatti ben più gravi, di cui è maestro il caimano, accentrando l’interesse generale su ciò che il pregiudicato vuole. Non avete notato come una notizia ben più grave e passata quasi nel silenzio totale, ...
L’attenzione ultimamente, ma anche il passato fa testo, è tutta accentrata sui vari casi di puttanopoli e altri fatti sui generis. Chi è attento e informato dovrebbe conoscere la tecnica; come distogliere l’attenzione da fatti ben più gravi, di cui è maestro il caimano, accentrando l’interesse generale su ciò che il pregiudicato vuole. Non avete notato come una notizia ben più grave e passata quasi nel silenzio totale, ...
lunedì 24 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Marina Berlusconi e l’orrore
Blog di Andrez » Blog Archive » Marina Berlusconi e l’orrore
Il vero “orrore” è isolare i magistrati, dice Saviano. Anche se chi l’ha accusato di orrore, Marina Berlusconi, quanto ad orrore non scherza mica. Credo non ci sia alcun dubbio, a questo obbrobrio il papi-utilizzatore finale non le avrebbe mai consentito l’accesso al bunga bunga. La storia è nota. A Roberto Saviano è stata concessa la Laurea Onoris Causa in Giurisprudenza dall’Università di Genova e lui l’ha dedicata ai ai magistrati Boccassini, Forno e Sangermano del pool di Milano. L’articolo in oggetto, Marina Berlusconi, pur essendo l’editrice di Saviano (o forse proprio per quello) ha subito dichiarato che le fa orrore che Saviano, parlando di diritto, abbia difeso un magistrato. E Saviano le ha risposto che appunto Il vero “orrore” è isolare i magistrati...
Il vero “orrore” è isolare i magistrati, dice Saviano. Anche se chi l’ha accusato di orrore, Marina Berlusconi, quanto ad orrore non scherza mica. Credo non ci sia alcun dubbio, a questo obbrobrio il papi-utilizzatore finale non le avrebbe mai consentito l’accesso al bunga bunga. La storia è nota. A Roberto Saviano è stata concessa la Laurea Onoris Causa in Giurisprudenza dall’Università di Genova e lui l’ha dedicata ai ai magistrati Boccassini, Forno e Sangermano del pool di Milano. L’articolo in oggetto, Marina Berlusconi, pur essendo l’editrice di Saviano (o forse proprio per quello) ha subito dichiarato che le fa orrore che Saviano, parlando di diritto, abbia difeso un magistrato. E Saviano le ha risposto che appunto Il vero “orrore” è isolare i magistrati...
Blog di Andrez » Blog Archive » Energia rinnovabile dai deserti
Blog di Andrez » Blog Archive » Energia rinnovabile dai deserti
_In sei ore i deserti ricevono più energia dal sole di quella consumata dall'umanità in un anno.
Viviamo in un Paese bloccato agli anni '80. Mentre in tutto il mondo si muove usando internet e verso le energie rinnovabili, una gerontocrazia di ottantenni ci tiene prigionieri di un sistema arcaico basato sulle TV e progetta centrali nucleari, in quanto da essi traggono interesse e potere. Nella mortificazione del fatto in sè, vi è una buona notizia; esistono alternative! Anche noi liberandoci di questo regime, di questi vecchi maiali putrefatti, potremo finalmente aderire a questi progetti e, in una decina d'anni, sperare di metterci in linea con gli altri Paesi normali...
_In sei ore i deserti ricevono più energia dal sole di quella consumata dall'umanità in un anno.
Viviamo in un Paese bloccato agli anni '80. Mentre in tutto il mondo si muove usando internet e verso le energie rinnovabili, una gerontocrazia di ottantenni ci tiene prigionieri di un sistema arcaico basato sulle TV e progetta centrali nucleari, in quanto da essi traggono interesse e potere. Nella mortificazione del fatto in sè, vi è una buona notizia; esistono alternative! Anche noi liberandoci di questo regime, di questi vecchi maiali putrefatti, potremo finalmente aderire a questi progetti e, in una decina d'anni, sperare di metterci in linea con gli altri Paesi normali...
venerdì 21 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive
Blog di Andrez » Blog Archive
_ Durante la trasmissione 8 e mezzo di ieri sera, all presenza di Vendola come ospite, Demopolis ha presentato un sondaggio su Sel e l’immagine di Vendola stessa. Primo dato importante la fiducia nel presidente della regione Puglia che appare mediamente al 46%, ma arriva fino al 55% nei giovani tra i 18 e 34 anni. Per gli elettori i punti di forza di Vendola sono: ...
_ Durante la trasmissione 8 e mezzo di ieri sera, all presenza di Vendola come ospite, Demopolis ha presentato un sondaggio su Sel e l’immagine di Vendola stessa. Primo dato importante la fiducia nel presidente della regione Puglia che appare mediamente al 46%, ma arriva fino al 55% nei giovani tra i 18 e 34 anni. Per gli elettori i punti di forza di Vendola sono: ...
giovedì 20 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Invito a comparire
Blog di Andrez » Blog Archive » Invito a comparire
A voi le famosissime quattrocento pagine inerenti l'invito a Berlusconi a comparire e corredate di intercattazioni.
Il testo completo dell’Invito per la "Presentazione di Persona sottoposta ad indagini" per Berlusconi Silvio della Procura della Repubblica di Milano.
A voi le famosissime quattrocento pagine inerenti l'invito a Berlusconi a comparire e corredate di intercattazioni.
Il testo completo dell’Invito per la "Presentazione di Persona sottoposta ad indagini" per Berlusconi Silvio della Procura della Repubblica di Milano.
mercoledì 19 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Francesco Guccini
Blog di Andrez » Blog Archive » Francesco Guccini
L’altra sera ero lì, nel mio candido lettino, quando di colpo ti spunta Guccini in TV.
Rai International trasmetteva un bel programma sul Francesco, con tanto di interviste, storia della sua vita e brani musicali. Ed è stato un fantastico flash.
Guccini era stato uno dei miei punti di riferimento all’inizio degli anni ‘70; a vent’anni è difficile guardarsi dentro e capirci qualcosa, comprendere cos’è che siamo e cosa vogliamo davvero, e lui aveva questa capacità di trasmettermi con i testi delle sue canzoni (e con la passione con cui le eseguiva) ciò che sentiva profondamente e che anche io sentivo.
Era come avere un fratello maggiore col quale dialogare ad ogni uscita dei suoi dischi.
L’altra sera ero lì, nel mio candido lettino, quando di colpo ti spunta Guccini in TV.
Rai International trasmetteva un bel programma sul Francesco, con tanto di interviste, storia della sua vita e brani musicali. Ed è stato un fantastico flash.
Guccini era stato uno dei miei punti di riferimento all’inizio degli anni ‘70; a vent’anni è difficile guardarsi dentro e capirci qualcosa, comprendere cos’è che siamo e cosa vogliamo davvero, e lui aveva questa capacità di trasmettermi con i testi delle sue canzoni (e con la passione con cui le eseguiva) ciò che sentiva profondamente e che anche io sentivo.
Era come avere un fratello maggiore col quale dialogare ad ogni uscita dei suoi dischi.
martedì 18 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Che cosa si dirà il “coso del consiglio” in punto di morte?
Blog di Andrez » Blog Archive » Che cosa si dirà il “coso del consiglio” in punto di morte?
C’è quello lì, il “coso del consiglio” che potrebbe essere mio padre, lui ha 74 anni e mio padre ne ha 78. Però papà non si è fatto ripiantare i capelli in testa – che è un orto la testa mia? dice – e questa è la prima differenza.
Ma questa è solo una differenza estetica, la vera differenza tra “quello del consiglio” e papà è che papà ha vissuto la vita come un lungo apprendistato, l’ha vissuta come se fosse un libro con tante note e ognuna di queste rinvia ad un altro libro e lui ha cercato di approfondire tutti i rimandi. Per arrivare preparato all’esame finale, quando, in punto di morte si farà la domanda più importante di tutte, la più difficile tra tutti i quesiti che solleva la vita. In quel momento sarà il suo professore e si chiederà “Tutti noi veniamo al mondo per una sola ragione: lasciarlo un po’ più decente di come lo abbiamo trovato. Ci sono riuscito?”
C’è quello lì, il “coso del consiglio” che potrebbe essere mio padre, lui ha 74 anni e mio padre ne ha 78. Però papà non si è fatto ripiantare i capelli in testa – che è un orto la testa mia? dice – e questa è la prima differenza.
Ma questa è solo una differenza estetica, la vera differenza tra “quello del consiglio” e papà è che papà ha vissuto la vita come un lungo apprendistato, l’ha vissuta come se fosse un libro con tante note e ognuna di queste rinvia ad un altro libro e lui ha cercato di approfondire tutti i rimandi. Per arrivare preparato all’esame finale, quando, in punto di morte si farà la domanda più importante di tutte, la più difficile tra tutti i quesiti che solleva la vita. In quel momento sarà il suo professore e si chiederà “Tutti noi veniamo al mondo per una sola ragione: lasciarlo un po’ più decente di come lo abbiamo trovato. Ci sono riuscito?”
lunedì 17 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ma per favore!
Blog di Andrez » Blog Archive » Ma per favore!
Abbiamo mille e uno motivi per indignarci. Ma veramente! C’è l’imbarazzo della scelta.
La materia di indignazione è tanta che – quanti ne siamo in Italia, 60 milioni? – ci vorrebbero 120 milioni di abitanti. Non basta un corpo per contenerla, ce ne vogliono due. Dovremmo avere tutti un gemello siamese per travasargli l’eccesso di bile.
Ma a me stasera, non me ne volete, il fegato sta scoppiando per il motivo più scemo di tutti, il più ridicolo, la fesseria più colossale: l’annuncio del fidanzamento del nano.
Altro dovrebbe farmi schiattare di rabbia, ma ...
Abbiamo mille e uno motivi per indignarci. Ma veramente! C’è l’imbarazzo della scelta.
La materia di indignazione è tanta che – quanti ne siamo in Italia, 60 milioni? – ci vorrebbero 120 milioni di abitanti. Non basta un corpo per contenerla, ce ne vogliono due. Dovremmo avere tutti un gemello siamese per travasargli l’eccesso di bile.
Ma a me stasera, non me ne volete, il fegato sta scoppiando per il motivo più scemo di tutti, il più ridicolo, la fesseria più colossale: l’annuncio del fidanzamento del nano.
Altro dovrebbe farmi schiattare di rabbia, ma ...
Blog di Andrez » Blog Archive » Una novità nella politica bolognese: Amelia Frascaroli
Blog di Andrez » Blog Archive » Una novità nella politica bolognese: Amelia Frascaroli
Il 23 gennaio a Bologna si terranno le primarie e da qualche mese seguo con interesse la candidata Amelia Frascaroli, che mi ha particolarmente colpita innanzitutto come donna, ma anche per il suo modo tutto personale di fare politica. Devo premettere, come atea e per di più sbattezzata, che ho avuto un periodo di iniziale riserva, in quanto Frascaroli è cristiana praticante. I miei timori riguardavano temi etici come l’autodeterminazione femminile, l’omosessualità, il riconoscimento delle coppie di fatto, la multiculturalità e altro ancora. Per capire meglio la posizione della candidata, ho partecipato ad uno dei tanti tavoli...
Il 23 gennaio a Bologna si terranno le primarie e da qualche mese seguo con interesse la candidata Amelia Frascaroli, che mi ha particolarmente colpita innanzitutto come donna, ma anche per il suo modo tutto personale di fare politica. Devo premettere, come atea e per di più sbattezzata, che ho avuto un periodo di iniziale riserva, in quanto Frascaroli è cristiana praticante. I miei timori riguardavano temi etici come l’autodeterminazione femminile, l’omosessualità, il riconoscimento delle coppie di fatto, la multiculturalità e altro ancora. Per capire meglio la posizione della candidata, ho partecipato ad uno dei tanti tavoli...
Blog di Andrez » Blog Archive » A casa ognuno fa quello che gli pare
Blog di Andrez » Blog Archive » A casa ognuno fa quello che gli pare
L’utilizzatore finale ieri sera ci ha deliziato della sua televendita, come aveva già ampiamente minacciato.
In modalità venditore di pentole si è rivolto al popolino tutto ed in genere al sistema berlusconizzato.
Ci ha giurato che lui a puttane non ci va e che, anzi, è pure fidanzato, e dunque ovviamente fedele ci lascia intendere.
Ma la sua vera mossa è stata il ribadire che ognuno a casa propria fa e deve fare quello che gli pare, … anche il Presidente.
Proprio nei giorni scorsi abbiamo ampiamente trattato del dilagare del berlusconismo e di come di fatto tutti siamo coinvolti in questa infetta metastasi. Proseguendo la tecnica di Craxi del tutti rubano quindi nessuno è ladro, Berlusconi ha fatto in modo che tutti, in un modo o nell’altro, finiscano con l’approfittare della degenarione dilagante, dai cassintegrati che fanno lavoro nero ai terremotati che denunciano danni superiori ai reali.
L’utilizzatore finale ieri sera ci ha deliziato della sua televendita, come aveva già ampiamente minacciato.
In modalità venditore di pentole si è rivolto al popolino tutto ed in genere al sistema berlusconizzato.
Ci ha giurato che lui a puttane non ci va e che, anzi, è pure fidanzato, e dunque ovviamente fedele ci lascia intendere.
Ma la sua vera mossa è stata il ribadire che ognuno a casa propria fa e deve fare quello che gli pare, … anche il Presidente.
Proprio nei giorni scorsi abbiamo ampiamente trattato del dilagare del berlusconismo e di come di fatto tutti siamo coinvolti in questa infetta metastasi. Proseguendo la tecnica di Craxi del tutti rubano quindi nessuno è ladro, Berlusconi ha fatto in modo che tutti, in un modo o nell’altro, finiscano con l’approfittare della degenarione dilagante, dai cassintegrati che fanno lavoro nero ai terremotati che denunciano danni superiori ai reali.
domenica 16 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » C’è chi dice NO
Blog di Andrez » Blog Archive » C’è chi dice NO
E così accade che il “SI” che doveva stravincere, “O ti mangi questa o …”, prevale per una percentuale striminzita. E quella valanga di “NO” inaspettati inceppano la macchina “globale”, gli si mettono di traverso, anche se ci sono tanti altri posti nel mondo dove la gente dirà “SI” con gli occhi vuoti. Intanto qui c’è chi dice “NO”. E domani potrebbe succedere altrove. Altre Tunisie. E quella macchina che procedeva spedita a colpi di “SI” verso la fine della storia va in panne.
Perché la gente a volte ha negli occhi il temporale. E si mette a riscrivere la storia.
E così accade che il “SI” che doveva stravincere, “O ti mangi questa o …”, prevale per una percentuale striminzita. E quella valanga di “NO” inaspettati inceppano la macchina “globale”, gli si mettono di traverso, anche se ci sono tanti altri posti nel mondo dove la gente dirà “SI” con gli occhi vuoti. Intanto qui c’è chi dice “NO”. E domani potrebbe succedere altrove. Altre Tunisie. E quella macchina che procedeva spedita a colpi di “SI” verso la fine della storia va in panne.
Perché la gente a volte ha negli occhi il temporale. E si mette a riscrivere la storia.
Blog di Andrez » Blog Archive » Adulterare cibi non è più reato
Blog di Andrez » Blog Archive » Adulterare cibi non è più reato
Adulterare gli alimenti non è più reato. La legge è stata cancellata dal ’semplificatore’ Calderoli.
La legge 263 del 1962 che puniva le sofisticazioni dannose alla salute è stata cancellata. Sono stati bloccati i processi sulla mozzarella blu e su altri casi simili, ed ora produttori e distributori di alimenti hanno licenza di sofisticazione.
In questi anni abbiamo assistito ad una devastante degenerazione del livello di civiltà della nostra società, un brusco abbassarsi della qualità della vita ha generato un crudele incattivirsi dei rapporti tra le persone; astio e rabbia, menefreghismo e violenza, raggiri e truffe sono ora alla base dei rapporti umani, lavorativi e commerciali nel nostro Paese.
E noi a chiederci come mai stiam diventando cattivi ed insensibili.
Adulterare gli alimenti non è più reato. La legge è stata cancellata dal ’semplificatore’ Calderoli.
La legge 263 del 1962 che puniva le sofisticazioni dannose alla salute è stata cancellata. Sono stati bloccati i processi sulla mozzarella blu e su altri casi simili, ed ora produttori e distributori di alimenti hanno licenza di sofisticazione.
In questi anni abbiamo assistito ad una devastante degenerazione del livello di civiltà della nostra società, un brusco abbassarsi della qualità della vita ha generato un crudele incattivirsi dei rapporti tra le persone; astio e rabbia, menefreghismo e violenza, raggiri e truffe sono ora alla base dei rapporti umani, lavorativi e commerciali nel nostro Paese.
E noi a chiederci come mai stiam diventando cattivi ed insensibili.
sabato 15 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Concussione e sfruttamento prostituzione minorile
Blog di Andrez » Blog Archive » Concussione e sfruttamento prostituzione minorile
ll 13 gennaio la Corte Costituzionale ha in parte riscritto e in buona parte cancellato la Legge Alfano sullo Scudo Anti Processi.
Via libera ai processi dunque, almeno fino alla loro prescrizione.
In ogni caso il verdetto è chiarissimo: Silvio Berlusconi ha perso anche il nuovo scudo anti-processi e saranno i Giudici a decidere sui suoi probabili legittimi impedimenti.
Ieri 14 febbraio, apprendiamo che il premier è iscritto nel registro degli indagati dal 21 dicembre con l’accusa di concussione e sfruttamento della prostituzione minorile.
Apprendiamo inoltre che gli è stato notificato l’invito a comparire di fronte ai magistrati, tra il 21 e il 23 gennaio prossimi, venerdì, sabato o domenica, giorni che normalmente il premier passa nella residenza di Arcore, per cui gli sarà difficile addurre legittimi impedimenti.
ll 13 gennaio la Corte Costituzionale ha in parte riscritto e in buona parte cancellato la Legge Alfano sullo Scudo Anti Processi.
Via libera ai processi dunque, almeno fino alla loro prescrizione.
In ogni caso il verdetto è chiarissimo: Silvio Berlusconi ha perso anche il nuovo scudo anti-processi e saranno i Giudici a decidere sui suoi probabili legittimi impedimenti.
Ieri 14 febbraio, apprendiamo che il premier è iscritto nel registro degli indagati dal 21 dicembre con l’accusa di concussione e sfruttamento della prostituzione minorile.
Apprendiamo inoltre che gli è stato notificato l’invito a comparire di fronte ai magistrati, tra il 21 e il 23 gennaio prossimi, venerdì, sabato o domenica, giorni che normalmente il premier passa nella residenza di Arcore, per cui gli sarà difficile addurre legittimi impedimenti.
giovedì 13 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Favia e gli inceneritori in Emilia
Blog di Andrez » Blog Archive » Favia e gli inceneritori in Emilia
I grillini (e Grillo in testa ovviamente) spesso finiscono con il presentare proteste fini a sè stesse, a dire NO ad esempio a inceneritori e auto, ma senza mai entrare realmente nel problema e offrire controproposte percorribili.
Spesso questa propaganda è portata avanti localmente da neoeletti amministratori 5 stelle impreparati e arroganti in modo grezzo e populista, e un pò ovunque essi sono stati eletti, i cittadini hanno potuto verificare questi forti limiti autodistruttivi del Movimento 5 stelle.
In Emilia romagna è da tempo attivo Giovanni Favia che sembra esprimere uno stile (argomentazioni e preparazione) alquanto differenti da questi esempi negativi.
Recentemente ha guidato come Consigliere Regionale una campagna contro la realizzazione di un nuovo inceneritore in Provincia di Parma a Uguzzolo, considerato eccessivamente costoso, nocivo e … inutile.
Senonchè Favia dimostra in modo documentato le sue tesi e le presenta Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Vedremo nei prossimi giorni come reagirà la giunta rossa Regionale.
I grillini (e Grillo in testa ovviamente) spesso finiscono con il presentare proteste fini a sè stesse, a dire NO ad esempio a inceneritori e auto, ma senza mai entrare realmente nel problema e offrire controproposte percorribili.
Spesso questa propaganda è portata avanti localmente da neoeletti amministratori 5 stelle impreparati e arroganti in modo grezzo e populista, e un pò ovunque essi sono stati eletti, i cittadini hanno potuto verificare questi forti limiti autodistruttivi del Movimento 5 stelle.
In Emilia romagna è da tempo attivo Giovanni Favia che sembra esprimere uno stile (argomentazioni e preparazione) alquanto differenti da questi esempi negativi.
Recentemente ha guidato come Consigliere Regionale una campagna contro la realizzazione di un nuovo inceneritore in Provincia di Parma a Uguzzolo, considerato eccessivamente costoso, nocivo e … inutile.
Senonchè Favia dimostra in modo documentato le sue tesi e le presenta Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Vedremo nei prossimi giorni come reagirà la giunta rossa Regionale.
Blog di Andrez » Blog Archive » Renzi sta con Marchionne
Blog di Andrez » Blog Archive » Renzi sta con Marchionne
RENZI: IO STO CON MARCHIONNE
Sulla vicenda Fiat interviene anche il sindaco di Firenze Renzi che senza giri di parole chiarisce la sua opinione:
“Io sono dalla parte di Marchionne. Dalla parte di chi sta investendo nelle aziende quando le aziende chiudono. Dalla parte di chi prova a mettere quattrini per agganciare anche Mirafiori alla locomotiva America“.
Accetta la linea Marchionne del “festeggeremmo una vittoria dei NO a Detroit” senza nessun distinguo.
Parla della locomotiva America senza ricordare che gli operai della Crysler sono azionisti della loro fabbrica e fanno per sè stessi innanzitutto i sacrifici.
Oggi si riunisce il gruppo dei rottamatori. Ma Renzi non va alla direzione dei rottamatori perché deve presentare il libro di Vespa. (davvero, non è una barzelletta)
La vera incognita su Renzi resta se il sindaco rottamatore di Firenze oggi pranzi con Berlusconi o con Marchionne insomma.
RENZI: IO STO CON MARCHIONNE
Sulla vicenda Fiat interviene anche il sindaco di Firenze Renzi che senza giri di parole chiarisce la sua opinione:
“Io sono dalla parte di Marchionne. Dalla parte di chi sta investendo nelle aziende quando le aziende chiudono. Dalla parte di chi prova a mettere quattrini per agganciare anche Mirafiori alla locomotiva America“.
Accetta la linea Marchionne del “festeggeremmo una vittoria dei NO a Detroit” senza nessun distinguo.
Parla della locomotiva America senza ricordare che gli operai della Crysler sono azionisti della loro fabbrica e fanno per sè stessi innanzitutto i sacrifici.
Oggi si riunisce il gruppo dei rottamatori. Ma Renzi non va alla direzione dei rottamatori perché deve presentare il libro di Vespa. (davvero, non è una barzelletta)
La vera incognita su Renzi resta se il sindaco rottamatore di Firenze oggi pranzi con Berlusconi o con Marchionne insomma.
Blog di Andrez » Blog Archive » Fiat: un referendum che viene da molto lontano!
Blog di Andrez » Blog Archive » Fiat: un referendum che viene da molto lontano!
Nei prossimi giorni si terrà il referendum che riguarda i lavoratori Fiat, con lo schieramento pro SI formato da governo, partiti politici e sindacati, mentre dal lato dei NO dovrebbe esserci solo la Fiom. Si vedrà cosa decideranno i lavoratori, anche se, ragionando da un punto di vista pragmatico, i giochi sembrano fatti da tempo. Spallata dopo spallata, il conducator di turno (oggi Marchionne) otterrà quello che vuole, perché i poteri forti sono dalla sua parte. In merito mi sembra rilevante una lettera che 46 economisti hanno scritto sulla questione, solidarizzando con la Fiom (il testo della lettera è in blu, il resto è commento).
“Produrre e lavorare meglio, con democrazia. Solidarietà alla Fiom” ... -
Nei prossimi giorni si terrà il referendum che riguarda i lavoratori Fiat, con lo schieramento pro SI formato da governo, partiti politici e sindacati, mentre dal lato dei NO dovrebbe esserci solo la Fiom. Si vedrà cosa decideranno i lavoratori, anche se, ragionando da un punto di vista pragmatico, i giochi sembrano fatti da tempo. Spallata dopo spallata, il conducator di turno (oggi Marchionne) otterrà quello che vuole, perché i poteri forti sono dalla sua parte. In merito mi sembra rilevante una lettera che 46 economisti hanno scritto sulla questione, solidarizzando con la Fiom (il testo della lettera è in blu, il resto è commento).
“Produrre e lavorare meglio, con democrazia. Solidarietà alla Fiom” ... -
Blog di Andrez » Blog Archive » Paura
Blog di Andrez » Blog Archive » Paura
Volevo fare alcune considerazioni su come viviamo e su come vive il proprio presente la gente intorno a noi.
Credo si possa dire senza ombra di dubbio che non c’è serenità, non voglio dire felicità perché come termine mi sembra sin troppo audace, ma la serenità di vivere nel giusto equilibrio in rapporto a tutto ciò che ci circonda, francamente, la vedo venire sempre meno.
La paura secondo me è un importante elemento di disturbo che provoca questo genere d’impedimento. Abbiamo mille paure e tutte si traducono in malessere, insofferenza, fastidio, disagio. Pensate per esempio alla paura di essere diventato inutile e che a nessuno interessi ciò che abbiamo da dire.
Volevo fare alcune considerazioni su come viviamo e su come vive il proprio presente la gente intorno a noi.
Credo si possa dire senza ombra di dubbio che non c’è serenità, non voglio dire felicità perché come termine mi sembra sin troppo audace, ma la serenità di vivere nel giusto equilibrio in rapporto a tutto ciò che ci circonda, francamente, la vedo venire sempre meno.
La paura secondo me è un importante elemento di disturbo che provoca questo genere d’impedimento. Abbiamo mille paure e tutte si traducono in malessere, insofferenza, fastidio, disagio. Pensate per esempio alla paura di essere diventato inutile e che a nessuno interessi ciò che abbiamo da dire.
mercoledì 12 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Pittoni (Lega nord), reclutiamo gli insegnanti coi test
Blog di Andrez » Blog Archive » Pittoni (Lega nord), reclutiamo gli insegnanti coi test
Mario Pittoni, convinto com'è che nelle scuole padane ci sono troppi terroni.
E allora? allora il nuovo reclutamento degli insegnanti deve rispettare la provenienza regionale, creare insomma degli albi a cui si accederebbe tramite test. Anche di cultura regionale? mah! Hai una abilitazione, un master e un dottorato? non vale più, la graduatoria la fa il punteggio del test. Gli aspiranti potranno scegliere una sola regione dove eleggere il proprio domicilio professionale - domicilio professionale? Pittoni, ci spieghi meglio - e solo lì partecipare ai test per l'inserimento nell'albo. E pensaci bene, caro precario, perchè se vorrai cambiare regione dovrai superare nuovamente il test. Sono le nuove disposizioni per l'istituzione di albi regionali per il reclutamento dei docenti, baby.
Mario Pittoni, convinto com'è che nelle scuole padane ci sono troppi terroni.
E allora? allora il nuovo reclutamento degli insegnanti deve rispettare la provenienza regionale, creare insomma degli albi a cui si accederebbe tramite test. Anche di cultura regionale? mah! Hai una abilitazione, un master e un dottorato? non vale più, la graduatoria la fa il punteggio del test. Gli aspiranti potranno scegliere una sola regione dove eleggere il proprio domicilio professionale - domicilio professionale? Pittoni, ci spieghi meglio - e solo lì partecipare ai test per l'inserimento nell'albo. E pensaci bene, caro precario, perchè se vorrai cambiare regione dovrai superare nuovamente il test. Sono le nuove disposizioni per l'istituzione di albi regionali per il reclutamento dei docenti, baby.
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Nei prossimi giorni si terrà il referendum che riguarda i lavoratori Fiat, con lo schieramento pro SI formato da governo, partiti politici e sindacati, mentre dal lato dei NO dovrebbe esserci solo la Fiom. Si vedrà cosa decideranno i lavoratori, anche se, ragionando da un punto di vista pragmatico, i giochi sembrano fatti da tempo. Spallata dopo spallata, il conducator di turno (oggi Marchionne) otterrà quello che vuole, perché i poteri forti sono dalla sua parte.
In merito mi sembra rilevante una lettera che 46 economisti hanno scritto sulla questione, solidarizzando con la Fiom (il testo della lettera è in blu, il resto è commento).
Nei prossimi giorni si terrà il referendum che riguarda i lavoratori Fiat, con lo schieramento pro SI formato da governo, partiti politici e sindacati, mentre dal lato dei NO dovrebbe esserci solo la Fiom. Si vedrà cosa decideranno i lavoratori, anche se, ragionando da un punto di vista pragmatico, i giochi sembrano fatti da tempo. Spallata dopo spallata, il conducator di turno (oggi Marchionne) otterrà quello che vuole, perché i poteri forti sono dalla sua parte.
In merito mi sembra rilevante una lettera che 46 economisti hanno scritto sulla questione, solidarizzando con la Fiom (il testo della lettera è in blu, il resto è commento).
martedì 11 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Ricordate i fricchettoni?
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Uscendo da una capanna in una sperduta zona della “taiga” siberiana, il vecchio cacciatore-guida chiede al capitano di lasciare un po’ di fiammiferi e riso. Il capitano chiede perchè. Il vecchio risponde: “se omo viene, foco accende, riso mangia, bene sta”.
Sicuramente avete riconosciuto un tratto di “dersu uzala” di Kurosawa. Una storia vera.
Un film che andava di moda nel periodo post ‘68, quando la contestazione metteva fra i nemici principali il consumismo. Eppure nello stesso momento i contestatori dei paesi “comunisti”, combattendo per la libertà, lottavano anche per avere la coca cola.
Uscendo da una capanna in una sperduta zona della “taiga” siberiana, il vecchio cacciatore-guida chiede al capitano di lasciare un po’ di fiammiferi e riso. Il capitano chiede perchè. Il vecchio risponde: “se omo viene, foco accende, riso mangia, bene sta”.
Sicuramente avete riconosciuto un tratto di “dersu uzala” di Kurosawa. Una storia vera.
Un film che andava di moda nel periodo post ‘68, quando la contestazione metteva fra i nemici principali il consumismo. Eppure nello stesso momento i contestatori dei paesi “comunisti”, combattendo per la libertà, lottavano anche per avere la coca cola.
Blog di Andrez » Blog Archive » L’uomo del destino
Blog di Andrez » Blog Archive » L’uomo del destino
L’umanità ha una coazione a ripetere, ovvero a cercarsi un “uomo del destino” che le risolva i problemi. Pare che questa tendenza riguardi un po’ tutti, per cui, questa volta, almeno in premessa, non mettiamo sotto lente solo gli italiani.
Mettiamo ora insieme una serie di motivi per cui l’elettorato dell’ attuale governo – si fa per dire – appoggia il figuro che interpreta il premier, lo vota, lo esalta. Anche perché in questa situazione ci hanno messo loro e ci chiediamo se la democrazia può arrivare a permettere a dei connazionali di toglierci dei diritti.
L’umanità ha una coazione a ripetere, ovvero a cercarsi un “uomo del destino” che le risolva i problemi. Pare che questa tendenza riguardi un po’ tutti, per cui, questa volta, almeno in premessa, non mettiamo sotto lente solo gli italiani.
Mettiamo ora insieme una serie di motivi per cui l’elettorato dell’ attuale governo – si fa per dire – appoggia il figuro che interpreta il premier, lo vota, lo esalta. Anche perché in questa situazione ci hanno messo loro e ci chiediamo se la democrazia può arrivare a permettere a dei connazionali di toglierci dei diritti.
lunedì 10 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Perchè vincerà il SI a Marchionne
Blog di Andrez » Blog Archive » Perchè vincerà il SI a Marchionne
Giovedì e venerdì gli operai Fiat di Mirafiori saranno chiamati ad esprimersi con un referendum sul futuro dello stabilimento.
Sono tornati in fabbrica oggi dopo tre settimane di cassa integrazione e da mercoledì tutti i 5.500 operai saranno nello stabilimento. Al rientro hanno trovato i volantini dei vari sindacati.
La Fiom come sappiamo considera il referendum un ricatto dopo le parole di Marchionne che ha dichiarato che in caso di vittoria del NO chiuderà lo stabilimento.
La Cisl e la Uil dal canto loro ricordano ai lavoratori che l’accordo darà diritto a posti di lavoro, più prospettive per il futuro, e più salario.
Giovedì e venerdì gli operai Fiat di Mirafiori saranno chiamati ad esprimersi con un referendum sul futuro dello stabilimento.
Sono tornati in fabbrica oggi dopo tre settimane di cassa integrazione e da mercoledì tutti i 5.500 operai saranno nello stabilimento. Al rientro hanno trovato i volantini dei vari sindacati.
La Fiom come sappiamo considera il referendum un ricatto dopo le parole di Marchionne che ha dichiarato che in caso di vittoria del NO chiuderà lo stabilimento.
La Cisl e la Uil dal canto loro ricordano ai lavoratori che l’accordo darà diritto a posti di lavoro, più prospettive per il futuro, e più salario.
domenica 9 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La bestemmia di Marchionne
Blog di Andrez » Blog Archive » La bestemmia di Marchionne
C’è quest’ultima dichiazione di Bonanni sul referendum di Mirafiori. E c’è quel vecchio film di Fritz Lang, Metropolis. «Spero vincano i sì. Però, da oggi al giorno in cui si vota, io spero che chi condivide l’esigenza di ottenere l’investimento, di dare garanzie di lavoro, parli ad uno ad uno con gli operai di Torino. Poi bisogna fare nuovi modelli e saperli anche venderli, ma questo riguarda l’azienda».
Non credo che ci sia bisogno di sprecare fiato per convincerli. Voteranno sì. Se ti dicono che o voti sì, o non si fa l’investimento è come se ti dicessero o la borsa o la vita. Molli la borsa. Ti tieni la vita. Poi può essere pure che il ladro ti si prende la borsa e ti spara lo stesso. Però intanto tu ci provi a non farti accoppare. E allora i lavoratori andranno a votare, cioè a consegnare la borsa.
Però mi piacerebbe che vedessero quella scena raccapricciante di Metropolis, gli operai al cambio turno, intruppati in due file, chi monta e chi smonta, fiumi umani alienati.
C’è quest’ultima dichiazione di Bonanni sul referendum di Mirafiori. E c’è quel vecchio film di Fritz Lang, Metropolis. «Spero vincano i sì. Però, da oggi al giorno in cui si vota, io spero che chi condivide l’esigenza di ottenere l’investimento, di dare garanzie di lavoro, parli ad uno ad uno con gli operai di Torino. Poi bisogna fare nuovi modelli e saperli anche venderli, ma questo riguarda l’azienda».
Non credo che ci sia bisogno di sprecare fiato per convincerli. Voteranno sì. Se ti dicono che o voti sì, o non si fa l’investimento è come se ti dicessero o la borsa o la vita. Molli la borsa. Ti tieni la vita. Poi può essere pure che il ladro ti si prende la borsa e ti spara lo stesso. Però intanto tu ci provi a non farti accoppare. E allora i lavoratori andranno a votare, cioè a consegnare la borsa.
Però mi piacerebbe che vedessero quella scena raccapricciante di Metropolis, gli operai al cambio turno, intruppati in due file, chi monta e chi smonta, fiumi umani alienati.
Blog di Andrez » Blog Archive » Risorgimento e Brigantaggio
Blog di Andrez » Blog Archive » Risorgimento e Brigantaggio
Il Dux romano come mito del condottiero delle genti, il Risorgimento frainteso di Garibaldi , il brigantaggio meridionale unica opposizione -
Il sintetico resoconto che segue prende un abbrivio da volo pindarico: che c'entra Giulio Cesare con il brigantaggio meridionale? Eppure un legame esiste. Non solo perchè "tutto si tiene", ma anche perchè un mito indistruttibile, nel mondo come in Italia, riporta alla figura fatale del "vir" che tutto risolve e inevitabilmente delude, colui che traina ma non controlla più coloro che lo avevano inizialmente seguito. Storicamente la splendida illusione non nasce con Cesare; ma egli fu romano, italiano (largamente intendendo); la sua influenza si esercitò in tutto il mondo allora conoscituo; la sua figura è stata studiata ovunque e dal suo nome derivano i sostantivi che indicano il comando, Kaiser, Zar, Scià.
Il Dux romano come mito del condottiero delle genti, il Risorgimento frainteso di Garibaldi , il brigantaggio meridionale unica opposizione -
Il sintetico resoconto che segue prende un abbrivio da volo pindarico: che c'entra Giulio Cesare con il brigantaggio meridionale? Eppure un legame esiste. Non solo perchè "tutto si tiene", ma anche perchè un mito indistruttibile, nel mondo come in Italia, riporta alla figura fatale del "vir" che tutto risolve e inevitabilmente delude, colui che traina ma non controlla più coloro che lo avevano inizialmente seguito. Storicamente la splendida illusione non nasce con Cesare; ma egli fu romano, italiano (largamente intendendo); la sua influenza si esercitò in tutto il mondo allora conoscituo; la sua figura è stata studiata ovunque e dal suo nome derivano i sostantivi che indicano il comando, Kaiser, Zar, Scià.
venerdì 7 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » La crisi è finita. O no?
Blog di Andrez » Blog Archive » La crisi è finita. O no?
- “La crisi non è finita”.
Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti alla Conferenza ‘Nuovo mondo, nuovo capitalismo‘ riferendosi complessivamente alla situazione internazionale.
“E’ come vivere in un videogame, compare un mostro, lo combatti, lo vinci, ti rilassi e subito spunta un altro mostro più forte del primo”.
Insomma: “si dice che va tutto bene, ma ne siamo proprio sicuri?”, si è chiesto il ministro.
Ma siamo tutti deficienti?
- “La crisi non è finita”.
Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti alla Conferenza ‘Nuovo mondo, nuovo capitalismo‘ riferendosi complessivamente alla situazione internazionale.
“E’ come vivere in un videogame, compare un mostro, lo combatti, lo vinci, ti rilassi e subito spunta un altro mostro più forte del primo”.
Insomma: “si dice che va tutto bene, ma ne siamo proprio sicuri?”, si è chiesto il ministro.
Ma siamo tutti deficienti?
giovedì 6 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Costume e società: la poligamia
Blog di Andrez » Blog Archive » Costume e società: la poligamia
Una visione laica, aconfessionale, liberale della vita, implica l’idea che ciascuno debba lasciare al prossimo la libertà di comportarsi come crede in questioni private, nelle scelte personali riguardanti la sfera affettiva e sessuale.
Davvero la poligamia offende la donna? Non sono la pornografia o il mercimonio del corpo femminile a farlo almeno altrettanto? E se si accettano l’unione gay, la fecondazione in vitro, surrogata, la nonna che fa il bambino per la nipote e l’uomo che affitta l’utero di un’amica, proprio la poligamia è da demonizzare?
Una visione laica, aconfessionale, liberale della vita, implica l’idea che ciascuno debba lasciare al prossimo la libertà di comportarsi come crede in questioni private, nelle scelte personali riguardanti la sfera affettiva e sessuale.
Davvero la poligamia offende la donna? Non sono la pornografia o il mercimonio del corpo femminile a farlo almeno altrettanto? E se si accettano l’unione gay, la fecondazione in vitro, surrogata, la nonna che fa il bambino per la nipote e l’uomo che affitta l’utero di un’amica, proprio la poligamia è da demonizzare?
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera a Marchionne
Blog di Andrez » Blog Archive » Lettera a Marchionne
Lei che è uomo di raffinate letture, dott. Marchionne, forse, dopo aver lavorato 18 ore al giorno (impegno lautamente ricompensato, mi passi la velata cattiveria) si rilassa a rispolverare qualche classico. Omero, per esempio, l’Odissea. Polifemo che agita le sue braccia mostruose su uno scoglio e chiede il nome del piccolo uomo che l’ha accecato. Che è già al largo, fuori dalla portata dei suoi massi e perciò può giocargli l’ultimo tiro. Nessuno. Di’ che ti ha accecato Nessuno. Grandioso! Oltre al danno, la beffa. Non te la puoi prendere con Nessuno...
Lei che è uomo di raffinate letture, dott. Marchionne, forse, dopo aver lavorato 18 ore al giorno (impegno lautamente ricompensato, mi passi la velata cattiveria) si rilassa a rispolverare qualche classico. Omero, per esempio, l’Odissea. Polifemo che agita le sue braccia mostruose su uno scoglio e chiede il nome del piccolo uomo che l’ha accecato. Che è già al largo, fuori dalla portata dei suoi massi e perciò può giocargli l’ultimo tiro. Nessuno. Di’ che ti ha accecato Nessuno. Grandioso! Oltre al danno, la beffa. Non te la puoi prendere con Nessuno...
mercoledì 5 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » I partiti di sinistra al bivio
Blog di Andrez » Blog Archive » I partiti di sinistra al bivio
La sensazione è che la recita non regga più.
In questi ultimi anni i cosiddetti partiti della sinistra, PD, IDV e persino il neonato Movimento di Grillo, con l'unica esclusione forse di SEL, hanno cercato di imbarcare forze e personaggi non sempre conciliabili con l'immagine del partito, cercando di esprimere tutto e il contrario di tutto.
Figure come la Binetti, potevano essere considerate parte integrante ed espressione di un serio partito riformista?
E Scilipoti, (e il metodo dell'Idv di reclutare dirigenti transfughi da FI e UDC/UDEUR) che c'azzecca con il rigore sulla legalità dell'IDV?
E fino a quanto il Movimento 5 Stelle di Grillo pensa di poter reggere nelle Amministrazioni Locali non andando oltre gli slogan populistici (NO inceneritori-NO TAV-NO automobili-ECC.) ed evitando sistematicamente il confronto (e concrete proposte politiche alternative) sulle problematiche reali e quotidiane?
Dopo il fallimento della sfiducia del 14 dicembre, e con la complicità di FIOM e Marchionne, queste contraddizioni paiono ora esplodere...
La sensazione è che la recita non regga più.
In questi ultimi anni i cosiddetti partiti della sinistra, PD, IDV e persino il neonato Movimento di Grillo, con l'unica esclusione forse di SEL, hanno cercato di imbarcare forze e personaggi non sempre conciliabili con l'immagine del partito, cercando di esprimere tutto e il contrario di tutto.
Figure come la Binetti, potevano essere considerate parte integrante ed espressione di un serio partito riformista?
E Scilipoti, (e il metodo dell'Idv di reclutare dirigenti transfughi da FI e UDC/UDEUR) che c'azzecca con il rigore sulla legalità dell'IDV?
E fino a quanto il Movimento 5 Stelle di Grillo pensa di poter reggere nelle Amministrazioni Locali non andando oltre gli slogan populistici (NO inceneritori-NO TAV-NO automobili-ECC.) ed evitando sistematicamente il confronto (e concrete proposte politiche alternative) sulle problematiche reali e quotidiane?
Dopo il fallimento della sfiducia del 14 dicembre, e con la complicità di FIOM e Marchionne, queste contraddizioni paiono ora esplodere...
martedì 4 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » 2011 Odissea in Padania
Blog di Andrez » Blog Archive » 2011 Odissea in Padania
Girano tutti con automobili Marchionnaud, nuovo modello prodotto a Vardachebelfiur( Mirafiori), capitale della regione federata del Piemonte. Gli abitanti avevano protestato un po’ per il cambiamento di nome di Torino, ma da Detroit avevano imposto il marchio (in USA è Lookflower), così ora loro si chiamano Mirafioresi: aveva dovuto rassegnarsi anche il Cota, ma tanto lui è di Novara e quelli di Torino gli stanno sui maroni.
A proposito, anche Varese ha cambiato nome, è Maroniville, il simbolo è un paio di occhiali rossi,
Girano tutti con automobili Marchionnaud, nuovo modello prodotto a Vardachebelfiur( Mirafiori), capitale della regione federata del Piemonte. Gli abitanti avevano protestato un po’ per il cambiamento di nome di Torino, ma da Detroit avevano imposto il marchio (in USA è Lookflower), così ora loro si chiamano Mirafioresi: aveva dovuto rassegnarsi anche il Cota, ma tanto lui è di Novara e quelli di Torino gli stanno sui maroni.
A proposito, anche Varese ha cambiato nome, è Maroniville, il simbolo è un paio di occhiali rossi,
Blog di Andrez » Blog Archive » Il caso Battisti
Blog di Andrez » Blog Archive » Il caso Battisti
Argomento pericoloso, ma occorre parlare di tutto, in un blog come questo, per cui personalmente non mi tiro indietro.
Sappiamo come funziona questa definizione. Dai tempi di Cristo, diventa automaticamente terrorista chi parla in modo da destabilizzare un consolidato ordine sociale, quale che sia il tipo, o disturba il manovratore.
Ci hanno ammannito pagine e pagine di libri di storia, dove gli eroi si chiamavano Cesare Battisti, o Tito Speri, o magari Mazzini e Garibaldi: tutta gente che allora godeva di pessima reputazione.
Mussolini è stato un agitatore, poi un governante: non ci piace in nessuna delle due versioni, ma da secondo, con chi si comportava come lui stesso un tempo, aveva la mano pesante.
Argomento pericoloso, ma occorre parlare di tutto, in un blog come questo, per cui personalmente non mi tiro indietro.
Sappiamo come funziona questa definizione. Dai tempi di Cristo, diventa automaticamente terrorista chi parla in modo da destabilizzare un consolidato ordine sociale, quale che sia il tipo, o disturba il manovratore.
Ci hanno ammannito pagine e pagine di libri di storia, dove gli eroi si chiamavano Cesare Battisti, o Tito Speri, o magari Mazzini e Garibaldi: tutta gente che allora godeva di pessima reputazione.
Mussolini è stato un agitatore, poi un governante: non ci piace in nessuna delle due versioni, ma da secondo, con chi si comportava come lui stesso un tempo, aveva la mano pesante.
lunedì 3 gennaio 2011
Blog di Andrez » Blog Archive » Auguri anche a Lei, Presidente
Blog di Andrez » Blog Archive » Auguri anche a Lei, Presidente
Ascolti, Presidente, mio padre mi ha raccontato del suo primo albero di Natale. Era subito dopo la guerra, la nonna prese un ramo di abete, lo mise in un vaso e ci attaccò qualche mandarino e un po’ di fichi secchi. Era una miseria di albero di Natale, ma ai piccoli brillarono gli occhi, quel ramo spelacchiato da cui pendevano cose buone da mangiare era una promessa di futuro.
Poi arrivò il tempo del mio albero di natale e mia madre ci metteva festoni, lampadine intermittenti e palle di vetro e anche a noi piccoli brillavano gli occhi, quell’abete era ogni anno una promessa mantenuta. Infine è toccato a me, ogni anno piazzo l’albero davanti alla finestra e lo carico di sbrillocchi e vorrei che a mio figlio brillassero gli occhi come a me e a mio padre, ma lui vede un futuro buio e non gli entra negli occhi.
Ascolti, Presidente, mio padre mi ha raccontato del suo primo albero di Natale. Era subito dopo la guerra, la nonna prese un ramo di abete, lo mise in un vaso e ci attaccò qualche mandarino e un po’ di fichi secchi. Era una miseria di albero di Natale, ma ai piccoli brillarono gli occhi, quel ramo spelacchiato da cui pendevano cose buone da mangiare era una promessa di futuro.
Poi arrivò il tempo del mio albero di natale e mia madre ci metteva festoni, lampadine intermittenti e palle di vetro e anche a noi piccoli brillavano gli occhi, quell’abete era ogni anno una promessa mantenuta. Infine è toccato a me, ogni anno piazzo l’albero davanti alla finestra e lo carico di sbrillocchi e vorrei che a mio figlio brillassero gli occhi come a me e a mio padre, ma lui vede un futuro buio e non gli entra negli occhi.
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