Qualcosa comincia ad affiorare dall'enorme massa di rifiuti che copre l'intricata matassa delle responsabilità (ora uppata ad associazione a delinquere) che ha reso possibile lo sfacelo della situazione igienico sanitaria di Napoli e Campania.
Gli assistenti del Commissariato per l'emergenza Bertolaso (e lui stesso implicato), suoi funzionari e dipendenti, il Prefetto, la responsabile del settore sanitario del Dipartimento della Protezione civile, (vice di Bertolaso) ed un maresciallo dei Carabinieri sono stati arrestati per traffico illecito di rifiuti, falso, truffa e associazione a delinquere.
I Carabinieri del NOE lavoravano a questo caso da oltre un anno.
lunedì 26 maggio 2008
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