Blog di Andrez » Blog Archive » Scuola alla deriva. Alla ricerca del significato nascosto
Quali società hanno reputato giusto chiudere i loro giovani in delle strutture forzandoli a compiti che andavano contro i desideri e la volontà di quest’ultimi? Così, a “primo pensiero”, l’esempio più lampante è quello della Rivoluzione Industriale quando bambini piccolissimi, anche di otto o nove anni, lavoravano “a regime” in situazioni igieniche, sanitarie e sociali completamente disadatte a loro. (Come, del resto, a chiunque altro!) Per il resto, giovani e bambini venivano trattati in modo ben diverso, venivano istruiti a diventare cittadini, membri della loro società, che fossero agricoltori, soldati, artigiani, politici, esploratori o diplomatici poco importava, erano consci (O se non lo erano ancora lo erano al loro posto i loro genitori e, comunque, ben presto essi stessi.) che il loro operato contribuiva in maniera fondamentale allo sviluppo ed al mantimento della loro società.
lunedì 20 dicembre 2010
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